Purtroppo alcune date restano impresse nella memoria dei nuotatori e di tutti gli amanti di questo sport per degli eventi tristi.

Cade proprio oggi, 23 ottobre,  il terzo anniversario della morte del nuotatore americano Fran Crippen(17/04/1984 – 23/10/2010).

Crippen amava le lunghe distanze tanto da conquistare più di un titolo nazionale sugli  800 SL, i 5 e 10 Km. Destino volle che proprio in una gara sulla distanza di 10 Km il povero Fran non raggiunse mai l’arrivo.

Il campo gara era quello di Fujairah negli Emirati Arabi.  Crippen era uscito dalle acque per primo nella penultima gara a Cancun, in Messico, il fine settimana prima.

A fine gara I suoi compagni di squadra notarono l’assenza del  favorito Fran Crippen. Senza esitare gli atleti guidati da Alex Meyer cominciarono, senza l’esito sperato,  le ricerche lungo il percorso di gara. Ben due ore dopo l’arrivo della prova maschile e dopo un’ora e mezza di ricerca affannata i sommozzatori del soccorso trovarono il corpo di Crippen adagiato sul fondale in corrispondenza dell’ ultima boa a circa 500 metri dalla riva.

Molti dei nuotatori presenti tra cui il campione mondiale ed olimpico Thomas Lurz sottolinearono le estreme condizioni in cui si svolse l’ultima prova del campionato del mondo di OpenWater  del 2010.

L’acqua a 30 gradi e una temperatura esterna ben maggiore diventano critiche per una prova di endurance in acque libere

Resta solo la speranza che il giovane Fran Crippen sia morto facendo la cosa che amava di più. Nuotare