Puntuale come un orologio svizzero ecco la replica di Morozov via Facebook (leggi a fondo articolo) in merito alla sua esclusione dai Giochi decisa dalla FINA in un raptus di rigore sportivo.

L’atleta russo basa la sua contestazione sul fatto di essere sempre risultato negativo ai controlli antidoping e soprattutto di non essersi mai sottratto agli stessi. La FINA basa invece l’esclusione dell’atleta sul rapporto di Richard H. McLaren – IP in Sochi Investigation (WADA, 16 luglio 2016, pubblicato in data 18 luglio 2016).

Mi permetto due riflessioni. La prima è di rilevare la bizzarra tempestività con la quale è stato pubblicato il rapporto McLaren, tempestività che di fatto impedisce qualsiasi ricorso per semplice mancanza di tempo. La seconda è che al momento la Federazione russa di nuoto non risulta in una posizione così grave come quella di atletica, la quale lo ricordiamo è stata esclusa in toto.

A questo punto mi aspetto la replica della Efimova, sulla cui onestà sportiva non mi sento di garantire e che dovrebbe avvenire il 29 luglio al TAS di Losanna.

Niente si muove sul fronte degli altri atleti russi a cui è stato impedito di partecipare. Senza voler prendere le difese di nessuno, queste ferree regole mi sembrano trasudare ipocrisia.

Resta aperta infatti la questione dei diversi trattamenti applicati dalla FINA nei confronti delle diverse Federazioni sportive nazionali.

Swim Stats, tutti i numeri degli Assoluti 2025

Il primo Assoluto post Olimpico è necessariamente un punto di partenza. Dallo Stadio del Nuoto di Riccione sono uscite luci e ombre di un movimento che è ben oliato, ha un livello medio molto solido e alcune punte incredibili, ma anche qualche piccola pecca sulla...

Sara Curtis, la nuotatrice che rappresenta la nuova Italia

Sara Curtis, giovane nuotatrice di Cuneo, ha recentemente conquistato l’attenzione di tutti non solo per il suo straordinario record sportivo, ma anche per la sua storia e per la sua identità. Figlia di una madre nigeriana e di un padre italiano, Sara rappresenta...

Nuoto, Assoluti 2025: pass per Cerasuolo. Da Riccione nove qualificati per i Mondiali

Ultimo giorno dallo Stadio del Nuoto! Si chiudono oggi i Campionati Italiani Assoluti, con l’ultima chance, almeno per ora, di ottenere un pass per i Mondiali di Singapore.  È la giornata dei grandi assenti, Pilato e Razzetti su tutti, ma chi c’è ha la grande...

Nuoto, Assoluti 2025: Curtis bis nella quarta giornata, record nei 50

Penultima giornata di finali agli Assoluti Unipol di Riccione, ancora molte emozioni da raccontare e molte gare da vedere. Com'è andata? Ecco il nostro consueto recap.100 farfalla uomini Riscattando la prestazione opaca dei 200, Federico Burdisso si prende i 100 con...

Nuoto, Assoluti 2025: Curtis da record, pass per Franceschi e Gastaldi nel terzo giorno

Giro di boa per gli Assoluti, con lo Stadio del Nuoto di Riccione pronto per un’altra serata infuocata! È il giorno della gara regina, sia al maschile che al femminile, ma anche degli 800 orfani di Paltrinieri e dei 1500 con invece nuovamente a caccia di un pass...

Nuoto, Assoluti 2025: squillo Martinenghi, sorpresa Mao nella seconda giornata

Al secondo giorno di finali, le gare allo Stadio del Nuoto di Riccione entrano davvero nel vivo. Vediamo com'è andata la sessione numero 2 di finali del Campionato Italiano Assoluto Unipol con il nostro consueto recap.50 dorso donne Vince, come ampiamente prevedibile,...

Nuoto, Assoluti 2025: quattro pass iridati nel primo giorno di finali

Prima giornata di finali al Campionato Italiano Assoluto Unipol, prime chance di qualificazioni per gli atleti italiani che cercano il passo per i Mondiali di Singapore, il grande evento estivo del 2025. Vediamo com'è andata nel nostro consueto report.50 dorso uomini...

Assoluti 2025 e qualificazioni per i Mondiali di Singapore

Siamo a poche ore dall’inizio del Campionato Italiano Assoluto UnipolSai, che si svolgerà a Riccione dal 13 al 17 aprile. In vasca 685 atleti - 369 maschi e 316 femmine - con 1452 presenze gara e 90 staffette, qui il nostro approfondimento.  Tutte le finali in diretta...

Fatti di nuoto Weekly: è ora di parlare di Assoluti

Sono uscite le entry list dei Campionati Assoluti Primaverili, che si svolgeranno allo Stadio del Nuoto di Riccione dal 13 al 17 aprile. Qui è giunto il momento di parlarne.I più attesi Inutile dire che il nuotatore più atteso sarebbe stato Thomas Ceccon, se non fosse...

Swim The Island 2025, da 15 anni il Nuoto in acque libere

Da quindici anni promuovere il nuoto in acque libere in scenari unici ed emozionanti è la missione di SWIMTHEISLAND, il circuito organizzato da TriO Events sostenuto dalla collaborazione con le amministrazioni locali, che conferma nel 2025 le tre meravigliose location...

Continua a risultarmi inspiegabile la conferma di partecipazione dell’atleta coreano Park soprattutto dopo aver letto la decisione del CIO. Se infatti le linee guida devono essere uguali per tutti, allora tutti gli atleti precedentemente trovati positivi devono essere dichiarati “ineleggibili”, come dicono nella risoluzione CIO (articolo 3). Tanto più in quanto la sua stessa federazione lo giudicava non meritevole secondo le proprie linee guida (che siano più restrittive di quelle del CIO?).

Nella stessa situazione abbiamo altri nomi illustri appartenenti ad altre federazioni: il campione mondiale dei 100 stile libero Ning Zetao, il famoso o famigerato Sun Yang, solo per citare la federazione cinese. Preso atto del fatto che la Cina stessa ha ritirato diversi suoi atleti in odore di doping, perché questi hanno la possibilità di competere?

Ripeto, non è la difesa di una nazione che ha coperto e anzi favorito la pratica del doping, ma sono profondamente convinta che le misure di rigore, per essere giuste, debbano essere uguali per tutti. Altrimenti non venite a parlarmi di lealtà sportiva.

 

(foto copertina: Vladimir Morozov | profilo Facebook)

Lettera aperta do Morozov al Presidente FINA Mr. Julio Maglione

To the President of FINA Mr. Julio Maglione.

Dear Julio Maglione,
Recently I found that due to a decision by FINA I can no longer compete in the Olympic Games 2016. It is of a great surprise to me.
I’ve always been a clean athlete. Throughout the last 6 years I’ve been drug tested by doping control agencies at my home and at the pool, at least once a month, and sometimes every other day. I’ve been controlled by FINA, WADA, RUSADA, USADA, UKAD in competition and out. Throughout these years of constant doping control I have never had a positive test or a missed test.
I am sure that I am a clean athlete and my name must stay clean, supported by the facts of testing throughout the years. I am sure that in a justice-driven system I have full right to take part in the Olympic Games.
I deeply respect Olympic values and am asking you with hope in justice and truth to let me compete at the Olympic Games.

With best regards,
Vladimir Morozov.
Member of Russian National Swimming Team.