È iniziato il viaggio del “Mare Nostrum” che porterà parte dei migliori nuotatori del mondo a spasso lungo le coste di Francia a Spagna, seguendo la strada che da Monaco passa per Canet e, sempre affacciandosi sul mar Mediterraneo, porta tutti a Barcellona.

La prima tappa si è svolta nel week-end a Montecarlo e Katinka Hosszú si veste da giocatrice d’azzardo facendo “All-in” con tutte le sue gare. Instancabile come al solito, vince 400 misti e 200 dorso nella prima giornata, cedendo solamente nei 200 stile alla specialista Bonnet ma nuotando come lei sotto al muro dell’ 1’57”, mentre domenica trova l’en plein conquistando i 400 stile in 4’06”65, i 200 misti e i 100 dorso. Una vera e propria dominatrice, come tutti se l’aspettavano e come probabilmente rivedremo nei prossimi due appuntamenti.

Citata la Bonnet, che vince anche i 100 stile in 53”80, della Francia rimane ben poco, con Manaudou assente e in totale relax in famiglia (con tanto di strimpellata alla chitarra, qui il VIDEO) e il solo Lacourt tra i nomi di spicco. Il lungo bicampione europeo torna a nascondersi, cedendo a Glania la vittoria dei 100 dorso, entrambi sopra il 54”.

Fatti di nuoto Weekly: 5 nomi dagli Assoluti di Riccione

Non i soliti nomi... ok?Elena Capretta Ai 100 farfalla donne manca una vera padrona. Dopo anni di Silvia Di Pietro, che ora ha deciso di preparare solo i 50, di Elena Di Liddo, che sta nuotando le prime gare dopo un’annata in "ripresa", e di Ilaria Bianchi, che è alla...

Voldemort sullo skate

Sono partito per Riccione con una borsa leggera, il pieno nella macchina e lo zaino con il computer. Non mi serve molto altro per due giorni di gare, anche perché di solito, è sempre di più quello con cui torno rispetto a quello con cui parto. Emotivamente parlando,...

Assoluti Open 2024 in pillole e i qualificati per il Mondiale di Budapest

Conclusa la tre giorni di gare a Riccione, e in attesa delle convocazioni ufficiali per i Mondiali in corta di Budapest (10/15 dicembre 2024), ripercorriamo gara per gara i momenti salienti degli Assoluti Open 2024 e vediamo la lista di chi ha ottenuto la...

Fatti di nuoto Weekly: cosa aspettarsi dagli Assoluti Open 2024… e da Tete

La prima risposta che mi viene in mente è: niente. Ma…Gli Assoluti in vasca corta dopo le Olimpiadi, all’inizio di un nuovo quadriennio e con gli obiettivi da “circolino rosso” così in là nel tempo, non promettono mai nulla di esaltante. È inutile nascondersi dietro...

Razzetti onora la sua Genova, il Recap del 50° Nico Sapio

​Con il "Nico Sapio" prende il via la stagione in vasca corta del nuoto nostrano. A Genova è andata in scena nel fine settimana l’edizione numero 50 dedicata alla memoria del giornalista deceduto nella tragedia di Brema del 1966. Se rispetto agli anni passati mancano...

50° Nico Sapio, gli azzurri convocati per Genova

Edizione numero 50 per il Trofeo Nico Sapio, tradizionale meeting natatorio internazionale a cura di Genova Nuoto e My Sport in collaborazione con la FIN e con il patrocinio di Regione Liguria (ente promotore) e Comune di Genova, in programma dall'8 al 10 novembre...

Fatti di nuoto Weekly: i 5 nomi della World Cup 2024

Chi ha guardato la World Cup? Chi ha solo visto i video su Instagram? Chi ha invece solo guardato i risultati? Per tutti voi c’è Fatti di nuoto Weekly, che vi propone i 5 nomi internazionali (per gli italiani vi mandiamo qui) da portarsi a casa da questa World Cup.Noè...

Criteria 2025: considerazioni sui tempi limite

Dopo l’uscita ufficiale del regolamento della stagione 2024-2025, si è discusso molto dei tempi limite di ammissione ai Criteria 2025, a partire dall’analisi di SwimSwam per arrivare alle chat delle squadre giovanili di tutta Italia.Criteria 2025 - Tempi limite...

Considerazioni azzurre sulla World Cup 2024

La World Cup 2024 è ufficialmente agli archivi del nuoto internazionale. Tanti record, prestazioni da urlo - soprattutto per un avvio di stagione post-olimpica - ma vediamo come si sono comportati gli azzurri in queste tre tappe orientali: Shanghai, Incheon e...

World Cup 2024 | Chiusura con record a Singapore

Singapore chiude l’edizione 2024 della World Aquatics Swimming World Cup! È un crescendo d’emozioni l’atto finale della Coppa del Mondo, con i testa a testa per il trono di re e regina, la caccia a nuovi primati e quella alla Triple Crown, ovvero il successo nella...

Ma il protagonista più atteso a Monaco era senza dubbio Chad Le Clos. Il sudafricano prepara da tempo la rivincita con Michael Phelps nella farfalla olimpica e intanto vince il duello a distanza nei 100. Con 51”58 fa registrare il nuovo record della manifestazione (che gli apparteneva in 51”64) e si porta avanti al cannibale USA che ad Austin tocca in 51”65. (QUI report e risultati dei meeting statunitensi).

Bene anche nei 200, dove strappa il sesto crono mondiale dell’anno con 1’54”80 e sarà interessante vedere se riuscirà a difendere il suo titolo non solo da Phelps ma anche da Seto e soprattutto László Cseh.

Ritroviamo Le Clos anche nei 200 stile, ma qui il protagonista non è lui! Paul Biedermann continua la sua preparazione per Rio vincendo in 1’46”71, ricordando a tutti che è pur sempre il primatista mondiale, anche se lontano anni luce da quei tempi (gommati) e da quella forma.

A Montecarlo si parla sempre tedesco grazie anche a Marco Koch, nuovamente primo nei 200 rana nuotati in 2’09” e rotti, con l’unica sconfitta di questo 2016 arrivata all’Europeo. Ci sono tanta Cina e un po’ di Russia, oltre alla “pazza” Liliána Szilágyi che vince i 200 farfalla in 2’09”06 ma soprattutto sventola alta ancora la bandiera dello Zimbabwe, grazie come al solito alla veterana Kirsty Coventry: a quasi trentatré anni nuota 100 e 200 dorso alle spalle della Hosszú, in 1’00”67 e 2’10”97. Per rimanere in tema, chapeau!!!

Da domani, tutti di nuovo in acqua a Canet per la seconda tappa del “Mare Nostrum”.