Molte persone pensano che i nuotatori, essendo già immersi in acqua, siano sempre e costantemente idratati e che non necessitino di assumere acqua e sali minerali durante l’allenamento. Niente di più falso!

Anche i nuotatori hanno bisogno di idratarsi costantemente: prima, dopo e durante l’allenamento.

IDRATAZIONE = ACQUA + SALI MINERALI

Perchè è importante l’idratazione?

L’acqua costituisce il 60% del corpo umano:

  • Mantiene l’equilibrio termico: adattamento alle temperature
  • Consente l’eliminazione del calore attraverso cute e vie aeree
  • Distribuisce nutrienti in tutto il corpo (attraverso il sangue)
  • Ha un’azione di difesa: cuscinetto protettivo per il cervello.

E’ quindi importante idratarsi continuamente, in primis, per prevenire rischi per la salute, quindi per gestire la fatica muscolare.

L’affaticamento è infatti non solo legato alla diminuzione delle riserve di energia, ma anche alla perdita di acqua e sali minerali.

Una corretta idratazione permetterà il controllo della fatica muscolare e la prevenzione dei crampi muscolari la cui comparsa è direttamente correlata alla perdita di liquidi.

Ma quanta acqua bisogna bere al giorno?

Non esiste un quantitativo preciso di acqua da assumere. Le quantità dipendono da diversi fattori quali, per esempio, il clima, la condizione fisica, l’attività sportiva.

L’ideale sarebbe mantenere il bilancio idrico dell’organismo, ovvero pareggiare le perdite di liquidi con le assunzioni.

Tenete presente che si assume acqua anche attraverso certi cibi: verdura e frutta, per esempio, contengono anche più del 90% di acqua.

Importante: Non aspettare di aver sete per bere!

Quando si avverte la sensazione di sete il nostro organismo ha già perso circa il 2% del proprio peso corporeo e si avvicina ad uno stato di disidratazione.

Fatti di nuoto Weekly: perchè gli Enhanced Games hanno attratto (quasi) solo nuotatori

C’entrano i soldi, ovviamente, ma non solo. Proviamo a capirne tutte le motivazioni. In un periodo ancora scarno di risultati dalla vasca, sembra quasi obbligatorio approfondire un tema che, visto gli ultimi aggiornamenti, rischia di diventare abbastanza centrale da...

Passato, presente e futuro, intervista a Simona Quadarella

Reusch ha inaugurato la nuova sede di Vignate (MI), con un evento che ha riunito figure di spicco dello sport. Alla cerimonia hanno preso parte Stefan Weitzmann e il figlio Erich che nel ruolo di Amministratore Delegato rappresenta la terza generazione in azienda. Un...

Sydney 2000 Special | la 4×100 stile e il Rock’n’roll australiano

Meno di un mese prima dell’inizio delle Olimpiadi di Sydney 2000, la Nazionale australiana di nuoto si trova in collegiale a Melbourne. Ci sono tutti, da Michael Klim a Grant Hackett, da Ian Thorpe a Kieren Perkins. È una Nazionale piena di stelle che si sta...

Crescita e Cambiamento, intervista a Bianca Nannucci

La notizia è recente ed è di quelle che fanno parlare: Bianca Nannucci, una delle giovani più interessanti e promettenti del nuoto italiano, ha deciso di allenarsi per la stagione 2025-2026 ad Antibes con il gruppo di Fred Vergnoux. La ragazza toscana, classe 2008,...

Fatti di nuoto Weekly: Cose dell’altro mondo

Con le acque delle piscine momentaneamente calme, Fatti di nuoto weekly commenta due notizie che non appartengono alla vasca ma che, in senso letterale, vengono dall’altra parte del mondo. L’occasione è buona per riflettere sul nuoto e sullo sport in generale. ...

Fatti di nuoto Weekly: 10 nomi dai Mondiali Junior 2025

Nonostante agosto sia alla fine, e si intraveda settembre col suo ghigno satanico dietro l’angolo, Fatti di nuoto weekly non vi molla di sicuro, anzi. Questa settimana vi da una bella lista di dieci nomi da segnare con l’evidenziatore, direttamente dai Mondiali Junior...

Otopeni 2025 | il Recap dei Mondiali Junior di Nuoto

La decima edizione dei World Junior Swimming Championships si è tenuta dal 19 al 24 agosto 2025 a Otopeni, in Romania. L'Italia chiude al sesto posto nel medagliere con un totale di 12 medaglie: 3 ori, 2 argenti e 7 bronzi.Semi e finali day 1 400 stile libero maschiSi...

Otopeni 2025 | Guida ai Mondiali Junior di Nuoto

I World Junior Swimming Championships si svolgeranno dal 19 al 24 agosto 2025 a Otopeni, in Romania: sarà la decima edizione della più importante manifestazione giovanile del nuoto in corsia.  Con la novità della collocazione intorno alla metà di agosto (e non più ai...

Chianciano 2025 | Italiani di Nuoto, il Recap di Junior, Cadetti e Senior

Dopo la categoria Ragazzi, la stagione del nuoto in Italia si chiude con Junior, Cadetti e Senior, tutti in diretta da Chianciano Terme per i Campionati Nazionali Estivi.Juniores Femminile Una dominatrice su tutte, la classe 2009 dell’In Sport Rane Rosse Caterina...

Fatti di nuoto Weekly: le 7 storie che forse vi siete persi da Singapore 2025

Parliamo per l’ultima volta di Mondiali, ok?Denis Petrashov bronzo nei 100 rana per il Kirghizistan È stata la prima medaglia nel nuoto ai Mondiali per il Kirghizistan. Non è un nome così nuovo, visto che nel 2018 è salito sul secondo gradino del podio alle Olimpiadi...
Ma qual è la bevanda ideale da assumere durante l’allenamento?

Deve essere facilmente assorbibile, ma senza causare problemi gastrointestinali, contenere una quantità minima di carboidrati (5-8%, ma non superiore al 10%) per fornire sostegno all’impegno muscolare e perchè no, avere un sapore gradevole.

La regola generale è assumere un piccolo sorso della bevanda durnate la seduta di allenamento senza aspettare la sensazione di sete e senza riempire troppo lo stomaco.

Qual è invece la miscela migliore per reintegrare i liquidi i sali minerali persi e diminuire la fatica muscolare?

Il transito gastrico è molto più veloce se nella bevanda ci sono meno del 4-5% di zuccheri e non troppi sali.

Inoltre se gli zuccheri sono costituiti da fruttosio e maltodestrine il tempo di permanenza nello stomaco è minore a parità di contenuto in grammi del carboidrato.

Attenzione! Se la bevanda è troppo concentrata non soltanto non c’è passaggio di acqua dall’intestino verso il sangue, ma viceversa un richiamo, quindi un “furto d’acqua” con conseguente rischio di diarrea o dolori addominali.

 

Fonte: Elena Casiraghi, Ph.D.
Specialista in Alimentazione e Integrazione dello Sport