Al via, oggi mercoledì 25 maggio, i tanto attesi Campionati Europei Master che seguono quelli degli “Elite” nelle piscine dell’Aquatics Centre di Londra.

Quello che prometteva essere l’evento clou della stagione, lo sarà dal punto di vista agonistico, ma non sicuramente dal punto di vista organizzativo.

Le prime indicazioni si erano avute già nella fase di iscrizione all’evento con chiusura immediata, riapertura, richiesta di limitazione a sole tre gare. E ancora l’inevitabile suddivisione in due campi gara, con conseguenti limitazioni delle fasi di riscaldamento/defaticamento, orari decisamente poco praticabili e dulcis in fundo l’accesso al pubblico “controllato”.

Se si sperava che la situazione migliorasse a Londra, beh! Ancora delusioni. La parola che domina è CODA!

Coda per ritirare gli accrediti, coda per ogni accesso agli impianti, persino per gli spogliatoi. Insomma il leitmotiv che accompagna ogni santo giorno i romani sul GRA, i milanesi in tangenziale Est/Ovest e gli imminenti esodi estivi italiani.

L’unica consolazione per ora a quanto pare è gareggiare in questo splendido impianto.

Ori

Argenti

Bronzi

Ma passiamo ai risultati, questa prima giornata di gare si apre con i 200 misti e gli 800 stile libero (in 2 per corsia!), le donne in Pool 1 e gli uomini in Pool 2, primo riscaldamento previsto per le 6 con altre sessioni di 20 minuti previste durante la giornata.

I rappresentanti azzurri – 47 donne e 82 uomini – si disinguono subito nei misti con un bottino di 13 medaglie totali, un nuovo primato continentale e cinque italiani.

Il Nuoto alle Olimpiadi LA2028: 5 programmi interessanti

Il CIO ha annunciato il programma gare ufficiale per il nuoto di Los Angeles 2028. La tabella di marcia, che rimarrà comunque spalmata su nove giorni (22-30 luglio), è stata riassestata per inserire i tre eventi aggiunti di recente, cioè i 50 dorso, rana e farfalla, e...

Fatti di nuoto Weekly: 5 nomi dal Nico Sapio 2025

Non i soliti, come sempre, ma alcuni spunti laterali da un Trofeo storico - e storicamente sottovalutato - del nuoto italiano.Intanto mettiamo le cose in chiaro: non è che non mi piaccia il Nico Sapio in sé, anzi massimo rispetto per uno tra i meeting più longevi e...

A Genova cadono sei nuovi record: il Recap del 51° Nico Sapio

Emozioni forti al Nico Sapio, un classico d’autunno che segna il via della stagione invernale. Giunto alla sua 51ª edizione, il meeting genovese che si tiene alla piscina Sciorba ha ospitato come suo solito tantissime stelle del nuoto azzurro, e anche qualche nome...

51° Nico Sapio, gli Azzurri in gara a Genova verso gli Europei di corta

Con le sue 51 edizioni, il Trofeo Nico Sapio di Genova non è solo uno dei meeting più longevi e rappresentativi del panorama natatorio italiano, è anche da anni una tappa quasi obbligatoria nel percorso invernale per tutti i nuotatori di alto livello. In più di mezzo...

Fatti di nuoto Weekly: la vasca da 25 ha del potenziale inespresso

C’entra il fatto che ci si nuota di meno, perché le manifestazioni importanti sono in vasca da 50, ma non è l’unico motivo. Tuttavia, anche quest’anno la World Cup ci ha dato diversi motivi crederci di più.“Il nuoto vero è in vasca da 50”: è una frase che sentiamo...

World Cup 2025, chiusura col botto a Toronto

Si chiude con il botto, non poteva essere altrimenti! Dopo lo spettacolo di Westmont, Toronto aveva altissime aspettative e fin dal primo giorno i protagonisti hanno risposto presente! Chi avrà vinto l’edizione 2025 della World Aquatics Swimming World Cup?...

In love with… Kate Douglass

Chi legge Corsia4, e in particolare i pensieri di chi vi scrive, avrà capito già da un pò qual è il genere di atleta per il quale vado matto. Per i meno assidui e i meno attenti, una piccola spiega: in generale mi piacciono gli atleti eleganti, quelli che hanno poco...

World Cup 2025, fuochi d’artificio nella seconda tappa di Westmont!

Fuochi d’artificio a Westmont, negli States, sede della seconda tappa della World Acquatics Swimming World Cup 2025! Tre giorni da record, con ben quattro mondiali e diversi primati di coppa! La vasca è senza dubbio veloce e lo stato di forma di tutti, ma proprio...

Le 5 gare che ci ricorderemo di Ariarne Titimus

​Ora che ha deciso di ritirarsi, a soli 25 anni e con almeno un altro quadriennio buono davanti di prime sportivo, è già arrivato il momento di ricordarsi di Ariarne Titmus per quello che ha ottenuto nella sua carriera nel mondo del nuoto. Il suo è un ritiro che ha...

World Cup 2025, apertura con record a Carmel

Tempo di Coppa del Mondo, o come ufficialmente chiamata, World Acquatics Swimming World Cup! Tre tappe in vasca corta, due negli States e una in Canada, per decretare i successori di Kate Douglass e Leon Marchand, vincitori dell’edizione del 2024. Riusciranno a...

Iniziamo dal metallo più prezioso, quattro ori tutti al maschile: partiamo dall’M50 Gian Luca Sondali (CC Aniene) che arricchisce il risultato con il nuovo record europeo di 2:21.53 che cancella il precedente 2.22.95 del turco Nakkas e in Italia il 2:23.06 di Marugo datato 2004. Nella stessa categoria bronzo per l’alfiere del Forum SC Antonello Laveglia con il crono di 2:.25.26.
Altre due vittorie con record italiano arrivano negli M65 grazie a Salvatore Sinopoli (Lacinia nuoto) che domina con 2:46.82 e spodesta il precedente 2:59.47 di Luciano Cammelli e Francesco Sennis (Arwalia S&F) primo M50 con 2:30.38 che cancella il 2:35.18 di Massimo Giardino.
Ultimo oro e con il miglior crono assoluto per Andrea Maniero M30 dell’AICS Aquarè Mafeco che vince in 2.10.11, da segnalare la presenza di altri due italiani nelle prime sei posizioni con Marco Sacilotto (Gymnasium Spilimbergo) e Claudio Montano (Montenuoto) rispettivamente in  2:15.53 e 2:18.45.

Altri tre primati nazionali sono stabiliti in campo femminile: Susanna Sordelli (Forum SC) vince l’argento M60 in 2:57.92 abbasando il vecchio RI di 3.03.86 detenuto da Mira Guglielmi. A Daniela De Ponti (NC Milano) non basta ritoccare di un secondo abbondante il proprio RI M50 portandolo a 2:36.78 per vincere, si deve accontentare dell’argento lasciando lo scettro alla svedese Philipsson con 2.35.61. Infine Roberta Ioppi (CS HOF) con 2.29.01 agguanta l’argento M30 scalzando dalla tabella dei record il 2:29.32 che apparteneva a Lucia Bussotti.

L’ultimo argento di questa prima prova è appannaggio di Sabina Vitaloni M45 in forze alla Derthona nuoto con il crono di 2:37.66. Rimanendo in Pool 1, sono tre i bronzi conquistati fra le corsie: Valentina Salvia (Collage WP Palermo) nelle M55 con 3:01.51, Patrizia Borio (RN Saronno) nelle M40 con una rimonta nell’ultima frazione chiude in 2:37.16 e Lucia Bussotti (Amici del nuoto FI) con 2:33.92 sfiora la vittoria M35 per soli 7 decimi.

A chiudere questa prima gara arriva il bronzo M25 di Alessio De Stefani, tesserato per il NC Torino, che chiude la sua prova in 2:14.11.

Altre curiosità di questa prima prova: 29 i famigerati ‘No Time‘ di cui 16 maschili e 13 femminili, la categoria più “scellerata” gli M25 con 11 fuori tempo massimo (7U + 4D).
La meno giovane e unica rappresentate M85, la spagnola Lobsiger De Ronde E. è stata squalificata, mentre fra gli uomini il polacco Krokoszynski ha portato a termine la prova in 4:23.55.
Infine 66 assenti di cui 44 uomini e 22 donne, oltre a un unico DNF (Did Not Finish) Massimo Odeven M45 del Forum SC… speriamo in nulla di serio!