Il terzo pomeriggio di finali agli Assoluti UnipolSai ha un menù ricco e pieno di spunti interessanti, a partire dalla lotta per i due titoli della Gara Regina.
Vi raccontiamo come sono andate le cose nel nostro consueto recap, live dallo stadio del Nuoto di Riccione.
800 stile libero uomini – serie veloce
Come da copione, è Luca De Tullio ad aggiudicarsi il titolo degli 800, con un 7.49.01 che resta però abbastanza lontano dal pass Olimpico (7.42.8). Argento per Ivan Giovannoni e bronzo per Davide Marchello.
200 misti donne
Vince in rimonta, e nonostante gli acciacchi fisici del periodo, Sara Franceschi (2.11.29), che tocca prima di Anita Gastaldi (2.11.87) la quale aveva condotto la prova nelle frazioni iniziali. Il limite Olimpico era fissato a 2.10.9; bronzo per Chiara della Corte in 2.12.50.
200 misti uomini
Con una frazione finale in netta rimonta, Alessandro Tredici vince e scende sotto i 2 minuti, totalizzando la sesta prestazione italiana all time in 1.59.94. Argento per Christian Mantegazza. 2.00.01, bronzo per Lorenzo Glessi, 2.00.90.
100 stile libero donne
Chiara Tarantino si migliora fino a 54.05 e diventa la seconda italiana di sempre, vincendo questi Assoluti ma rimanendo a mezzo secondo dal limite Olimpico (53.5). Argento per Sara Curtis, che fa il record cadetti in 54.31 (togliendolo a Federica Pellegrini), e bronzo per Sofia Morini in 54.92.
100 stile libero uomini
Leonardo Deplano non ripete l’exploit del mattino (48.08), ma nella finale dei 100 stile non c’è nessun altro che fa meglio di lui, che per ora resta qualificato alla gara individuale Olimpica (in attesa delle staffette di sabato). Il titolo va ad Alessandro Miressi, che si conferma il migliore della distanza in 48.37, davanti a Paolo Conte Bonin (48.67) e allo stesso Deplano (48.70). Thomas Ceccon ha azzardato un passaggio veloce (22.92) ma ha poi chiuso al quinto posto in 48.91.
1500 stile libero donne – serie veloce
La campionessa del mondo della distanza Simona Quadarella si prende l’ennesimo titolo italiano con un ottimo 15.58.48, nuotato con la solita grinta e classe. Argento per una combattiva Ginevra Taddeucci, che ha cercato di agguantare la qualificazione Olimpica (che le avrebbe aperto le porte anche della 10 km), finendo però lontana in 16.11.70; bronzo per Giulia Gabbrielleschi, 16.29.83.
4×100 misti uomini
Record italiano di società per le Fiamme Oro, che schierano una squadra molto interessante: Thomas Ceccon a dorso (53.49), Simone Cerasuolo a rana (59.40), Alessandro Miressi a delfino (52.91) e Paolo Conte Bonin a stile (48.15). Argento per l’Aniene (3.52.01) e bronzo per le Fiamme Gialle (3.35.30), con Michele Lamberti che ha tentato la qualificazione olimpica in prima frazione ma si è fermato a 53.59.
4×100 misti donne
Record italiano di società anche tra le donne, questa volta grazie alla prestazione delle ragazze delle Fiamme Gialle che scendono a 3.58.70. Apre a dorso Silvia Scalia (1.01.27), seguita da Arianna Castiglioni a rana (1.06.09), da Costanza Cocconcelli a delfino (57.56) e da Chiara Tarantino a Stile (53.78). Argento per il CS Carabinieri e bronzo per le Fiamme Oro.