Cinque titoli in palio e passaggi in finale da conquistare, vediamo com’è andata nel nostro recap.
Betriz Bezerra (26.73) e Lilian Slusna (26.76) arrivano quasi allo stesso crono e si giocheranno probabilmente la vittoria. Qualificazione con il quinto tempo per Paola Borrelli, 27.31.
50 STILE LIBERO UOMINI – semi
Gara molto serrata, nella quale il croato Jere Hribar fa il primo crono in 22.35, poco meglio di del portoghese Matos Ribeiro e del francese Matellier. Primo degli esclusi, purtroppo, Davide Passafarro, con 23.11.
200 DORSO DONNE
Bellissima e tiratissima gara tra la giapponese Mizuno e l’ungherese Molnar, che recupera nell’ultimo 50 fino ad arrivare a solo 1 centesimo dalla vittoria. Oro quindi per la giapponese in 2.09.79, argento per l’ungherese, bronzo per la polacca Bernat.
Ancora Matos Ribeiro protagonista, vittorioso in 52.03 davanti al ceco Gracik e al danese Puggard. sesto il nostro Elia Codardini, 53.84.
100 RANA DONNE – semi
Primo crono dalla seconda semi per Irene Mati, 1.09.16, che guadagna quindi la corsia 4 per la finale di domani. Dovrà sfidare la serba Bukvic e la polacca Piechowicz.
50 DORSO UOMINI – semi
Record dei campionati per il migliore delle semi, Pieter Coetze, che prenota la vittoria con un poderoso 24.58. A meno di mezzo secondo, però, c’e Masiuk ad insidiarlo.
100 STILE LIBERO DONNE
La vittoria va a Nikolett Padar, 55.11, ma il resto del podio è azzurro! Matilde Biagiotti va all’argento in 55.56 e Marina Cacciapuoti al bronzo in 55.92.
800 STILE LIBERO UOMINI
Il miglior tempo e la vittoria vanno a Garach Benito, spagnolo, in 7.52.73, davanti al turco Filiz e al romeno Stancu. Settimo il nostro Filippo Bertoni, 8.01.79.
4×100 STILE LIBERO MIXED
Dopo una lunga lotta con la Romania (lanciata dal 47.23 di Popovici) è l’Ungheria a vincere in 3.30.03, di soli 36 centesimi sui rivali. L’Italia è bronzo, questi i parziali dei nostri: Lazzari 50.53, Codardini 50.80, Cacciapuoti 56.21, Biagiotti 55.00.