Ieri lo Stadio del Nuoto si è svegliato prima. Mattinata tutta per gli 800 metri Stile Libero.
La gara piú lunga. Mi stupisco sempre quando vedo nuotatori che hanno superato le  65/70 primavere. Stupore positivo, ovvoamente.
Sono un concentrato di lezioni di vita. Un distillato di Impegno, passione e dedizione. Sono li con i loro accappatoi scoloriti dal sole e dalla salsedine. Pronti per l’ennesima gara da raccontare ai nipotini.
Sono in tanti qua a Riccione. Loro non se lo chiedono mai “chi me l’ha fatto fare”. Son sicuro.
Nuotano per amore del nuoto e non si demoralizzano nel vedere anno dopo anno i loro tempi dilatarsi, i segni del tempo sui loro fisici e magari qualche avversario di una vita assente perchè ora sta nuotando nelle piscine del Paradiso.
Quando ieri in chiamata mi sono trovato di fianco a due signori che se la raccontavano e si sfottevano come due “bischeri”, mi sono completamente dimenticato della gara. Sembravano Totò e Peppino. È stato un attimo venir risucchiato in questa comica scenetta. Uno accusava se stesso di aver accettato il consiglio sull’ acquisto di un paio di occhialini “poco efficienti”. “Non è colpa tua che mi hai dato un consiglio stupido. Sono io un bischero che ti ho di nuovo ascoltato”. E mi faceva l’occhiolino.
Io i Nonni-Master li sento come se fossero tutti mio Nonno. Dovremmo invidiarli ed applaudirli ogni volta che toccano la piastra e sorridergli ogni volta che li incrociamo.
Loro ai sorrisi rispondono sempre sorridendo.

Chissá se qualcuno di loro leggerá questo Cloro Cuffia.
Se per caso tu, nipote di un nonno Master, stai leggendo, fammi una cortesia. Dagli un ABBRACCIONE da parte nostra.

P.s.
No visto uno che indossava una maglietta con scritto: Non sono vecchio, sono vintage”
Applausi!!!!