Iniziato ufficialmente nella notte italiana un percorso lungo ben otto giorni di gare in vasca per la ventesima edizione dei Campionati del Mondo in vasca lunga qui a Fukuoka.

Ci teniamo a ricordare ben ventidue anni dopo si torna nello stesso luogo che nel 2001 rappresentò un Mondiale storico, per il nuoto con le imprese degli australiani Thorpe e Hackett, ma anche per i colori azzurri che confermarono il salto di qualità visto alle Olimpiadi di Sydney nell’anno precedente.

200 misti donne

Nella gara più veloce al femminile siglano i migliori crono di accesso alle semifinali la statunitense Douglass (2’09”17), seguita dall’australiana McKeown (2’09”50) e dalla canadese Harvey (2’09”65) ex aequo con l’altra statunitense Walsh. Sara Franceschi apre le danze azzurre con una gara in rimonta che le vale il passaggio del turno con l’ottavo tempo: “Sono contenta di aprire le acque della Nazionale. Stamattina avevo delle buone sensazioni, sono contenta della prestazione, oggi pomeriggio sarà una grande lotta per entrare in finale.”

Semifinali: Douglass (USA) – McKeown (AUS) – Harvey (CAN) – Walsh (USA) – Yu (CHN) – Forrester (AUS) – Ye (CHN) – Franceschi (ITA) – Ohashi (JPN) – Gorbenko (ISR) – Meder (RSA) – Shanahan (GBR) – Steenebergen (NED) – Kim (KOR) – Narita (JPN) – Walshe (IRL)


400 stile libero uomini

Si apre il programma maschile con la gara in cui Ian Thorpe stabilì proprio a Fukuoka nel 2001 un record mondiale rimasto scolpito nella storia come pochi altri primati. È l’emergente australiano Samuel Short a staccare in 3’42”44 il miglior tempo per la finale di questa sera in una carrellata di batterie molto combattute. Seguono l’austriaco Felix Auböck (3’44”14) e il brasiliano Costa (3’44”17). Delusione per gli azzurri, entrambi distanti dai loro migliori tempi: Marco De Tullio chiude dodicesimo in 3’47”23, mentre Matteo Ciampi quattordicesimo in 3’48”12

Finale: Short (AUS) – Auboeck (AUT) – Costa (BRA) – Hafnaoui (TUN) – Martens (GER) – Kim (KOR) – Winnigton (AUS) – Djakovic (SUI)

100 farfalla donne

La cinese Zhang Yufei nuota in 56”89 il primo tempo. Subito dietro l’australiana Emma McKeon (57”05) e la tedesca Angelina Kohler (57”23). In casa Italia la veterana Ilaria Bianchi non riesce di poco a passare il turno, crono da 58”62 che vale la diciottesima posizione. Rimane comunque soddisfatta del tempo nuotato, per essere nella fase finale di carriera: “Il tempo è in linea con quello che ho fatto questa stagione, il passaggio era un po’ lento. In acqua mi sento sempre uguale da tempo, non ho più il momento dove sento che sto volando. È evidente che siamo in una fase di ricambio generazionale, con queste ragazze che nuotano in 56 facile già di mattina.”

Semifinali: Zhang (CHN) – McKeon (AUS) – Kohler (GER) – Hansson (SWE) – Macneil (CAN) – Huske (USA) – Wang (CHN) – Walsh (USA) – Throssell (AUS) – Pudar (BIH) – Wattel (FRA) – Ntountounaki (GRE) – Soma (JPN) – Kajtaz (CRO) – Bach (DEN) – Savard (CAN)


50 farfalla uomini

Si prosegue con il delfino maschile con la gara più breve. Il francese Maxime Grousset sigla il miglior tempo con un convincente 22”74. Seguono il britannico Jacob Peters (22”85) e Dylan Carter di Trinidad e Tobago in 22”89. L’Italia risponde presente con Thomas Ceccon, sesto tempo in 23”14 che lo candida a disputare una gara da protagonista già questo pomeriggio come ha modo di dichiarare ai microfoni Rai: “mi aspettavo questo tempo, sto abbastanza bene. Ce la giocheremo oggi pomeriggio e la sfida non mancherà. Le ambizioni sono sempre molto alte.” Delusione per Piero Codia, che a causa di un errore chiude al quarantasettesimo posto in 24”13: “non ho parole, ho perso le mani sottacqua, è la prima volta in vita mia che mi capita. Ci vediamo venerdì con il 100.”

Semifinali: Grousset (FRA) – Peters (GBR) – Carter (TTO) – Sameh (EGY) – Ponti (SUI) – Ceccon (ITA) – Ribeiro (POR) – Korstanje (ITA) – Kharun (CAN) – Proud (GBR) – Rose (USA) – Szabo (HUN) – Bucher (AUT) – Yanes (ESP) – Liendo (CAN) – Miladinov (BUL)

Ponti, l’Italia e la Svizzera: intervista a Massimo Meloni

In occasione dei recenti Campionati Europei in vasca corta di Lublino, abbiamo avuto l'occasione di intervistare Massimo Meloni capo allenatore del Centro Federale di Tenero. Mentore di Noè Ponti, Meloni ci ha parlato della sua esperienze in Svizzera, del suo bagaglio...

Léon Marchand ambassador Speedo

Quando viene annunciata una partnership commerciale, di solito le frasi che ne accompagnano la presentazione sono abbastanza standard. Ma se l’atleta che si lega a un brand è Léon Marchand, è impossibile limitarsi al semplice compitino. Speedo ha giustamente deciso di...

Fatti di nuoto Weekly: 11 Nomi dagli Assoluti Open 2025 di Riccione

Non i soliti… che ve lo dico a fare? Emanuele Potenza (2006)200 misti 1.54.93400 misti 4.01.68La “carica dei 2006”, che in questi Assoluti sono tornati a essere pimpanti come un paio di stagioni fa, è guidata indubbiamente da Emanuele Potenza. Il suo crono nei 400...

Corsia Master, il 29° Master Forum Sprint vi aspetta

Il 29° Trofeo Forum Master sprint - 1° Memorial Luca Tranzillo vi aspetta nel nuovo anno: appuntamento al 18 gennaio 2026! La manifestazione organizzata in collaborazione con arena, Banca del Fucino, Segafredo Zanetti, Callipo, Mille occhiali, Motor city e Corsia4 si...

McIntosh, Marchand e Kos in evidenza agli US Open 2025 di nuoto

Mentre in Europa andavano in scena i Campionati Europei in vasca corta a Lublino, negli States spazio all’edizione 2025 dei Toyota U.S. Championships (vasca da 50 metri). Quasi tutti i big a stelle e strisce in acqua, compresi anche gli esterni Summer McIntosh e Leon...

Swim Stats, l’analisi in numeri degli Europei in corta di Lublino 2025

La migliore di sempre. È questa la frase con cui viene descritta la Nazionale italiana che ha partecipato ai Campionati Europei di vasca corta di Lublino, squadra che è riuscita a vincere, per la prima volta nella storia, il medagliere generale, cioè la classifica...

400 stile libero donne

Gara molto attesa visti i continui progressi a suon di record mondiali in questa gara. Katie Ledecky in 4’00”80 guadagna la corsia 4 per la finale di oggi. La fuoriclasse australiana Ariarne Titmus in 4’01”39 ottiene il secondo posto, mentre la giovane campionessa canadese Summer McIntosh sigla il terzo crono in 4’01”72. Rinuncia a questa gara la nostra Simona Quadarella che si concentrerà sulle sue distanze più congeniali, ovvero 800 e 1500.

Finale: Ledecky (USA) – Titmus (AUS) – McIntosh (CAN) – Gose (GER) – Fairweather (NZL) – Pallister (AUS) – Sims (USA) – Li (CHN)


100 rana uomini

Una delle gare più attese per noi italiani. Tempo notevole del cinese Qin Haiyang in 58”26. Sempre con crono sotto i 59 secondi l’olandese Arno Kamminga (58”71) e il tedesco Lucas Matzerath (58”74), che conferma la crescita continua. Nicolò Martinenghi chiude al quarto posto con 59”04 una prova gestita in tranquillità, come ha modo di dichiarare subito dopo la gara: “mi aspettavo di fare questo tempo la mattina, va benissimo. Il tempo del cinese non è male fatto la mattina, è lui l’uomo da battere.” Anche Federico Poggio fa una prova convincente in 59”43, che gli vale il settimo tempo.

Semifinali: Qin (CHN) – Kamminga (NED) – Matzerath (GER) – Martinenghi (ITA) – Fink (USA) – Matheny (USA) – Poggio (ITA) – Wilby (GBR) – Yan (CHN) – Sidlauskas (LTU) – Petrashov (KGZ) – Choi (KOR) – Ogretier (TUR) – Gomes (BRA) – Reitshammer (AUT) – Stubblety-Cook (AUS)

400 misti uomini

In un’altra gara che già oggi pomeriggio promette battaglia, è l’americano Carson Foster a guadagnare il miglior tempo di qualificazione (4’09”83) davanti al talento francese Leon Marchand (4’10”88) e al padrone di casa nipponico Daiya Seto (4’10”89). Anche il nostro Alberto Razzetti fa una prova convincente mostrando parecchio margine per la finale e ottiene il quarto tempo di qualificazione in 4’11”57. Di seguito le sue dichiarazioni ai microfoni Rai: “Conoscendo i partenti non era facile stare davanti questa mattina. Sono soddisfatto, ho fatto una buona gara, vediamo come va in finale.”

Finale: Foster (USA) – Marchand (FRA) – Seto (JPN) – Razzetti (ITA) – Smith (AUS) – Kalisz (USA) – Hollo (HUN) – Clareburt (NZL)


4×100 stile libero donne

Si aprono le danze anche con le staffette. L’Australia ottiene il miglior tempo di ingresso in finale (3’31”52) seguita dagli USA (3’33”34) e dall’Olanda (3’35”50). Gara un po’ amara per le nostre ragazze che sono le prime escluse con il nono tempo (3’37”93). Di seguito i parziali: Tarantino (54”95) – Cocconcelli (54”14) – Menicucci (54”50) – Morini (54”34).

Finale: USA – Australia – Olanda – Gran Bretagna – Cina – Svezia – Canada – Giappone


4×100 stile libero uomini 

Nella prova che vede l’Italia vicecampione olimpica i nostri azzurri ottengono il terzo tempo (3’12”53) dietro a Stati Uniti (3’11”63) e Australia (3’11”64). Di seguito i parziali dei nostri atleti: Miressi (48”10) – Deplano (48”42) – Zazzeri (47”91) – Frigo (48”10).

Finale: USA – Australia – Italia – Canada – Cina – Spagna – Brasile – Israele

Foto: Fabio Cetti | Corsia4