Quarta giornata di finali sul filo di un’adrenalina ancora alta per noi italiani dopo tre giorni di successi come mai prima.

Subito gli occhi puntati su Alessandro Miressi per la semifinale dei 100 stile libero, anche Alberto Razzetti e Giacomo Carini all’assalto di un posto in finale per quanto riguarda i 200 delfino. Ed eccoci di nuovo a seguire il capitano Gregorio Paltrinieri alla caccia di una medaglia negli 800 stile libero così come il giovane Luca De Tullio, autore finora di una prova davvero eccellente, riuscirà a migliorarsi ancora?

Alla Défense Arena di Parigi il responso.

100 stile libero uomini – semifinali

Giornata di gare che si apre sul filo del rasosio per la gara regina maschile. Miglior tempo di ingresso in finale del fresco primatista mondiale cinese Pan Zhanle in 47”21. Secondo e Terzo crono per l’australiano Kyle Chalmeser in 47”58 e l’ungherese Nandor Nemeth in 47”61. Un solo centesimo purtroppo separa il nostro Alessandro Miressi dalla finale, nono con il tempo di 47”95 (ultimo tempo utile 47”94 del tedesco Salchow).

Finale: Pan (CHN), Chalmers (AUS), Nemeth (HUN), Grousset (FRA), Popovici (ROU), Alexy (USA), Giuliano (USA), Salchow (GER)


200 farfalla uomini – semifinali

Seconda gara del programma per l’attesissimo campione francese Leon Marchand, che vincendo la prima semifinale in 1’53”50 promette una grande battaglia nella finale di domani. Secondo tempo di qualificazione per lui dietro al ritrovato Kristof Milak, miglior tempo in 1’52”72 ottenuto spezzando la gara nella prima parte. Terzo tempo per il canadese Ilya Kharun in 1’54”01. Molto bene Alberto Razzetti che si migliora ancora fino a 1’54”51 che gli vale il settimo tempo di ingresso in finale. Purtroppo niente da fare per Giacomo Carini che dopo gli ottimi progressi del mese scorso deve accontentarsi di un crono da 1’55”20 che lo ferma al dodicesimo posto.

Finale: Milak (HUN), Marchand (FRA), Kharun (CAN), Ponti (SUI), Zirk (EST), Chmielewski K (POL), Razzetti (ITA), Espenberger (AUT)

100 dorso donne

Prima finale di giornata, purtroppo senza azzurre, che vede incoronare campionessa olimpica l’australiana Kylee McKeown. Vittoria nettissima in 57”33, con una vasca di ritorno formidabile che le fa ottenere anche il nuovo record olimpico. Completano il podio le statunitensi Regan Smith (57”66) e Katharine Berkoff (57”98). La pluridecorata canadese Kylee Masse si deve accontentare del quarto posto in 58”29.

Podio: McKeown (AUS), Smith (USA), Berkoff (USA)


800 stile libero uomini

Ed eccoci alla finale più attesa della giornata per i nostri colori. Questa mezza distanza del mezzofondo in vasca ci regala uno spettacolo mozzafiato, come avviene negli ultimi anni, del resto, con una bagarre dall’inizio alla fine che vede coinvolti l’irlandese Daniel Wiffen (7’38”19 il crono finale, nuovo record olimpico), l’americano Bobby Finke (secondo alla fine in 7’38”75) e il nostro strepitoso Gregorio Paltrinieri (7’39”38) che ci fa sognare portandosi in testa ai 650 metri per poi cedere nel rush finale. In ogni caso una gara che scrive definitivamente un capitolo di storia del nuoto italiano: unico atleta ad andare a medaglia in tre edizioni consecutive dei Giochi Olimpici. Bravo anche Luca De Tullio all’esordio olimpico che chiude al settimo posto in 7’46”16.

Podio: Wiffen (IRL), Finke (USA), Paltrinieri (ITA)

Fatti di nuoto Weekly: 5 nomi dagli Assoluti di Riccione

Non i soliti nomi... ok?Elena Capretta Ai 100 farfalla donne manca una vera padrona. Dopo anni di Silvia Di Pietro, che ora ha deciso di preparare solo i 50, di Elena Di Liddo, che sta nuotando le prime gare dopo un’annata in "ripresa", e di Ilaria Bianchi, che è alla...

Voldemort sullo skate

Sono partito per Riccione con una borsa leggera, il pieno nella macchina e lo zaino con il computer. Non mi serve molto altro per due giorni di gare, anche perché di solito, è sempre di più quello con cui torno rispetto a quello con cui parto. Emotivamente parlando,...

Assoluti Open 2024 in pillole e i qualificati per il Mondiale di Budapest

Conclusa la tre giorni di gare a Riccione, e in attesa delle convocazioni ufficiali per i Mondiali in corta di Budapest (10/15 dicembre 2024), ripercorriamo gara per gara i momenti salienti degli Assoluti Open 2024 e vediamo la lista di chi ha ottenuto la...

Fatti di nuoto Weekly: cosa aspettarsi dagli Assoluti Open 2024… e da Tete

La prima risposta che mi viene in mente è: niente. Ma…Gli Assoluti in vasca corta dopo le Olimpiadi, all’inizio di un nuovo quadriennio e con gli obiettivi da “circolino rosso” così in là nel tempo, non promettono mai nulla di esaltante. È inutile nascondersi dietro...

Razzetti onora la sua Genova, il Recap del 50° Nico Sapio

​Con il "Nico Sapio" prende il via la stagione in vasca corta del nuoto nostrano. A Genova è andata in scena nel fine settimana l’edizione numero 50 dedicata alla memoria del giornalista deceduto nella tragedia di Brema del 1966. Se rispetto agli anni passati mancano...

50° Nico Sapio, gli azzurri convocati per Genova

Edizione numero 50 per il Trofeo Nico Sapio, tradizionale meeting natatorio internazionale a cura di Genova Nuoto e My Sport in collaborazione con la FIN e con il patrocinio di Regione Liguria (ente promotore) e Comune di Genova, in programma dall'8 al 10 novembre...

100 stile libero donne – semifinali

È l’atleta di Hong Kong Bernadette Siobhan Haughey a firmare il miglior tempo in 52”64. Subito dietro  l’australiana Shayna Jack con 52”72. Terzo tempo per l’altra australiana Mollie O’Callaghan già vincitrice ieri della doppia distanza; per lei crono da 52”75.

Finale: Haughey (HKG), Jack (AUS), O’Callaghan (AUS), Yang (CHN),  Steenbergen (NED), Sjoestroem (SWE), Huske USA), Walsh (USA)


200 rana uomini – semifinali

Altra gara con il ritmo scandito dai numerosi spettatori accorsi alla Défense Arena per Leon Marchand. Il beniamino di casa torna in acqua dopo la farfalla per vincere la seconda semifinale in 2’08”11 e prenotare un’altra medaglia nella giornata di domani. Secondo miglior tempo di qualificazione per l’australiano Zac Stubblety-Cook in 2’08”57. Terzo il campione mondiale quest’anno a Doha, il cinese Dong Zhiaho con il tempo di 2’08”99.

Finale: Marchand (FRA), Stubblety-Cook (AUS), Dong (CHN), Courbeau (NED), Watanabe (JPN), Matheny (USA), Hanaguruma (JPN), Yong (AUS)

4×200 stile libero uomini

Ultima finale della giornata che vede la conferma della Gran Bretagna tre anni dopo la vittoria a Tokyo. James Guy, Tom Dean, Matthew Richards e Duncan Scott vincono con un tempo di altissimo livello di 6’59”43. Seguono Stati Uniti (7’00”78) e Australia (7’01”98).

Podio: Gran Bretagna, Stati Uniti d’America, Australia

Foto: Simone Castrovillari per Corsia4