Pomeriggio di finali che si apre al meglio, con la finale dei 200 stile libero femminili e Federica Pellegrini.

Lo speaker si dimentica che è anche primatista mondiale, ma alla “Divina” bastano poche bracciate per evidenziare la differenza che c’è con tutte le altre. A metà gara passa forte ed ha già un netto vantaggio (55”73), con un ritorno sotto il 60” che le permette di chiudere in 1’55”30, meglio di quanto nuotato a Milano e quarto crono mondiale dell’anno. Non riesce a scendere sotto il muro dell’ 1’55”, ma nuota comunque sotto il tempo per Rio (pur essendo già qualificata) mentre a tornare sotto quel limite ci penserà più avanti. Dietro di lei non esaltanti le sue future compagne della 4×200. Alice Mizzau chiude seconda in 1’58”71 mentre Martina De Memme avvicina il suo personale e tocca in 1’59”33.

Tocca ai mististi e il neoprimatista italiano junior dei 200, Lorenzo Glessi, prova a spaventare il già olimpico Federico Turrini. Passa avanti dopo la frazione a farfalla, gira appena dietro ai 100 per poi “crollare” tra la rana e lo stile e chiudere comunque terzo in 2’01”79, a mezzo secondo circa dal suo record del mattino. Turrini chiude primo in 1’59”61, quarto tempo da lui mai nuotato, difendendosi dall’attacco nella rana di Giovanni Sorriso, che firma il personale di 2’00”68.

Tocca alle dorsiste veloci, con la rivincita tra Elena Gemo e Carlotta Zofkova nei 50. Ha la meglio la veneta, che vince in 28”34 ottenendo il tempo limite per gli Europei. Seconda a nove centesimi Arianna Barbieri, mentre Silvia Scalia chiude terza in 28”51. Ma la più contenta non potrà che essere Tania Quaglieri, che manca l’appuntamento con il podio ma chiude quarta con il nuovo record Junior-Cadette di 28”53 (Junior era di Rachele Qualla con 28”90, Cadette di Giulia Spaziani con 28”71) e soprattutto il pass per gli Eurojunior.

Ancora velocità pura con la finale dei 50 stile libero. Bel testa a testa fra Luca Dotto e Federico Bocchia, che parte meglio del neoprimatista italiano dei 100 stile e fino a tre quarti gara gli resta davanti. Dotto chiude meglio, toccando in 21”91 a un solo centesimo dal suo personale nuotato a Shanghai 2011 che gli vale, oltre al nono crono mondiale annuale, anche il pass per Rio (tempo B). Bene anche Bocchia, che tocca in 22”06 e strappa il limite per gli Europei. Tra i giovani Giovanni Izzo chiude secondo nella finale B alle spalle di Luca Leonardi (22”81) e con 22”82 nuota il tempo limite per gli Eurojunior.

Ultimo 50 di giornata che vede al via le “sorelle” della rana italiana Martina Carraro e Arianna Castiglioni. La prima vince pur peggiorandosi di cinque centesimi dalla mattina (30”86), confermando il tempo che ha nelle braccia da ormai qualche mese. Meglio Arianna, che lima venti centesimi e chiude seconda in 31”02. Rivedremo tutte e due domani nei 100, ma soprattutto agli Europei di Londra.

Dopo la grande prova dei 400 stile libero di ieri, torna in vasca Gabriele Detti, alla caccia perché no del primato italiano e europeo dell’amico Gregorio Paltrinieri (7’40”81) negli 800. Gara in solitaria fin dalle prime bracciate, con passaggio ai 400 in 3’52’’05, ma a differenza di ieri non c’è il cambio di ritmo che lo aveva fatto tornare in negativo. Anzi, i tempi di Gabriele si alzano permettendogli comunque di ottenere il terzo crono mondiale dell’anno (dietro ai passaggi di Horton e Paltrinieri nei 1500) in 7’48’’19. Sarà comunque a Londra, mentre non riesce nell’impresa Samuel Pizzetti, argento in questa prova a Eindhoven 2008, che chiude secondo in 7’58’’37. Altro bronzo dopo quello nei 400 di ieri per Domenico Acerenza in 7’59’’67.

Penultima gara in programma è la 4×100 mista femminile: come ieri la parola fine la mette Federica Pellegrini che sfrutta il lavoro delle compagne Panziera, Scarcella e Di Liddo piazzando la staffetta del Circolo Canottieri Aniene prima in 4’03’’75 (per lei frazione tranquilla in 54’’53). Secondo posto per il Gruppo Nuoto Fiamme Gialle (4’05’’77) con Arianna Castiglioni in 1’07’’34 nella frazione a rana. Bronzo per il Centro Sportivo Esercito (4’05’’84), dove si rivede una buona Erika Ferraioli che chiude a stile in 53’’89.

Si chiude con gli uomini: la mista maschile la vince il Centro Sportivo Esercito in 3’35’’11, nuovo record italiano per società che prima apparteneva alle Fiamme Oro Roma con 3’35’’19. Grande prestazione per Piero Codia a farfalla (50’’97) e buon Fabio Scozzoli a rana (1’00’’07). Secondo posto per il Gruppo Sportivo Fiamme Oro Roma in 3’35’’30, con la grande rimonta finale di Luca Leonardi (48’’51) mentre molto bene Matteo Rivolta a 50’’68 nella terza frazione. Terzo il Gruppo Nuoto Fiamme Gialle in 3’36’’94 mentre Luca Dotto è quarto con la Forestale ma nuota 47’’70.

Podi Femmine Day 4

200 stile libero
1. F. Pellegrini (CC Aniene) 1’55”30
2. A. Mizzau (Fiamme Gialle/Team Veneto) 1’58”71
3. M. De Memme (Esercito/Nuoto Livorno) 1’59”33

50 dorso
1. E. Gemo (Forestale/CC Aniene) 28”34
2. A. Barbieri (Fiamme Gialle/Azzurra 91) 28”43
3. S. Scalia (SMGM Team Nuoto Lombardia) 28”51

50 rana
1. M. Carraro (NC Azzurra 91) 30”86
2. A. Castiglioni (Fiamme Gialle/Team Insubrika) 31”02
3. I. Scarcella (CC Aniene) 31”56

4×100 misti
1. CC Aniene A 4’03”75
M. Panziera 1’01”64, I. Scarcella 1’08”26, E. Di Liddo 59”32, F. Pellegrini 54”53
2. GN Fiamme Gialle 4’05”77
3. CS Esercito 4’05”84

Podi Maschi Day 4

200 misti 
1. F. Turrini (Esercito/Nuoto Livorno) 1’59”61
2. G. Sorriso (CC Aniene) 2’00”68
3. L. Glessi (Esercito/Gorizia Nuoto) 2’01”79

50 stile libero
1. L. Dotto (Forestale/Larus Nuoto) 21”91
2. F. Bocchia (De Akker Team) 22”06
3. G. Guttuso (Promogest Coop Cagliari) 22”30

800 stile libero
1. G. Detti (Esercito/SMGM Team Nuoto Lombardia) 7’48”19
2. S. Pizzetti (Carabinieri/Nuotatori Milanesi) 7’58”37
3. D. Acerenza (Larus Nuoto) 7’59”67

4×100 misti
1. CS Esercito A 3’35”11 RI di società
S. Sabbioni 54”00, F. Scozzoli 1’00”07, P. Codia 50”97, N. Di Fabio 50”07
precedente Fiamme Oro Roma 3’35”19 del 17/04/2015 a Riccione
2. GS Fiamme Oro A 3’35”30
3. GN Fiamme Gialle 3’36”94