A metà settembre, dopo i Giochi Olimpici di Rio, un gruppo di hacker russi rende pubblica una serie di richieste per “esenzione per fini terapeutici” di atleti di diverse nazionalità, cominciando (ovviamente, N.d.R.) dagli atleti statunitensi…

Ripicca? Rivalsa? Non tocca a me stabilirlo. Quello che è certo è che i certificati sono autentici e hanno sollevato parecchi dubbi e molte domande.

Dubbi che proviamo a chiarire con il dottor Gustavo Savino – specialista in Medicina dello sport e Farmacologia clinica, Centro Regionale Antidoping dell’Emilia-Romagna, AUSL di Modena –  che ormai tutti i nostri lettori cominciano a conoscere molto bene!

Cosa è una TUE (acronimo di Therapeutic Use Exemptions, N.d.R.) e come si richiede? Dopo aver inoltrato la richiesta, cosa succede?

Una TUE è una RICHIESTA DI ESENZIONE A FINI TERAPEUTICI. Deve obbligatoriamente indicare, oltre ai dati dell’atleta, la diagnosi per la quale viene chiesta e le modalità/durata della terapia.

A seconda dell’urgenza della terapia necessaria abbiamo:

  • richiesta per terapie di emergenza (terapie salvavita, esempio in caso di una puntura di insetto che causa uno shock anafilattico!) e per terapie urgenti (terapie non procrastinabili, ma non salvavita): la TUE viene inoltrata dopo aver cominciato la terapia, dichiarando ovviamente la data di inizio e la diagnosi; ovviamente in attesa dell’approvazione dell’esenzione l’atleta NON potrà gareggiare.
  • richiesta per terapie non urgenti (procrastinabili): in questo caso si invia la richiesta di esenzione prima di cominciare la terapia e si aspetta la decisione della sezione antidoping. Una volta ricevuta la risposta: se l’esito è positivo (ovvero se la richiesta di esenzione è stata accettata) l’atleta potrà gareggiare durante la terapia; in caso di esito negativo (ovvero se la richiesta di esenzione è stata rifiutata) l’atleta NON potrà gareggiare durante la terapia.

Contestualmente alla TUE va presentato anche il certificato di idoneità agonistica, ovvero si deve dichiarare che, nonostante all’atleta serva una terapia vietata dal sistema antidoping, l’atleta è in condizioni idonee alla pratica sportiva agonistica.

Rispetto all’elenco di TUE, che abbiamo compilato sulla base dei dati resi noti da FancyBear, di quali categorie di sostanze si tratta?

E per quanto riguarda i dosaggi e i modi di assunzione cosa puoi dire? Per quali di queste sostanze è necessaria la TUE?

(1) Cortisonici. Nell’elenco li troviamo come Glucocorticoidi (o glucocorticosteroidi). Si tratta di farmaci steroidei. Vengono usati come antinfiammatori, riducono lo stato infiammatorio a carico di qualsiasi distretto o organo.
Concessi senza richiesta di esenzione, se assunti: per via inalatoria, come collirio, sotto forma di pomate entro il dosaggio consentito (paragrafo S9 della lista delle sostanze vietate in competizione). Oppure come Cortisonici: è necessaria la TUE, quando assunti per: via intramuscolare, via rettale, via endovenosa, via orale (paragrafo S9 della lista delle sostanze vietate in competizione). Vengono usati come importanti antinfiammatori, riducendo moltissimo lo stato infiammatorio a carico di qualsiasi distretto o organo (bronchiti, asma, punture di insetti, traumi, problemi colonna vertebrale, …).
Effetto dopante: elevata e artificiale riduzione dei tempi di recupero da una infiammazione importante, ma senza rispettare i tempi di recupero fisiologici (riposo). L’atleta ritorna prima disponibile all’allenamento e alla competizione.
Effetti collaterali: gastroenterici, aumento pressione arteriosa, pesanti effetti a carico del rene.

(2) Ferro + diuretico mascherante (destrano) : delle due la sostanza per la quale è necessaria l’esenzione a fini terapeutici è il destrano (paragrafo S5 della lista delle sostanze proibite sempre).
Effetto dopante del destrano: maschera l’assunzione di altre sostanze dopanti favorendone una rapida eliminazione urinaria.

(3) Anfetamine: paragrafo S6 della lista delle sostanze vietate in competizione.

(4) Beta-2 agonisti: paragrafo S3 della lista delle sostanze proibite sempre. La caratteristica di queste sostanze è di avere un effetto anabolizzante se usati in dosi massicce. Per SALBUTAMOLO, SALMETEROLO, FORMOTEROLO non serve la TUE, ma solo se l’assunzione non supera le dosi terapeutiche (che varia per ogni molecola); se si supera la dose terapeutica non esiste l’esenzione ma diventa automaticamente doping. Mentre per la TERBUTALINE serve la TUE per qualsiasi dose.

(5) Vari. Esempio Remicade assunto per via endovenosa.

Nello sport è vietata qualsiasi somministrazione di qualsiasi sostanza per via endovenosa perché deve prevedere l’ospedalizzazione. La frequenza di somministrazione “al bisogno”: in Italia non viene praticamente mai concessa l’esenzione senza una frequenza di somministrazione ben definita, soprattutto in caso di cortisonici, perché il concetto è che se si ha bisogno di assumere il farmaco “al bisogno” si fa la richiesta di TUE in emergenza.

NB: in tutti casi che seguono si tratta di certificati di approvazione delle ESENZIONI PER FINI TERAPEUTICI (TUE), rilasciati dalla sezione antidoping della FINA (per competizioni internazionali) o dalle sezioni antidoping delle federazioni nazionali di appartenenza (per le competizioni nazionali; ad esempio: USADA per U.S.A.). Sono quindi TUE ACCETTATE, non semplici richieste in attesa di approvazione. Le date riportate tra parentesi si riferiscono alla durata dell’esenzione.

(1) ASSOCIATED GLUCOCORTICOIDS (R): glucocorticoidi; si tratta di farmaci che appartengono al gruppo di farmaci antinfiammatori steroidei.

Ricordiamo che quelli assunti per via inalatoria vengono usati come antinfiammatori nelle patologie a carico del sistema respiratorio e attualmente sono concessi senza richiesta di esenzione. Per tutte le altre forme di assunzione è necessaria la TUE.

Cate Campbell (21/07/2009-21/07/2013) 250mg inalazione 2xg
Steffen Deibler (3/04/2009-7/07/2013) 320mg inalazione 2xg
Franziska Hentke (29/09/200-26/03/2012) 100mg inalazione ogni ora
Katerine Savard (24/11/200924/11/2013) 200mg inalazione alla bisogna
Christian vom Lehn (17/03/2010-17/03/2014) 100mg inalazione 1xg
Madison Wilson (16/06/2010-16/06/2014) 200mg inalazione 2xg

(1) BECLOMETHASONE (Clipper): antinfiammatorio steroideo, classe dei glucocorticoidi, derivato dal cortisone. Cortisonico, serve esenzione per uso terapeutico.

S.-M. O’Connor (13/06/2016-11/07/2016) 5mg orale 1xg

(1) BUDESONIDE: cortisonico (quindi derivato dal cortisone). Importante antinfiammatorio.

Kathleen Baker (22/04/2014-23/04/2015) 3mg orale 3 ogni # g
Kathleen Baker (7/01/2015-7/01/2019) 3mg orale 1xg

(1) METHYLPREDNISOLONE: cortisonico.

Kathleen Baker (5/02/2014-5/02/2015) 30 mg intravenoso alla bisogna
Connor Jaeger (27/01/2013-1/02/2013) 4mg orale alla bisogna

(1) PREDNISOLONE: cortisonico.

Taylor McKeown (6/08/2015-11/08/2015) 50mg orale 1xg
Taylor McKeown (senza data) 1cc orale alla bisogna
S.-M. O’Connor (16/10/2012-26/11/2012) 40mg orale 1xg
S.-M. O’Connor (18/12/2012-18/01/2013) 10mg orale 1xg
S.-M. O’Connor (19/01/2013-19/01/2014) 10mg orale 1xg
S.-M. O’Connor (06/7/2014-06/07/2015) 30mg orale 1xg
S.-M. O’Connor (26/8/2015-26/08/2016) 10mg orale 1xg
S.-M. O’Connor (26/8/2015-26/08/2016) 10mg rettale 1xg
Madison Wilson (23/04/2014-16/06/2018) 50mg orale 1xg

(1) PREDNISONE: cortisonico.

Kathleen Baker (5/02/2014-5/02/2015) 40 mg orale alla bisogna
Kathleen Baker (7/01/2015-7/01/2019) 5 mg orale alla bisogna
Connor Jaeger (12/02/2013-17/02/2013) 60 mg orale alla bisogna
Taylor McKeown (18/08/2014-24/08/2014) 50 mg orale 1xg
Taylor McKeown (senza data) 1 cc orale alla bisogna
Taylor McKeown (senza data) 25 mg orale alla bisogna
Michelle Williams (15/06/2011-14/06/2012) 40 orale 1xg

(2) DEXTRAN (Iron Dextran IV infusion): ferro + diuretico mascherante. Delle due, la sostanza vietata è il Dextran: diuretico. Di solito il ferro viene somministrato per via endovenosa in caso di gravi carenze di ferro, tali per cui l’atleta non riesce a gareggiare. Sono più diffuse terapie con ferro per via orale.

Kathleen Baker (10/07/2014-10/07/2018) 40mg intravenoso alla bisogna

(3) DEXTROAMFETAMINE (ADDERALL): anfetamine. Per patologie psichiatriche: disturbi dell’attenzione, narcolessia. Effetto dopante: aumento della percezione di energia, aumento della capacità di attenzione, aumento della capacità di reazione, diminuzione del senso di fatica. In Italia non è utilizzato.

John “Jack” Conger (22/02/2016-22/02/2020) 30mg orale 1xg (20 m + 10 p)

(4) FORMOTEROL: Beta-2 agonisti. Broncodilatatore. Per l’asma. Non serve la TUE se si assume entro la dose terapeutica (54 microgrammi).

Rachele Bruni (20/10/2010-20/10/2014) 12 μg inalazione 2xg
Laszlo Cseh (9/10/2011-9/10/2015) 6 μg inalazione alla bisogna>
Steffen Deibler (3/04/2009-7/07/2013) 9 μg inalazione 2xg
Katerine Savard (24/11/2009-24/11/2013) 6 μg inalazione alla bisogna
Christian vom Lehn (17/03/2010-17/03/2014) 6 μg inalazione 1xg
Madison Wilson (16/06/2010-16/06/2014) 6 μg inalazione 2xg

(4) SALBUTAMOL: Beta-2 agonisti. Non serve la TUE se si assume entro la dose terapeutica. Doping: in dosi eccessive> 1600 μg (effetto anabolizzante).

Mireia Belmonte (27/05/2009-27/05/2013) 200 μg inalazione alla bisogna
Cate Campbell (21/07/2009-21/07/2013) 100 μg inalazione alla bisogna
Steffen Deibler (3/04/2009-7/07/2013) 200 μg inalazione alla bisogna
Franziska Hentke (29/09/2009-26/03/2012) 100 μg inalazione ogni # ora
Christian Reichert (23/06/2009-23/06/2010) 100 μg inalazione alla bisogna
Katerine Savard (24/11/2009-24/11/2013) 100 μg inalazione alla bisogna
Cameron v.d. Burgh (23/06/2009-23/06/2013) 100 μg inalazione alla bisogna

(4) SALMETEROL: Beta-2 agonisti. Non serve la TUE se si assume entro la dose terapeutica. Doping in dosi eccessive (la dose non è specificata): effetto anabolizzante.

Cate Campbell (21/07/2009-21/07/2013) 50 μg inalazione 2xg
Franziska Hentke (29/09/2009-26/03/2012) 50 μg inalazione ogni # ora

(4) TERBUTALINE: Beta-2 agonisti. Serve sempre la TUE, per qualsiasi dosaggio.

Pernille Blume (10/02/2012-10/02/2016) 0.5mg inalazione 4xg
Pernille Blume (26/04/2016-26/04/2020) 0.5mg inalazione 4xg
Jeanette Ottesen (15/06/2010-15/06/2014) 0.5mg inalazione alla bisogna
Jeanette Ottesen (10/06/2014-11/06/2018) 0.5mg inalazione alla bisogna (max 6xg)
Rikke Pedersen (29/09/2011-29/09/2015) 0.5mg inalazione alla bisogna

(5) INTRAVENOUS INFUSIONSvietate se non effettuate in ospedale. Il farmaco Remicade viene usato nell’artrite e nella malattia di Crohn (è questa la patologia di cui soffre Kathleen Baker, N.d.R.). Per alcune patologie è un farmaco salvavita. Viene somministrato per via endovenosa in base alla gravità della patologia. Resta il dubbio della frequenza di somministrazione “al bisogno”.

Kathleen Baker (5/02/2014-5/02/2015) 10 mg intravenoso alla bisogna (Remicade)
Michelle Williams (2/08/2016) 250 ml intravenoso 1xsettimana (Remicade)

Fonte TUE: https://fancybear.net

Fatti di nuoto Weekly: perchè gli Enhanced Games hanno attratto (quasi) solo nuotatori

C’entrano i soldi, ovviamente, ma non solo. Proviamo a capirne tutte le motivazioni. In un periodo ancora scarno di risultati dalla vasca, sembra quasi obbligatorio approfondire un tema che, visto gli ultimi aggiornamenti, rischia di diventare abbastanza centrale da...

Passato, presente e futuro, intervista a Simona Quadarella

Reusch ha inaugurato la nuova sede di Vignate (MI), con un evento che ha riunito figure di spicco dello sport. Alla cerimonia hanno preso parte Stefan Weitzmann e il figlio Erich che nel ruolo di Amministratore Delegato rappresenta la terza generazione in azienda. Un...

Sydney 2000 Special | la 4×100 stile e il Rock’n’roll australiano

Meno di un mese prima dell’inizio delle Olimpiadi di Sydney 2000, la Nazionale australiana di nuoto si trova in collegiale a Melbourne. Ci sono tutti, da Michael Klim a Grant Hackett, da Ian Thorpe a Kieren Perkins. È una Nazionale piena di stelle che si sta...

Crescita e Cambiamento, intervista a Bianca Nannucci

La notizia è recente ed è di quelle che fanno parlare: Bianca Nannucci, una delle giovani più interessanti e promettenti del nuoto italiano, ha deciso di allenarsi per la stagione 2025-2026 ad Antibes con il gruppo di Fred Vergnoux. La ragazza toscana, classe 2008,...

Fatti di nuoto Weekly: Cose dell’altro mondo

Con le acque delle piscine momentaneamente calme, Fatti di nuoto weekly commenta due notizie che non appartengono alla vasca ma che, in senso letterale, vengono dall’altra parte del mondo. L’occasione è buona per riflettere sul nuoto e sullo sport in generale. ...

Fatti di nuoto Weekly: 10 nomi dai Mondiali Junior 2025

Nonostante agosto sia alla fine, e si intraveda settembre col suo ghigno satanico dietro l’angolo, Fatti di nuoto weekly non vi molla di sicuro, anzi. Questa settimana vi da una bella lista di dieci nomi da segnare con l’evidenziatore, direttamente dai Mondiali Junior...

Otopeni 2025 | il Recap dei Mondiali Junior di Nuoto

La decima edizione dei World Junior Swimming Championships si è tenuta dal 19 al 24 agosto 2025 a Otopeni, in Romania. L'Italia chiude al sesto posto nel medagliere con un totale di 12 medaglie: 3 ori, 2 argenti e 7 bronzi.Semi e finali day 1 400 stile libero maschiSi...

Otopeni 2025 | Guida ai Mondiali Junior di Nuoto

I World Junior Swimming Championships si svolgeranno dal 19 al 24 agosto 2025 a Otopeni, in Romania: sarà la decima edizione della più importante manifestazione giovanile del nuoto in corsia.  Con la novità della collocazione intorno alla metà di agosto (e non più ai...

Chianciano 2025 | Italiani di Nuoto, il Recap di Junior, Cadetti e Senior

Dopo la categoria Ragazzi, la stagione del nuoto in Italia si chiude con Junior, Cadetti e Senior, tutti in diretta da Chianciano Terme per i Campionati Nazionali Estivi.Juniores Femminile Una dominatrice su tutte, la classe 2009 dell’In Sport Rane Rosse Caterina...

Fatti di nuoto Weekly: le 7 storie che forse vi siete persi da Singapore 2025

Parliamo per l’ultima volta di Mondiali, ok?Denis Petrashov bronzo nei 100 rana per il Kirghizistan È stata la prima medaglia nel nuoto ai Mondiali per il Kirghizistan. Non è un nome così nuovo, visto che nel 2018 è salito sul secondo gradino del podio alle Olimpiadi...

Perché le esenzioni durano quattro anni?

Questa durata così elevata delle TUE è utilizzata in ambito internazionale.

In Italia la durata dell’esenzione è la stessa del certificato di idoneità agonistica in caso di terapie che durano “a vita” (quindi la TUE scade allo scadere del certificato di idoneità agonistica e cioè massimo un anno e va rivalutata ogni anno), mentre in caso di patologie occasionali, ci si attiene alla durata della terapia che il medico deve necessariamente scrivere sulla richiesta di esenzione. Solo in casi particolari e ben documentati l’esenzione può durare per due/tre anni al massimo (esempio tumori).

Possiamo dire che nel caso delle concessioni delle TUE l’Italia sia un poco più attenta, rispetto al panorama internazionale?

Sì.

In Italia abbiamo un Comitato per le esenzioni terapeutiche, soprattutto quello paralimpico, molto efficace. Per gli atleti paralimpici c’è un servizio di consulenza molto più attento.

La prossima settimana vi aspetto con il Passaporto Biologico, il quale permette di valutare lo stato di salute di un atleta e sapere se è in condizioni per allenarsi e gareggiare!

Sempre in compagnia del Dottor Gustavo Savino e di Laura Vergani.

Naturalmente solo su Corsia4!