Quali sono le vostre squadre di punta del settore Master?

In Toscana c’è un gran numero di squadre: il Dlf Livorno, con molti iscritti, il Csi Nuoto Prato e la Polisportiva Amatori Prato, alcuni team della Versilia. A Firenze il team principale è Firenze Nuota Master, seguito da Amici del Nuoto Firenze, Klab Nuoto Master e 01 Zerouno SSD. La Nuotopiù Academy è una squadra molto forte tesserata in Toscana con atleti sparsi in giro in tutta la Regione.

Si tratta di un settore in crescita?

Sì, tanto che negli ultimi cinque anni c’è stato un aumento del 4 o 5% di iscritti. Siamo arrivati a 1500 tesserati, con dodici manifestazioni nella stagione che sta finendo e quattordici nella prossima.

Quali sono i motivi che spingono tante persone ad intraprendere la carriera Master?

Nuoto Master è prima di tutto integrazione, divertimento, benessere. Per    questo gli “anziani” rimangono e il settore si arricchisce di nuovi giovani, non solo ex agonisti ma anche amatori.

Qual è la politica istituzionale che il Comitato Regionale adotta nei confronti del mondo Master?

 Il Comitato Regionale Toscana presta grande attenzione al movimento Master, con riunioni dedicate e uno o due meeting in tutte le città principali.

È soddisfatto dell’organizzazione dei Campionati Italiani che si svolgeranno a Riccione dal 24 al 28 giugno? Dove pensa che si potrebbe fare meglio? 

Sì, sono molto favorevole a questa nuova formula, penso che un numero maggiore di persone possa essere uno stimolo a portare più persone a gareggiare. Il vero banco di prova sarà Riccione, ma io sono fiducioso.