Domenica 17 maggio si è svolta, presso la Piscina di Lovadina di Spresiano, in provincia di Treviso, il 1° Trofeo Le Bandie: la manifestazione, organizzata dal Centro Nuoto Le Bandie, ha riscosso un buon successo: a fronte di 677 iscritti, si sono infatti presentati, ai blocchi di partenza della vasca da 25 metri e 8 corsie, ben 605 nuotatori Master in rappresentanza di 53 società, principalmente venete.

L’evento ha anche portato bene a tre giovani atleti M30 che hanno impreziosito con record questa prima edizione: in quella che è stata la migliore prestazione assoluta della manifestazione, la ex azzurra Roberta Ioppi (Centro Sportivo Hof), classe 1985, ha infatti stabilito il nuovo primato europeo dei 200 dorso, fermando il cronometro a 2’17”33 (1004,06 p), migliorando così nettamente il proprio limite italiano (2’21”41) del 22 novembre 2015, e quello continentale, che apparteneva alla britannica Joanna Corben (2’18”19) dal lontano 2 novembre 2002. La Ioppi vanta un personale in vasca da 25 metri di 2’05”91 (quinto crono italiano assoluto di tutti i tempi), nuotato agli assoluti estivi del 2011, in cui si laureò campionessa italiana della distanza e prese parte agli Europei in vasca corta di Stettino, in Polonia.

Pochi minuti più tardi, impresa anche di Enrico Catalano (Serenissima Nuoto Club), alla sua penultima stagione da M30, che nella stessa gara e nella stessa categoria è sceso sotto il tempo fatto segnare da Marco Maccianti il 21 dicembre 2014 (2’02”81), portando il nuovo record italiano a 2’02”16 (1002,46 p) e facendo registrare la migliore prestazione maschile del trofeo.

Il terzo record italiano individuale, arrivato nella sessione pomeridiana, porta il nome di Mirko Cecchin (Gymnasium Spilimbergo), classe 1986, che nei 50 rana, col suo 28”56 (982,14 p) è riuscito a superare il crono nuotato da Angelo Angiollieri il 14 febbraio 2009 (28”80).

A completare il quadro dei primati della manifestazione, è da citare il tentativo isolato, andato a buon fine, di record italiano nella mistaffetta 4×100 stile libero: il Riviera Nuoto (Giada Corò, Rudy Rodolfo Lazzaro, Simone Rizzo e Valentina Favero) ha abbattuto il primato M100-119 della Gymnasium Spilimbergo, stabilito il 17 gennaio di quest’anno.

La classifica generale a squadre, calcolata tenendo conto dei primi otto piazzamenti individuali per categoria, sesso e gara, oltre al punteggio di una sola staffetta per ogni categoria di età maschile e per ogni categoria di età femminile, ha premiato la Arca, che con 37.227,81 punti ha superato di pochissimo il Riviera Nuoto (37.097,07 p); terzo posto per il Padovanuoto (30.853,53 p).

100 sl
La M25 Giulia Cecchinello (Acquambiente) domina al femminile con miglior crono e tabellare, chiudendo poco più di mezzo secondo sopra il record italiano di categoria, risalente al 2009, di Samuela Magnelli: col suo tempo di 59”11 (951,11 p) si mette alle spalle Valentina Favero (Riviera Nuoto), argento di categoria in 1’03”02 (891,96 p) e autrice del secondo miglior tabellare.
Tra gli uomini buon livello in tutte le categorie, ma i risultati migliori arrivano nella categoria M45, con Fabio Pianca Spinadin (Nottoli N.) che con 56”67 (935,42 p) supera Emanuele Masetto (Riviera N.), secondo in 57”91 (915,39 p). Ottimi crono anche tra gli M35: Simone Zulian (C.N. Rosà), il più veloce in assoluto in questa prova, precede con 55”25 (922,35 p) Manuel Zugno (Padovanuoto), che ferma il cronometro a 55”89 (911,79 p). Buona prova anche per Fabio Piovesan (RN UOEI C.Cabbia), oro M40 in 57”33 (903,89 p), mentre Michele Modolo (Montenuoto) vince tra gli M30 in 55”67 (894,20 p).

200 do
Oltre alla prestazioni da record italiano M30 di Roberta Ioppi e Enrico Catalano, citate in apertura, bella prova, tra le donne, Sara Cracco (Arca), che si aggiudica il primo posto tra le M35 col tempo di 2’34”89 (903,87 p); Lisa Vettorello vince tra le M45 in 2’43”08 (879,32 p).

Tra gli uomini Simone Drusian (Arca) conquista il primo posto M25 (2’09”12 e 946,41 p), mentre sul podio M30, grazie al crono di 2’15”16 (906,04 p) Davide Freschet (Ranazzurra Conegliano) precede, sul secondo gradino, Filippo Zoccarato (C.N. Tezze), bronzo in 2’16”17. Ottimo tabellare anche per Alessandro Famà (RN C.Cabbia), oro M40 in 2’17”36 (930,18 p); tra gli M35 si impone Adriano Della Pietà in 2’19”95 (893,75 p).

100 ra
Erica Donadon (Ondablu) non riesce a superare il fresco record italiano M25 di Carla Venice, fermandosi esattamente a 50 centesimi: con 1’13”66 (954,79 p) è comunque la migliore tra le donne e precede all’arrivo la M30 Roberta Ioppi (1’20”55 e 885,79 p).
Il migliore nell’ultima batteria maschile è Mirko Cecchin (Gymnasium Spilimbergo) che vince tra gli M30 in 1’04”82 (949,09 p), precedendo Claudio Montano (Montenuoto), argento in 1’07”57 (910,46 p), secondo miglior crono maschile. Se tra gli M35 il primo è Marco Volpe (R.N. C.Cabbia), che chiude in 1’09”80 (897,71 p), tra gli M40 vince Andrea Lucchese (Uisp N. Cordenons) in 1’10”93 (896,94 p). Terzo crono assoluto e miglior tabellare maschile per l’M45 Fabio Pianca Spinadin (1’08”50 e 949,49 p). L’oro M50 va a Giovanni Pivato (C.N. Stra) in 1’17”04 (897,46 p).

50 fa
Nell’ultima batteria femminile domina Erica Donadon (Ondablu), miglior crono in 29”98 (916,61 p), mentre il miglior tabellare è della M50 Monica Corò (Stilelibero), che nuota in 32”22 (952,51 p).
Tra gli uomini il più veloce è Enrico Catalano, che con 25”71 (946,27 p) precede nella graduatoria M30 Omar Ferrotti (Riviera N.), argento in 26”98 (903,63 p); secondo miglior crono per l’M25 Rudy Lazzaro, oro di categoria in 25”88 (926,20 p). Buona prova anche per gli M45: Emanuele Masetto è il migliore e tempo di 28”53 (906,76 p) fa meglio di Alessandro Pinto (Padovanuoto), argento in 28”89 (895,47 p).

50 sl
Alla ripresa pomeridiana è la M50 Monica Corò l’autrice del miglior tabellare (30”75 e 912,85 p), mentre nell’ultima batteria la più veloce è la M25 Federica Trento (C.N. Rosà) supera di due centesimi Valentina Favero, argento di categoria in 29”03 (867,70 p).
L’M25 Mattia Lincetto (S.C. Noale) si aggiudica l’ultima serie in 23”93 (930,63 p), superando il primo degli M30, Marco Sacilotto (Gymnasium Spilimbergo), che nuota in 24”88 (901,13 p). Se tra gli M35 il migliore è Stefano Barro (Natatorium Treviso), che chiude in 25”61 (891,67 p), il secondo miglior tabellare maschile è di Andrea Florit (Padovanuoto), che ferma il cronometro a 27”33 (924,62 p).

200 mx
La M35 Sara Cracco fa segnare miglior crono e tabellare con 2’36”34 (918,32 p), superando la prima tra le M25, Silvia Pavan (C.N. Le Bandie), oro di categoria in 2’39”91 (876,12 p). Discreto tabellare (2’42”32 e 894,71 p) per la M40 Martina Menegon (Montenuoto) e per Anna Murgia (Stilelibero), oro M45 in 2’45”90 (896,56 p).
L’M25 Simone Drusian è il migliore tra i maschi: con 2’11”39 (934,47 p), precede nell’ultima batteria l’M30 Marco Sacilotto (2’11”53 e 929,52 p). Sul secondo gradino del podio M25 e M35, rispettivamente, Davide Meneghelli (C.N. Tezze) con il buon crono di 2’16”10 (902,13 p) e Claudio Montano (2’15”67 e 901,16 p); tra gli M40 vince Fabio Piovesan (2’22”85 e 898,14 p).

100 do
Miglior crono e tabellare femminile (1’12”37 e 867,07 p) per la M25 Chiara Pitoni (Riviera N.). Tra gli uomini l’M25 Mattia Lincetto si aggiudica l’ultima batteria chiudendo in 58”94 (934,17 p), superando Davide Freschet, primo tra gli M30 in 1’01”81 (900,02 p).

50 ra
La M25 Claudia Bevilacqua (Amatori N.) è la più veloce tra le donne con 37”48 (861,26 p), ma è superata in termini tabellari sia dalla M45 Giovanna Baraldi (Team Euganeo), che vince nella sua categoria in 38”66 (887,46 p), sia dalla M50 Sabrina Trevisan (N. Veneziani), che è la migliore con 40”41 (888,89 p).
Oltre alla grande prova da record italiano M30 di Mirko Cecchin, nuota oltre i 900 punti Andrea Florit, primo tra gli M55 in 34”23 (937,77 p).

4×50 sl
La formazione femminile M120-159 del Centro Nuoto Stra (Ceoldo-Stocco-D’Ancona-Spagnolo) supera, col tempo di 2’01”44 (914,36 p), quella M100-119 del Riviera Nuoto (Pitoni-Zambon-Corò-Favero)9, seconda all’arrivo in 2’04”56 (898,36 p).

Tra i maschi i risultati oltre i 900 punti arrivano nella categoria M120-159, in cui la Gymnasium Spilimbergo di Cecchin-Giacomel-Marcotti-Sacilotto precede di un soffio (rispettivamente 1’41”23 e 937,57 p, e 1’41”53 e 934,80 p) gli staffettisti dello Sporting Club Noale D’Acquisto-Favaro-Vianello-Lincetto.

Mistaffetta 4×50 sl
Nella categoria M100-119, primo posto per Riviera Nuoto (Rizzo-Pitoni-Favero-Lazzaro) in 1’48”56 e 938,56 p); seconda piazza per C.N. Stra (Carraro-Spagnolo-Ceoldo G.-Ceoldo A.) con 1’51”44 (917,09 p); terzo posto per C.N. Rosà (Michelin-Trento-Tonellotto-Farronato) con 1’52”78 (906,19 p).

Tra gli M120-159 la Arca (Frappa-Cracco-Piccolo-Drusian) supera con 1’48”47 (939,52 p) la Natatorium Treviso di Barro-Bettiol-Benetton-Piovesan (1’52”07 e 909,34 p).