Toronto è la sede della seconda tappa della FINA Swimming World Cup 2022!

Appuntamento da guardare con attenzione questo perché si vede per la prima volta impegnata una certa Ketie Ledecky! Cosa avrà combinato tra le corsie da 25 l’aliena?

Scopriamolo subuto!

Benvenuta Katie!

Ecco, arriva lei e scompiglia tutto! Katie Ledecky si presenta per la prima volta in una prova in corta che non sia in yards e riscrive senza problemi le pagine del nuoto mondiale. Lo fa di prepotenza nei 1500, dove cancella il record del mondo di ben 10 secondi! Con 15’08’’24 abbatte il 15’18’’01 nuotato da Sarah Wellbrock nel 2019, si prende il record nazionale migliorando il 15’32’’90 di Kate Ziegler del 2007 e anche il nuovo WC record, cancellando senza difficoltà il longevissimo 16’43’’84 di Christelle Janssens del 1989. Ah, al passaggio agli 800 nuota 8’00’’58 a soli sette decimi dal WR e sotto al record US di Leah Smith di 8’07’’67 del 2016. Serve altro?

Sì perché la Ledecky vuole tutto ma trova pane per i suoi denti: nei 200 è seconda in 1’52’’31 alle spalle della Haughey e nei 400 firma il terzo crono mondiale all-time, nuotando in 3’52’’88 e limando il suo vecchio primato nazionale di 3’54’’06 del 2019. Ma qualcuno le resta davanti….

McIntosh, il mondo è tuo!

In casa, la ragazzina terribile canadese, l’ennesima possiamo dire, sfodera prestazioni da urlo. Lo fa appunto nei 400 stile, dove vince in faccia alla Ledecky con un mostruoso 3’52’’80 che sarebbe nuovo primato mondiale se poche ore prima la cinese Li Binjie non lo avesse portato sotto al muro del 3’52’’. Per Summer McIntosh è comunque WRJ, e WCR cancellato il 3’53’’97 di Wang Jianjiahe del 2018 e record nazionale, che era suo in 3’57’’75 dello scorso anno.

Altro giro altra corsa, perché nei 400 misti arriva un altro WRJ: 4’21’’49 cancella il 4’23’’33 di Ye Shiwen del 2012, ma anche il primato nazionale che apparteneva a Sydney Pickrem in 4’23’’68 dal 2020, diventando anche il quarto crono mondiale all-time!

Fatti di nuoto Weekly: Talenti in movimento

Per quanto il nuoto sia uno sport fatto di obiettivi molto concreti, come un tempo, una qualificazione o una medaglia, cercare nuovi stimoli personali è uno dei modi più efficaci per mantenere alta la voglia di raggiungerli. Non si tratta solo di cambiare aria, ma a...

Manuel Bortuzzo protagonista agli Italian Sportrait Awards 2025

È stata una settimana molto importante e ricca di grandi emozioni quella vissuta dal 25enne nuotatore azzurro, bronzo paralimpico a Parigi, Manuel Bortuzzo: prima la nomina di ambasciatore dello sport italiano nel mondo e poi l’Oscar degli sport inclusivi per la...

Swim.Mi.Cup Night Edition 2025, lista degli Ammessi e Riserve

Mancano due settimane alla quarta edizione della Swim.Mi.Cup Night Edition 2025 che il 15 marzo ci regalerà un’intensa serata nella splendida cornice della piscina Aquamore Bocconi Sport Center a Milano. Un appuntamento ormai irrinunciabile, dove gli atleti possono...

Fatti di nuoto Weekly: Notizie e Non Notizie

Se leggete i siti di nuoto di tutto il mondo, in questi giorni, scoprirete che ci sono notizie e non notizie. Poco male, perché la pausa invernale è lunga e silenziosa in qualche modo il tempo va riempito. Ed ecco che arriviamo noi: Fatti di nuoto Weekly è qui per...

22° Meeting del Titano, buone prove a San Marino

Consueto appuntamento di fine inverno a San Marino, per il Meeting del Titano, giunto alla sua ventiduesima edizione. Trofeo importante quello che si svolge nella piscina di Serravalle, che da anni ormai funge da tappa fondamentale nella programmazione delle stagioni...

Fatti di nuoto Weekly: si inizia a fare sul serio

Siamo stufi del freddo e delle foto di collegiali e allenamenti? Di set centrali e di stacchi in sala pesi? Di integratori e sedute massaggi? Assolutamente sì, e allora iniziamo a parlare di gare, iniziamo a inserire risultati nella Fatti di nuoto Weekly. Perché, in...

World Cup Record

Cadono diversi record di coppa! Oltre a quelli di Ledecky e McIntosh, grande protagonista è Shaine Casas! Lo statunitense timbra due nuovi primati di coppa confermando la sua grande predisposizione per la vasca corta. Prima nei 200 misti dove nuota 1’50’’37, cancellando l’1’50’’66 di Seto del 2021 e diventando il secondo uomo più veloce al mondo di sempre dietro al WR di Lochte, poi nei 100 dorso, vinti in 48’’84, meglio del primato che apparteneva a Xu Jiayu di 48’’88 del 2018, terzo crono all-time!

Nuovo World Cup record anche per Margaret MacNeil, che vince i 100 farfalla in 54’’78, sei centesimi meglio di quanto fatto da Kelsi Dahlia nel 2018, nuovo primato nazionale cancellando il suo personal best di 55’’04 dello scorso anno e terzo crono mondiale all-time!

Si viaggia veloci!

Niente record ma tempi che parlano da soli! Toronto è una tappa veloce e lo dimostrano anche tante altre prove. Restando nei 100 farfalla donne infatti, alle spalle della MacNeil, Louise Hansson nuota il personale di 55’’02 che le vale il quarto crono mondiale all-time.

Nella top ten mondiale ci finisce anche Trenton Julian nei 200 farfalla, vinti in 1’49’’69, nono di sempre e qui davanti a Le Clos, mentre nuovamente la MacNeil avvicina le migliori prestazioni di sempre nei 50 farfalla, chiusi in 24’’75, con nuovo primato nazionale e undicesimo crono all-time.

Occhio anche alla bella prova di Beata Nelson nei 200 dorso donne, vinta in 2’00’’50 a pochi decimi dal suo personal best.

Meilutytė 2 King 0

Scontro di rilievo tra il talento lituano e quello statunitense.

La Meilutytė vista in gran spolvero a Berlino, riprende il cammino iniziato in Europa. Prima vince alla grande i 100 rana in 1’02’’95, lasciando la King seconda in 1’03’’23 per poi replicare nei 50, chiusi in 28’’96, con la King a 29’’20. Il fenomeno americano si aggiudica però i 200 rana, chiusi in 2’18’’43.

Un pizzico d’azzurro!

C’è un po’ di Italia anche in Canada grazie specialmente a Thomas Ceccon. L’azzurro si conferma atleta totale prendendosi il secondo posto nei 100 misti in 51’’69 dietro a Casas e il bronzo nei 50 farfalla in 22’’60. Ma il capolavoro lo fa questa volta nei 100 stile, dove nuota in 46’’15, nuovo personal best (precedente 46’’43) più lento solo di Kyle Chalmers.

Bene anche Alberto Razzetti, che trova un argento nei 400 misti chiusi in 4’05’’03 dietro a Sates, oltre alle finali nei 200 farfalla (sesto) e 200 misti (ottavo). Presente anche Federico Burdisso, che non si qualifica però per le finali di 100 e 200 farfalla.

Le Classifiche

Dopo due tappe classifiche stravolte: passa in testa a quella femminile Beata Nelson che timbra 58,3 punti per un totale di 115, 6 una manciata in più di Siobhan Haughey che di punti ne ha 112,9.

A livello maschile due davanti a pari merito: Dylan Carter e Nic Fink guidano con 114,5 scalzando il detentore Sates grazie alle numerose vittorie: tre sia per Fink nei 50,100 e 200 rana che per Carter nei 50 stile, 50 dorso e 50 farfalla. A vincere la tappa è però Shaine Casas con 58,5 punti riportandosi in lotta e occupando al momento il quinto posto. Il primo degli italiani è Thomas Ceccon, settimo con 101, 2 punti.

Foto: Fabio Cetti | LEN