Al via, oggi mercoledì 25 maggio, i tanto attesi Campionati Europei Master che seguono quelli degli “Elite” nelle piscine dell’Aquatics Centre di Londra.
Quello che prometteva essere l’evento clou della stagione, lo sarà dal punto di vista agonistico, ma non sicuramente dal punto di vista organizzativo.
Le prime indicazioni si erano avute già nella fase di iscrizione all’evento con chiusura immediata, riapertura, richiesta di limitazione a sole tre gare. E ancora l’inevitabile suddivisione in due campi gara, con conseguenti limitazioni delle fasi di riscaldamento/defaticamento, orari decisamente poco praticabili e dulcis in fundo l’accesso al pubblico “controllato”.
Se si sperava che la situazione migliorasse a Londra, beh! Ancora delusioni. La parola che domina è CODA!
Coda per ritirare gli accrediti, coda per ogni accesso agli impianti, persino per gli spogliatoi. Insomma il leitmotiv che accompagna ogni santo giorno i romani sul GRA, i milanesi in tangenziale Est/Ovest e gli imminenti esodi estivi italiani.
L’unica consolazione per ora a quanto pare è gareggiare in questo splendido impianto.
Ori
Argenti
Bronzi
Ma passiamo ai risultati, questa prima giornata di gare si apre con i 200 misti e gli 800 stile libero (in 2 per corsia!), le donne in Pool 1 e gli uomini in Pool 2, primo riscaldamento previsto per le 6 con altre sessioni di 20 minuti previste durante la giornata.
I rappresentanti azzurri – 47 donne e 82 uomini – si disinguono subito nei misti con un bottino di 13 medaglie totali, un nuovo primato continentale e cinque italiani.
Iniziamo dal metallo più prezioso, quattro ori tutti al maschile: partiamo dall’M50 Gian Luca Sondali (CC Aniene) che arricchisce il risultato con il nuovo record europeo di 2:21.53 che cancella il precedente 2.22.95 del turco Nakkas e in Italia il 2:23.06 di Marugo datato 2004. Nella stessa categoria bronzo per l’alfiere del Forum SC Antonello Laveglia con il crono di 2:.25.26.
Altre due vittorie con record italiano arrivano negli M65 grazie a Salvatore Sinopoli (Lacinia nuoto) che domina con 2:46.82 e spodesta il precedente 2:59.47 di Luciano Cammelli e Francesco Sennis (Arwalia S&F) primo M50 con 2:30.38 che cancella il 2:35.18 di Massimo Giardino.
Ultimo oro e con il miglior crono assoluto per Andrea Maniero M30 dell’AICS Aquarè Mafeco che vince in 2.10.11, da segnalare la presenza di altri due italiani nelle prime sei posizioni con Marco Sacilotto (Gymnasium Spilimbergo) e Claudio Montano (Montenuoto) rispettivamente in 2:15.53 e 2:18.45.
Altri tre primati nazionali sono stabiliti in campo femminile: Susanna Sordelli (Forum SC) vince l’argento M60 in 2:57.92 abbasando il vecchio RI di 3.03.86 detenuto da Mira Guglielmi. A Daniela De Ponti (NC Milano) non basta ritoccare di un secondo abbondante il proprio RI M50 portandolo a 2:36.78 per vincere, si deve accontentare dell’argento lasciando lo scettro alla svedese Philipsson con 2.35.61. Infine Roberta Ioppi (CS HOF) con 2.29.01 agguanta l’argento M30 scalzando dalla tabella dei record il 2:29.32 che apparteneva a Lucia Bussotti.
L’ultimo argento di questa prima prova è appannaggio di Sabina Vitaloni M45 in forze alla Derthona nuoto con il crono di 2:37.66. Rimanendo in Pool 1, sono tre i bronzi conquistati fra le corsie: Valentina Salvia (Collage WP Palermo) nelle M55 con 3:01.51, Patrizia Borio (RN Saronno) nelle M40 con una rimonta nell’ultima frazione chiude in 2:37.16 e Lucia Bussotti (Amici del nuoto FI) con 2:33.92 sfiora la vittoria M35 per soli 7 decimi.
A chiudere questa prima gara arriva il bronzo M25 di Alessio De Stefani, tesserato per il NC Torino, che chiude la sua prova in 2:14.11.
Altre curiosità di questa prima prova: 29 i famigerati ‘No Time‘ di cui 16 maschili e 13 femminili, la categoria più “scellerata” gli M25 con 11 fuori tempo massimo (7U + 4D).
La meno giovane e unica rappresentate M85, la spagnola Lobsiger De Ronde E. è stata squalificata, mentre fra gli uomini il polacco Krokoszynski ha portato a termine la prova in 4:23.55.
Infine 66 assenti di cui 44 uomini e 22 donne, oltre a un unico DNF (Did Not Finish) Massimo Odeven M45 del Forum SC… speriamo in nulla di serio!