50 stile libero donne
Si parte con la gara più veloce al femminile e le migliori sono tutte nei primissimi posti, qualificate per la finale del pomeriggio. Agata Maria Ambler mette a segno il primo tempo (25.46) e precede Silvia Di Pietro e Sara Curtis. In finale bisognerà scendere molto per qualificarsi per Doha.
FINALE A: Ambler, Di Pietro, Curtis, Tarantino, Scotto DI Carlo, Cocconcelli, Menicucci, Stevanato
200 dorso uomini
Nelle soporifere batterie mattutine si impongono due giovani, Christian Bacico (2005) in 2.01.18 e Dylan Buonaguro (2002) in 2.02.01. Seguono a ruota Lorenzo Mora e Matteo Restivo, che nel pomeriggio dovranno necessariamente alzare il livello per portare a casa vittoria e qualificazione.
FINALE A: Bacico, Buonaguro, Mora, Restivo, De Simone, Venini, Del Signore, Lazzari
200 dorso donne
Manca Margherita Panziera, influenzata, quindi è Erika Gaetani a piazzare il tempo migliore delle batterie, 2.13.95, seguita da Elisa Maloni e Francesca Pasquino.
FINALE A: Gaetani, Maloni, Pasquino, Velati, Scalise, Cenci, Bianchi, Toni
50 farfalla uomini
Finalmente dei tempi interessanti nella gara che vede il campione del mondo Thomas Ceccon (23.65) superato da Michele Lamberti, miglior tempo del mattino in 23.57.
FINALE A: Lamberti, Ceccon, Gargani, Izzo, Tedesco, Codia, Sansone, Miressi
200 farfalla donne
Assente l’infortunata Ilaria Cusinato, la testa delle batterie è di Alessia Polieri, 2.14.08, davanti ad Antonella Crispino e Helena Musetti.
FINALE A: Polieri, Crispino, Musetti, Piano Del Balzo, Porcari, Caruso, Festante, Demasi
200 rana uomini
Sfida vintage che si ripete da più di un decennio quella tra Luca Pizzini e Edoardo Giorgetti, ancora primo e secondo nella loro gara, con un solo centesimo a dividerli nelle batterie di questi Assoluti.
FINALE A: Pizzini, Giorgetti, Castello, Bugli, Fusco, Pierini, Cosco, Saladini
200 rana donne
Anche tra le donne la sfida al vertice è tra due coetanee (1995), la primatista italiana Francesca Fangio (2.27.91) e Lisa Angiolini, divise stamattina da 78 centesimi.
FINALE A: Fangio, Angiolini, Zucca, Verona, Mancini, Venturi, Cavagnoli, Pace
200 stile libero uomini
Nelle batterie dei 200 stile vanno in cinque sotto l’1.49, guidati da Filippo Megli (1.48.12) e chiusi dal giovane Alessandro Ragaini (1.48.79). Manuel Frigo, terzo tempo, rinuncia alla finale per concentrarsi sui 100 metri.
FINALE A: Megli, Di Cola, Ciampi, Ragaini, Proietti Colonna, Caserta, De Tullio, Dalla Costa
400 stile libero donne
Nuota facile e si mette subito in testa Simona Quadarella, che sembra aver iniziato la stagione Olimpica nel migliore dei modi; per lei un tranquillo 4.12.54.
FINALE A: Quadarella, Cesarano N., Ramatelli, Mascolo, Cesarano A., Giannelli, Sbaragli, Santoni
200 misti uomini
Guida la mattinata il giovane (2005) Christian Mantegazza in 2.01.84, seguito da un Alberto Razzetti in totale controllo della situazione, atteso oggi pomeriggio a tempi decisamente più bassi.
FINALE A: Mantegazza, Razzetti, Tredici, Glessi, Matteazzi, Martellii, Sarpe, Spediacci
200 misti donne
Sono purtroppo assenti le due migliori interpreti della gara, Ilaria Cusinato per frattura del coccige e Sara Franceschi, che è alle prese con dei problemi alla spalla. Anna Pirovano e Anita Gastaldi condividono il vertice della classifica, divise solo da 44 centesimi: saranno probabilmente loro a giocarsi l’oro nel pomeriggio.
FINALE A: Pirovano, Gastaldi, Alzetta, Di Passio, Fresia, Della Corte, Pascareanu, Conti
1500 stile libero uomini – serie lenta
È Andrea Conforto a nuotare il miglior crono della serie più lenta in 15.46.74. Questa prova aprirà il pomeriggio di finali con Gregorio Paltrinieri in corsia 4 della serie più veloce affinacato dal promettente Luca De Tullio, assente Filippo Bertoni.