Credevate di esservi liberati di me invece no, perchè non ho preso il battellino sul Garda apposta per vedere le finali di oggi!

Oggi mille milioni di semifinali perchè domani finisce tutto e si va a casa.

Il preludio: sembra che Cusi (così la chiama affettuosamente una mia atleta) abbia finalmente digerito il pesante cancello della piscina. La vedo bene nei 200 misti ma ancor meglio vedo Sara F.

Dopo l’idillio di semifinali in cui c’è il record italiano di Martinenghi nei 100 rana (bello incazzato per la sconfitta di ieri nei 50) e la solita Verona che ancora non ha ben capito dove si trova dalla faccia che fa, via alle finali. Pochi italiani ma tutti vogliosi.

Inizia Bietti a dorso, che ogni virata prende un metro, zio carburante ma un po’ di apnea??? Ultima vasca turbine spalancate, 1’57″99 tempo ok solo 7 i centesimi dal record di categoria! Vai a prendere il bronzo con la solita musica da film horror: io mi aspetto prima o poi la lama del coltello tirata fuori da una delle mascotte, il castoro transgenico che viene regalato a tutti.

Quinta la Menicucci, anche lei stacca le ancore al quarto giorno nella finale vinta da Kameneva in quello che sembra il giorno della Russia. Brava questa 2002, avanti adesso!

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Ma oggi dobbiamo parlare anche dello spagnolo coi baffetti da sparviero Gonzales eccetera che stacca 1’57″00 e vince i 200 dorso, dopo la squalifica di ieri tanta roba. Come tanta roba è il primato mondiale di Kalesnikov sui 50, dopo i 100: 24″94 e ciao ciao a tutti.

Dallo sci di fondo al delfino Egorova vince in 59″00; Cusi sembra finalmente in giornata sì, passa ai 50 in zona podio ma qualcosa si inceppa… non vorrei che un pezzetto del cancello sia rimasto incastrato nel costume… quarta in un minuto netto!

No Cusi cambia costume che c’è la mista, c’è tempo mentre Johansson (che in Svezia è come Brambilla a Milano, Beretta a Brescia eccetera) vince gli 800 debellando la concorrenza in 8’56”. E via, Tania apre la strada, Nicolò fa 1’00″4 e Cusi 1’00” 0 staccati tutti o quasi i residui alla terza gara del pomeriggio, parte Miressi: 48″3, vortice a risucchio e primo posto. La russa non ci crede ma stavolta è dietro.

Bella ragazzi, tutti sul podio e attenti alle mascotte!

(Foto credit Azzurri e Staff: vaporidicloro)

(Foto copertina: A. Masini/ Deepbluemedia Free press)