Ci siamo: tra poche ore avrà inizio la 19ª edizione dei Mondiali di nuoto e, come si dice in questi casi, le chiacchiere staranno a zero. I pronostici, le sensazioni, i presentimenti verranno annullati dall’unico, grande giudice dello sport da corsia, il cronometro.

Ma proprio prima che il tabellone della Duna Arena inzi a dare i suoi verdetti, c’è tempo per un’ultima analisi che, a dispetto del titolo, è fondata su una base di realtà. Proveremo cioè a prevedere i tempi che verranno nuotati a Budapest per l’ingresso in semifinale, in finale, per il podio e per la vittoria, e per farlo useremo un semplice calcolo aritmetico.

Il primo dato su cui ci basiamo riguarda la storia recente dei Mondiali di nuoto.

Questi i tempi delle ultime tre edizioni, 2015, 2017 e 2019, che hanno assicurato l’ingresso in semifinale, in finale, il podio e la vittoria.

L’altro dato a cui ci affidiamo è la graduatoria mondiale 2022, cioè i migliori tempi nuotati in questi primi mesi dell’anno.

Nella graduatoria, prendiamo in esame tutti gli atleti che hanno disputato la gara in questione da gennaio ad oggi, compresi quelli che non prenderanno parte al Mondiale perché non qualificati o rinunciatari.

Jooin, Il tuo Sport dove e quando vuoi!

Scorrendo l’home page di Jooin la prima informazione che si trova è "Trasforma l'allenamento in un'esperienza sociale e inclusiva". Non si ha la sensazione di essersi imbattuti nel solito sito di pubblicità camuffato da social, o nell’ennesimo circolo motivazionale...

Euro Meet 2025, bene gli azzurri in Lussemburgo

È l’Euro Meet di Lussemburgo il primo vero banco di prova della stagione in vasca lunga ormai alle porte. Anno post olimpico, anno di cambiamenti, ma tutti, chi più chi meno, cerca subito conferme su quanto di buono fatto in questa prima parte dell’anno. Il meeting...

Fatti di nuoto Weekly: vecchie e nuove idee

Gennaio freddissimo e infinito sembra ormai al termine, mentre il nuoto inizia a riscaldare le acque del 2025, con i primi risultati internazionali, e chiudere quelle del 2024 con gli ultimi premi. Tra idee nuove e storie vecchie, Fatti di nuoto weekly non vi lascia...

Tecnologia, scienza e passione per il nuoto le basi del progetto PACE

È stato presentato oggi, venerdì 24 gennaio, presso il Bocconi Sport Center di Milano, il progetto PACE - Performance Advanced Coaching Evolution - pensato per ottimizzare l'allenamento e migliorare le prestazioni degli atleti. A presentare il loro progetto tre...

Ho letto “Con la testa sott’acqua” di Cristina Chiuso

Cristina Chiuso è un personaggio difficilmente incasellabile in una sola categoria e proprio per questo davvero interessante. Nuotatrice professionista per 20 anni, è stata capitana della Nazionale italiana, ha vinto cinque medaglie a livello europeo e partecipato a...

Fatti di nuoto Weekly: il giro del Mondo

Trovare la motivazione è difficile, mantenerla alta e ricaricarla è ancora più complicato. E allora si ricorre al cambiamento, uno degli antidoti più sicuri contro la monotonia, uno stimolatore naturale di nuove sensazioni e di adrenalina. Il momento migliore per...

I tre dati – tempi dai Mondiali 2015, 2017, 2019 e tempo graduatoria – vengono sommati e divisi per quattro, dandoci la previsione per il tempo che verrà nuotato a Budapest, che trovate qui sotto.

L’appuntamento è, come sempre, al dopo Mondiale per vedere quanto ci siamo avvicinati (o allontanati) alla realtà.

Foto: Fabio Cetti | Corsia4