In un gande semicerchio tutti i protagonisti, l’uno accanto all’altro, nel prologo di Roma 2022. I direttori tecnici della Nazionale di nuoto Cesare Butini, della Nazionale di sincronizzato Patrizia Giallombardo, della Nazionale di tuffi e tuffi dalle grandi altezze Oscar Bertone e il coordinatore tecnico della Nazionale di nuoto in acque libere Stefano Rubaudo.
Poi tutti a bordo vasca per la foto di gruppo e il taglio del nastro che il presidente Paolo Barelli ha condiviso con la madrina Federica Pellegrini.
Le parole del presidente della Federazione Italiana Nuoto Barelli.
Un ringraziamento a tutti i giornalisti e alle tv presenti; al presidente del comitato organizzatore Andrea Pieri; a tutti i dipendenti e volontari. Ringrazio la produzione Rai e la presenza di un grande network come Sky.
Siamo a 39 anni dall’ultimo Europeo ma in quest’arco di tempo lo Stadio del Nuoto ha ospitato grandi eventi. Abbiamo 102 atleti convocati e tutti possono dare grosse soddisfazioni.
Iniziamo giovedì con il sincro e il nuoto in uno scenario meraviglioso, unico. Siamo qui con una Nazionale di altissimo livello e in cui sono presenti nove medagliati olimpici, dieci campioni del mondo e undici europei. Questi risultati arrivano grazie ai sacrifici delle Società che sono aumentati in questi ultimi due anni. Come ripeto sempre le piscine vanno avanti ad acqua calda, le spese energetiche sono aumentante e le società hanno bisogno di sostegni.
Debuttano agli Europei i tuffi dalle grandi altezze: sarà un evento spettacolare. Sono presenti tutte la nazioni, ad eccezione di Russia e Bielorussia per una scelta della LEN.
Fuori dall’acqua questi europei saranno rappresentanti da quattro campioni che hanno fatto la storia dello sport italiano: Federica Pellegrini come madrina; Tania Cagnotto, Massimiliano Rosolino e Filippo Magnini saranno “gli ambassador”.
Questo campionato europeo rappresenta una grande occasione per la città di Roma. Sarà utile ovviamente per verificare a che punto è il percorso, che ci porterà a Parigi 2024, che la nostra squadra ha intrapreso. Presentiamo una squadra allargata e giovane per guardare già al futuro. Sono sicuro che anche le altre discipline, come successo ai Mondiali di Budapest, sapranno dare grandi soddisfazioni.
Gregorio Paltrinieri:
Mi sento a casa qui. E’ un’emozione unica: aspettavo gli Europei di Roma 2022 da tanto tempo. C’è voglia di far bene, perchè ci verranno a vedere tante persone, i famigliari e tanti amici. Cercherò di ottenere il massimo sia in piscina che in acque libere. Ci sono tutti i presupposti per fare bene.
Le parole del coordinatore tecnico del settore fondo Stefano Rubaudo.
Ci presentiamo con una squadra numerosa, formata da quindici atleti. Tutti possono far bene, perchè sono in ottime condizioni. Gareggeremo in un bellissimo contesto come Ostia: insomma ci sono tutte le premesse per fare bene.
Prendere parte ad un evento del genere in casa è un motivo di grande orgoglio: giovedì si incomincia e non vediamo l’ora di scoprire a che punto siamo. Abbiamo lavorato tantissimo per arrivare a Roma nella miglior condizione possibile. Quest’anno è stato molto duro e tutta la squadra ha fatto grandi sacrifici, che spero possano essere ripagati.
Le parole di Giorgio Minisini.
Noi ci siamo preparati per conquistare più medaglie possibili. Siamo pronti per raggiungere traguardi importanti. Sono ovviamente contento per il debutto del singolo maschile: è una grande svolta.
Arriviamo a Roma con grandi motivazioni, presentando una squadra in cui vi è il giusto mix tra giovani ed esperti. Il settore gode di ottima salute, come dimostrano anche i risultati dei recenti eurojrs di Otopeni in cui abbiamo vinto la classifica per nazioni.
Le parole di Giovanni Tocci.
Non vediamo l’ora di poter gareggiare, dopo mesi d’attesa. Oltre ad essere il capitano, sono anche il più esperto della squadra e quindi dovrei sentire meno l’emozione che invece c’è, perchè gareggiare in casa è differente.
Le parole del Massimiliano Rosolino ambassador, insieme a Filippo Magnini e Tania Cagnotto.
“Siamo nella piscina più bella del mondo che ospiterà la 36ª edizione degli Europei. È l’occasione migliore per celebrare l’escalation del nuoto italiano e di tutte le altre discipline. Questo è l’evento più grande nel 2022 in Italia e mi auguro sia uno stimolo per gli azzurri nel tirare fuori ancora il meglio, nonostante una stagione lunga e piena d’impegni.
Foto: Fabio Cetti | LEN