In archivio anche la seconda tappa del Mare Nostrum 2025, dopo l’apertura a Montecarlo il tour europeo si ferma a Barcellona (21 e 22 maggio).
Vediamo come si sono comportati gli Azzurri nel nostro recap.
Nella prima giornata, spettacolari le sportellate nei 50 rana maschi, vinti da Shymanovich (27.07) davanti alla coppia azzurra composta da Ludovico Blu Art Viberti, 2.09, e Nicolò Martinenghi, 27.11. Lo stesso trio è stato protagonista (a posizioni inverse) anche dei 100 di giovedì, vinti dal Campione Olimpico in 1.00.01, davanti a Viberti in 1.00.17 e Shymanovich in 1.00.25.
Nella rana donne, Benedetta Pilato è arrivata seconda in 30.84, due centesimi dietro alla tedesca Anna Elendt.
Alla tappa di Barcellona c’era anche Simona Quadarella, che si è imposta nei 1500 in 16.04.21 ed ha ottenuto anche un buon 4.07.00 nei 400. Nelle stesse gare, ottimi piazzamenti sul podio per la giovane Emma Vittoria Giannelli, seconda nei 1500 in 16.27.25 e terza nei 400 in 4.13.13. Parlando di giovani, Sara Curtis ha nuotato 24.99 nei 50 (terza) e 54.96 nei 100 (quarta) stile, gare vinte entrambe dall’olandese Milou Van Wijk, mentre Carlos D’Ambrosio è giunto quarto nei 200 in 1.48.58.
La coppia di mististi Franceschi/Razzetti non ha deluso, con Sara che è giunta seconda nei 400 (4.44.73) e Alberto argento nei 200 (2.01.64) e nei 400 (4.15.89). Il ligure ha anche vinto i 200 farfalla, gara che lo vede sempre più calato nella parte del protagonista, in 1.57.44. Sempre nei misti, ma nei 200, ottimo bronzo per Anita Gastaldi in 2.11.98.
La nutrita rappresentativa azzurra ha portato altri podi, come l’argento di Manuel Frigo nei 100 stile (49.29, 1 centesimo dalla vittoria di Scott), il bronzo di Costanza Cocconcelli nei 100 farfalla (58.91) e l’argento di Marco De Tullio nei 400 stile (3.49.28). Negli 800 stile, vinti dal campione Olimpico Wiffen in 7.45.17 davanti al tunisino Ahmed Jaouai (3.46.37), ottimo bronzo di Tommaso Griffante, 7.58.27.