Dopo Mosca e Berlino, con la tappa di Eindhoven, ultima del primo cluster di World Cup 2017, il nuoto dei grandi va ufficialmente in vacanza (e non ce ne vogliano gli Universitari in gara a fine mese).

Vacanza decisamente meritate per tutti, ma visto lo stato di forma mostrato da alcuni atleti in questa due giorni olandese, non ci sorprenderemmo di vedere Sjöström, Belmonte o Prigoda iscriversi nottetempo in qualche facoltà pur di poter partecipare anche alle Universiadi.

E si, perché Belmonte al WR dei 400 misti abbatte il primato della Iron Lady, apparsa stanca come mai prima d’ora, la svedese nuovamente al record dei 100 stile nel day1 e dei 200 nel day2 con 1’50”43, davanti a Pellegrini seconda in 1’51”63 con il suo migliore in tessuto (meglio ancora di Windsor 2016). Prigoda capace di ben destreggiarsi sia a rana che nei misti… ce n’è per tutti i gusti e passa pure in secondo piano Le Clos con 49”09 a delfino, davanti a Rivolta, 49”54 record italiano di 1 centesimo, Christiansen nuovamente davanti a Detti in un 1500 di medio livello, con terzo il campione mondiale delle open water Weertman, ma anche Kromowidjojo ancora a fare uno scherzetto nei 50 delfino alla scandinava (24”54 vs 24”55).

Parigi 2024 | Gli azzurri del Nuoto Paralimpico

Sono 28 gli atleti selezionati a seguito degli slot guadagnati dall'Italia - 12 femmine e 16 maschi - dal Direttore Tecnico Riccardo Vernole per i prossimi Giochi Paralimpici Estivi di Parigi 2024 che si terranno dal 28 agosto all'8 settembre 2024 presso Paris La...

Fatti di nuoto Weekly: 7 nomi (+1) dagli EuroJunior di Vilnius

L’Italia è stata la Nazione nettamente migliore e più rappresentata a Vilnius, con addirittura tre atleti che andranno alle Olimpiadi e una completezza di squadra quasi unica. Ma la Nazionale di Menchinelli non è stata solo Sara Curtis, Alessandro Ragaini e Carlos...

FINP Assoluti e Coppa Italia 2024 | Polha Varese Campione

La piscina Lamarmora di Brescia ha ospitato il Campionato Italiano di Società e i Campionati Italiani Assoluti estivi di nuoto paralimpico, che si sono disputati sabato 6 e domenica 7 luglio. La società Polha Varese vince non solo il Campionato di Società ma anche la...

Il Nuoto alle Olimpiadi di Parigi 2024: i 1500 stile libero

La “maratona in vasca” - così sono chiamati i 1500 stile libero - fa parte del programma olimpico fin da Londra 1908, cioè dalla quarta Olimpiade, ma solo al maschile, perché per le donne l’attesa è durata fino a Tokyo 2020ne.Proprio nell’ultima Olimpiade, gli Stati...

Fatti di nuoto Weekly: chiedere scusa

Appena dopo l’eliminazione subita negli ottavi di finale dei Campionati Europei di calcio, il portiere della nazionale Gianluigi Donnarumma ha chiesto scusa in diretta tv. Non è la prima volta che capita e l’occasione è buona per riflettere su cosa sia oggi lo sport....

I raduni preolimpici del nuoto fra Livigno e Tenerife

Manca meno di un mese ai prossimi Giochi Olimpici di Parigi, che per il nuoto si disputeranno dal dal 27 luglio al 4 agosto 2024. Alcuni atleti dopo vari periodo di allenamento all'estero e in altura stanno finalizzando la preparazione fra le corsie "di casa", per...

Proseguiamo con la Atkinson, che si prende sia i 50 che i 100 rana con crono molto vicini ai suoi WR; o van de Burgh, che non disdegna certo prendersi con relativa calma i 50 rana. Impressiona vedere mestamente la Hosszú nelle retrovie (terza) pure nei 100 dorso.

Insomma, una tappa quella olandese vera, nuotata a mille da tutti, in cui più che i valori è emersa la fatica di una stagione per alcuni davvero lunghissima. Ricordiamo che la magiara nuota praticamente senza sosta in ogni parte del mondo da almeno due anni, e senza aver mai mollato un centimetro.

In tutto questo, prendiamoci un po’ d’Italia: Orsi riesce a bissare il terzo posto del primo giorno nei 50 con un terzo anche nei 100, alle spalle di Le Clos (45”96) e Morozov (46”14). Il 46”70 con il quale nuota il bolognese è ancora piuttosto lontano dal suo primato italiano (46”05), ma il sorriso mostrato dal campione di Budrio a fine gara è sicuramente di buon auspicio per quello che tutti ci auguriamo essere un rientro definitivo e importante nel nuoto che conta. Come ci si aspetta altrettanto da Rivolta, galvanizzato e molto continuo in ogni gara fino a qui nuotata. Lo sprint italiano è vivo, in vasca corta ancora di più.

La classifica femminile vede involarsi sempre più in solitaria la Sjöström, con un bottino premi sempre più consistente dato dai WR sin qui siglati. Molto più compatto il lotto al maschile, con Le Clos in testa tallonato da Prigoda.

La World Cup 2017 ritorna in autunno con le due tappe del cluster medio orientale di Hong Kong (30/9 – 1/10) e Doha (4-5/10).

(Foto copertina: FINA | Facebook)