Entrano nel vivo i Campionati Mondiali Master di Kazan! Dopo la giornata di ieri, dedicata alle prove sugli 800 stile, oggi il programma vede 200 dorso, 100 stile e 100 rana. Diversi gli italiani in acqua ma soprattutto occhi di riguardo per il debutto master dello “Zar” Alexsander Popov. Andiamo a vedere come sono andati gli italiani presenti in gara!

200 do

La prima medaglia di giornata arriva da Susanna Sordelli, che nella categoria M55 ha chiuso al secondo posto in 2’59”27, con l’oro lontano a 2’51”06 per mano della tedesca Kerstin Pieper-Kohler. Nella stessa categoria Angela Nora è undicesima in 3’40”67.

Tra le M50 settimo posto per Simona Montagnani in 3’28”36 mentre arriva anche il primo oro di giornata grazie a Laura Palasciano che tra le M45 vince in 2’40”12 precedendo di poco Tiziana Tedeschini, argento in 2’42”20. Da segnalare anche il nuovo WR dell’M95 ungherese Bela Banki Horvath con 5’24”20.

Passando agli uomini, argento e primato italiano per Claudio Tomasi, nella categoria M65. Per lui crono di 2’54”19 che migliora il suo stesso tempo nuotato ai campionati italiani di 2’55”22, mentre l’oro lo vince il brasiliano Jose Orlando Loro in 2’49”70. Scendendo di categoria troviamo i piazzamenti nei primi dieci da parte di Daniele Serafini, ottavo tra gli M50 in 2’43”56 e Andrea Pantalei, nono fra gli M45 in 2’38”34.

Le medaglie arrivano dall’M40 Raffaele Lococciolo, secondo in 2’20”03 alle spalle dell’irlandese Adrian O’Connor, oro in 2’18”82, e dall’M35 Maurizio Tersar, primo con il tempo di 2’10”99 staccando di circa 4 secondi l’argento Julien Baillod (2’15”19). Nella stessa prova Matteo Geri chiude ottavo in 2’34”24.

100 sl

Le prime italiane in acqua sono le M55 Manuela Catanzaro, decima in 1’18”95 e Angela Nora, quattordicesima in 1’25”75. Decimo posto anche per Larissa Klimova, fra le M50 con il tempo di 1’14”58 mentre Amanda Marinoni è dodicesima fra le M45 in 1’18”56. Diciassettesimo posto per l’M40 Simona Lessi con il tempo di 1’16”49.

Conquista l’oro tra le M35 Olesya Bourova, grazie ad uno strepitoso 59”85 con l’argento Liudmila Graur (Russia) seconda a più di un secondo e mezzo in 1’01”53. Buono anche l’ottavo posto fra le M30 di Greta Rovetta in 1’03”74 mentre l’M25 Giulia Fucini chiude al quarto posto con 1’01”66, in una gara segnata dal nuovo WR della britannica Emma Gage che con 56”96 batte il vecchio primato di Kerstin Lange di 57”26. Un altro record mondiale lo ha segnato tra le M65 la sudafricana Sanderina Kruger con 1’09”23 (migliorando l’1’09”52 dell’americana Charlotte Davis).

In campo maschile l’unico squillo lo mette a segno Dino Schorn, argento nella categoria M45 in 56”15 nella gara vinta dal russo Vladimir Predkin in 55”70. Nella stessa categoria Massimiliano Massa è 27° in 1’07”95 precedendo l’altro italiano Mauro Bagnasco, 28° con il crono di 1’08”10.

Passando agli M40 Fabrizio Cametti è 24° in 1’01”77, mentre Stefano Barro è quattordicesimo fra gli M35 con 58”22. Fra gli M30 Salvatore De Gregorio è tredicesimo in 55”39 in una gara di altissimo livello dove per salire sul podio bisognava nuotare sotto il 52”. Rimangono delusi i fan di Alexander Popov, iscritto ma non al via di questa prova.

100 ra

Poche le italiane al via! Emanuela Bittante chiude nona fra le M50 con il tempo di 1’35”65 mentre fra le M45 medaglia di legno per Vlada Bourova in 1’26”25, con il bronzo lontano quasi due secondi (Anu Ilander con 1’24”36). Tra le M65 cade un WR grazie all’australiana Janette Jeffrey che nuota in 1’32”66 migliorando il precedente record di 1’33”23 della giapponese Nobuko Yasuda.

In campo maschile si parte con il sesto posto fra gli M75 di Giuseppe Riccardi grazie al tempo di 2’02”76, mentre fra gli M50 Fabio Fattizzo è sedicesimo con 1’21”94.

Arrivano le medaglie dalla categorie più giovani: Simone Battiston è bronzo fra gli M40 con 1’10”36 nella gara vinta dal russo Vladislav Bragin con il tempo di 1’04”87. Ventesimo l’altro italiano Marco Pernumian con 1’19”41. Fra gli M35 Matteo Geri tocca undicesimo in 1’16”72 e tra gli M30 Francesco Minosi è tredicesimo con 1’18”27.

Bronzo infine per Marco Suriani tra gli M25, grazie al crono di 1’06”04, non lontanissimo dal primato italiano, nella gara dominata con record della manifestazione dal russo Alexander Vladimirov con il crono di 1’03”16. Quinto posto poi per Domenico Fedele con 1’08”47.