In Francia dal 4 al 6 di febbraio si sono visti alcuni big del nuoto mondiale e anche un pizzico d’azzurro, anche se il livello medio della tre giorni francese è lontano da quelle di edizioni precedenti.

​La stella è sicuramente Florent Manaudou, che però non si sbottona troppo: vince i 50 stile in 22’’42, tre centesimi meglio di Maxime Grousset, e si ferma alle batterie nei 50 farfalla, nuotando in 23’’78 e rinunciando alla finale vinta proprio da Grousset in 23’’72. Il giovane velocista transalpino si impone poi anche nei 100 stile vinti in 48’’87.

Altra big in gara è Charlotte Bonnet: il bronzo olimpico di Londra 2012 si vede solo nei 200 stile, vinti in 1’59’’47 e nei 50 farfalla dove nuota solo la batteria in 26’’77 tempo migliore di quello poi ottenuto da Maty Ndoye-Brouard per vincere la finale (26’’90).

Fatti di nuoto Weekly: Talenti in movimento

Per quanto il nuoto sia uno sport fatto di obiettivi molto concreti, come un tempo, una qualificazione o una medaglia, cercare nuovi stimoli personali è uno dei modi più efficaci per mantenere alta la voglia di raggiungerli. Non si tratta solo di cambiare aria, ma a...

Manuel Bortuzzo protagonista agli Italian Sportrait Awards 2025

È stata una settimana molto importante e ricca di grandi emozioni quella vissuta dal 25enne nuotatore azzurro, bronzo paralimpico a Parigi, Manuel Bortuzzo: prima la nomina di ambasciatore dello sport italiano nel mondo e poi l’Oscar degli sport inclusivi per la...

Swim.Mi.Cup Night Edition 2025, lista degli Ammessi e Riserve

Mancano due settimane alla quarta edizione della Swim.Mi.Cup Night Edition 2025 che il 15 marzo ci regalerà un’intensa serata nella splendida cornice della piscina Aquamore Bocconi Sport Center a Milano. Un appuntamento ormai irrinunciabile, dove gli atleti possono...

Fatti di nuoto Weekly: Notizie e Non Notizie

Se leggete i siti di nuoto di tutto il mondo, in questi giorni, scoprirete che ci sono notizie e non notizie. Poco male, perché la pausa invernale è lunga e silenziosa in qualche modo il tempo va riempito. Ed ecco che arriviamo noi: Fatti di nuoto Weekly è qui per...

22° Meeting del Titano, buone prove a San Marino

Consueto appuntamento di fine inverno a San Marino, per il Meeting del Titano, giunto alla sua ventiduesima edizione. Trofeo importante quello che si svolge nella piscina di Serravalle, che da anni ormai funge da tappa fondamentale nella programmazione delle stagioni...

Fatti di nuoto Weekly: si inizia a fare sul serio

Siamo stufi del freddo e delle foto di collegiali e allenamenti? Di set centrali e di stacchi in sala pesi? Di integratori e sedute massaggi? Assolutamente sì, e allora iniziamo a parlare di gare, iniziamo a inserire risultati nella Fatti di nuoto Weekly. Perché, in...

​Restando in famiglia, Yohann Ndoye-Brouard si conferma il migliore nel dorso: 25’’03 nei 50, 53’’67 nei 100 davanti a Tomac e al Glinta e 1’58’’83 nei 200.

Occhio poi ai 200 rana maschili con un podio di tutto rispetto: vince Erik Persson in 2’13’’40 davanti ad Antoine Viquerat con 2’15’’12 (per lui oro poi nei 50 in 28’’31 e mei 100 in 1’01’’51) e Marco Koch sopra al 2’16’’.

La rana al femminile si tinge leggermente d’azzurro! La svizzera Lisa Mamie, che si allena a Torino, vince in 2’26’’87 mentre è seconda nei 100 alle spalle di Nika Gudun che vince in 1’08’’51.

Tutte azzurre invece le vittorie di Federica Greco nei 200 farfalla con 2’14’’30 e Ivan Giovannoni negli 800 stile in 8’01’’22, mentre Francesca Fresia si arrende solo a Lara Grangeon nei 400 misti chiusi in 4’46’’44 a meno di un secondo dalla francese.

Foto: Fabio Cetti | Corsia4