Seconda tappa per il circuito Mare Nostrum 2023 che dalla Francia – Canet-en-Roussillon si sposta in Spagna a Barcellona, con una nutrita presenza azzurra.

Vediamo i migliori risultati di questa tappa in attesa della chiusura del circuito in programma nel Principato di Monaco i prossimi 20 e 21 maggio.

 

Vittorie azzurre

Iniziamo dalle vittorie ottenute dai nostri atleti, la migliore prestazione la ottiene Thomas Ceccon vincendo i 100 stile in 48.89 davanti al giapponese Matsumoto (49.04), oro anche per Nicolò Martinenghi nei 100 rana in 59.98 mentre nella vasca singola è preceduto da Michael Andrew 27.36 vs 27.42, terzo Simone Cerasuolo in 27.46, quarto federico Poggio in 27.68 e sesto Ceccon in 28.13.

Doppietta per Lorenzo Mora che vince i 100 dorso in 54.76 precedendo al tocco il polacco Masiuk di soli 3 centesimi – Lamberti 4° in 55.10 ma sale su podio nei 50 con il bronzo in 25.41 – mentre nei 200 dorso con 1.59.45 è l’unico sotto la barriera dei 2 minuti.

Ancora Haughey….

Nella prima giornata di gare Siobhan Haughey stampa subito la miglior prestazione stagionale dei 100 stile libero con 52.50 realizzando anche la migliore prestazione assoluta della tappa spagnola.

Non contenta si prende la vittoria anche nei 50 con un discreto 24.67 e soprattuto nei 200 in 1.55.56 sempre precedendo l’olandese Marrit Steenbergen (24.86, 53.45, 1.56.10) bronzo nei 200 misti (2.10.78) vinti da Anastasya Gorbenko con 2.09.47. L’atleta israeliana si arrende (4.40.76) alla giapponese Mio Narita nella doppia distanza vinta in 4.39.22.

Fatti di nuoto Weekly: 5 nomi dagli Assoluti di Riccione

Non i soliti nomi... ok?Elena Capretta Ai 100 farfalla donne manca una vera padrona. Dopo anni di Silvia Di Pietro, che ora ha deciso di preparare solo i 50, di Elena Di Liddo, che sta nuotando le prime gare dopo un’annata in "ripresa", e di Ilaria Bianchi, che è alla...

Voldemort sullo skate

Sono partito per Riccione con una borsa leggera, il pieno nella macchina e lo zaino con il computer. Non mi serve molto altro per due giorni di gare, anche perché di solito, è sempre di più quello con cui torno rispetto a quello con cui parto. Emotivamente parlando,...

Assoluti Open 2024 in pillole e i qualificati per il Mondiale di Budapest

Conclusa la tre giorni di gare a Riccione, e in attesa delle convocazioni ufficiali per i Mondiali in corta di Budapest (10/15 dicembre 2024), ripercorriamo gara per gara i momenti salienti degli Assoluti Open 2024 e vediamo la lista di chi ha ottenuto la...

Fatti di nuoto Weekly: cosa aspettarsi dagli Assoluti Open 2024… e da Tete

La prima risposta che mi viene in mente è: niente. Ma…Gli Assoluti in vasca corta dopo le Olimpiadi, all’inizio di un nuovo quadriennio e con gli obiettivi da “circolino rosso” così in là nel tempo, non promettono mai nulla di esaltante. È inutile nascondersi dietro...

Razzetti onora la sua Genova, il Recap del 50° Nico Sapio

​Con il "Nico Sapio" prende il via la stagione in vasca corta del nuoto nostrano. A Genova è andata in scena nel fine settimana l’edizione numero 50 dedicata alla memoria del giornalista deceduto nella tragedia di Brema del 1966. Se rispetto agli anni passati mancano...

50° Nico Sapio, gli azzurri convocati per Genova

Edizione numero 50 per il Trofeo Nico Sapio, tradizionale meeting natatorio internazionale a cura di Genova Nuoto e My Sport in collaborazione con la FIN e con il patrocinio di Regione Liguria (ente promotore) e Comune di Genova, in programma dall'8 al 10 novembre...

Armata nipponica

Massiccia presenza giapponese che firma la maggior parte delle migliori prestazioni maschili: Ippei Watanabe domina i 200 rana in 2.08.48, Tomoyuki Matsushita si prende i 400 misti in 4.12.42 per un solo centesimo su Riku Yamaguchi, mentre So Ogata rimasto fuori dal podio si prende la rivincita nei 200 misti in 1.58.09.

Vittoria anche per Katsuhiro Matsumoto nei 200 stile in 1.46.48.

Varie ed eventuali

La campionessa olimpica Lydia Jacoby fa la doppietta 100-200 rana, nelle due vasche si prende la vittoria con un buon 1.05.84 mettendo in riga l’azzurra Martina Carraro (1.06.87) e la sudafricana van Niekerk oro nei 50 in 30.21, mentre la lituana Ruta Meilutyte si deve accontentare dello scettro della finale B vinta in 1.06.38. Nella doppia distanza chiude invece in 2.24.03, quarta Martina Carraro in 2.26.85.

Si rivede il campione olimpico tunisino Ayoub Hafnaoui con una doppietta 400 e 1500 stile libero (3.47.13 e 15.02.85). Bis nel dorso per la canadese Ingrid Wilm che si aggiudica i 50 in 27.76 e il 100 in un modesto 1.00.02. Lousie Hansson si prende l’oro nei 100 farfalla in 57.52 (Di Liddo ottava in 1.00.61).

Foto: Fabio Cetti | Corsia4