Quinta giornata di gare ai Mondiali di Doha e altre occasioni di medaglia per l’Italia in questa sessione pomeridiana.
Vediamo com’è andata nel nostro recap.
200 farfalla donne
Gara d’attacco per Laura Stephens che però non riesce a scrollarsi di dosso le avversarie è una battaglia fino all’ultima bracciata con la britannica che la spunta in 2.07.35 per 9 centesimi sulla danese Helena Bach, a podio la giovane Lana Pudar in 2.07.92 alla consacrazione fra i grandi.
Podio: Stephens (GBR), Bach (DEN), Pudar (BIH)
100 stile libero donne – semi
Vola nella prima semi Marrit Steenbergen che prende la corsia 4 per domani con 52.53 la segue Anna Hopkin con 53.12. Nella seconda semi è Siobhan Haughey a mettere la mano danati a tutte con il secondo crono generale di 52.92.
Finale: Steenbergen (NED), Haughey (HKG), Hopkin (GBR), Jack (AUS), Douglass (USA), Seemanova (CZE), Fiedkiewicz (POL), Balduccini (BRA)
100 stile libero uomini
Prova a scappare il cinese Pan Zhale, ma l’acqua della vasca di Doha non è tranquilla come il primo giorno di gare, Miressi nella seconda parte di gara mette in atto la sua progressione e per un soffio non compie l’impresa: oro al cinese in 47.53, argento per l’azzurro in 47.72 a chiudre il podio l’ungherese Nandor Nemeth in 47.78.
Podio: Pan (CHN), Miressi (ITA), Nemeth (HUN)
50 dorso donne
La vasca secca del dorso femminile ricalca il podio della doppia distanza: è Claire Curzan a spuntarla in 27.43 per soli due centesimi su Iona Anderson e 18 su Ingrid Wilm.
Podio: Curzan (USA), Anderson (AUS), Wilm (CAN)
200 rana uomini – semi
Poche sorprese in questa gara, nella prima semi comanda Caspar Corbeau con 2.09.34 che nuota il terzo crono generale precedendo Nic Fink (2.09.87), nella seconda fanno meglio Jake Foster in 2.08.78 e Dong Zhihao in 2.09.16. Agguanta la finale Arno Kamminga con l’ultimo tempo utile di 2.10.30.
Finale: Foster (USA), Dong (CHN), Corbeau (NED), Mattson (FIN), Hiroshima (JPN), Fink (USA), Persson (SWE), Kamminga (NED)
200 misti uomini
Bellissima gara con Shaine Casas che tenta di scappare nella prima parte, ma non molla l’americano Carson Foster che si prende il comando nelle due frazioni centrali. Nello stile libero mette il turbo il nadase Finlay Knox che si prende l’oro in 1.56.64 sorpassando Foster che si deve accontentare dell’argento per 33 centesimi. Seconda parte di gare in recupero anche per il nostro Alberto Razzetti che agguanta il terzo gradino del podio in 1.57.42 soiprassando non solo Casas ma anche Daiya Seto.
Podio: Knox (CAN), Foster (USA), Razzetti (ITA)
200 rana donne – semi
Prima semi vinta da Sydeny Pickrem in 2.23.77 davanti ad Alina Zmushka (2.24.62), irriconoscibile Francesca Fangio rispetto a questa mattina che nuota un 2.26.39 che la colloca la decimo posto generale. Nella semi più veloce ipoteca la vittoria Tes Schouten in 2.21.50 seguita da Kate Douglass in 2.23.17.
Finale: Schouten (NED), Douglass (USA), Pickrem (CAN), Zmushka (NIA), Mamie (SUI), Teterekova (LTU), Mc Sharry (IRL), Horska (CZE)
200 dorso uomini – semi
In controtendenza è la prima semi la più veloce con l’americano Jack Aikins che nuota il primo crono di 1.56.32 precedendo Roman Mityukov con 1.56.72, nella seconda semi vince Hugo Gonzalez in 1.56.38 seuito dal coreano Lee con 1.56.40.
Finale: Aikins (USA), Gonzalez (ESP), Lee (KOR), Teledgy (HUN), Mityukov (SUI), Siskos (GRE), van Westering (NED), Coetze (RSA)
4×200 stile libero donne
Prima frazione che vede al comando la Nuova Zelanda con Erika Fairweather in 1.56.37, nella seconda parte risale la Gran Bretagna con Abbie Wood ma è la Cina che nella terza parte con Li Binjie (1.54.59) fa la differenza e porta a casa l’oro mondiale in 7.47.26, argento per la Gran Bretagna in 7.50.90 a chiudere il podio l’Australia con 7.51.41.
Podio: Cina, Gran Bretagna, Australia