Boom!!! Tre giorni di fuoco negli States per gli amanti del nuoto in corsia. Se venti giorni fa circa mi stupivo di trovare due manifestazioni di alto livello nelle stesse date e nel giro di pochi chilometri, mi ricredo subito perché in questo week end si è fatto ancora meglio! L’Arena Pro Swim Series si sdoppia tra Santa Clara e Indianapolis ma anche ad Austin non si sta con le mani in mano, dato il Longhorn Aquatics Elite Invite.

Vita ardua per chi come noi vuole provare a raccontarvi tutto quello che è successo in questi primi giorni di giugno. Più che le gare parlano gli atleti: l’Arena Pro Swim è “invasa” da australiani e cinesi, che dominano in più occasioni. Ma anche canadesi e brasiliani non si tirano indietro mentre qualche traccia di azzurro si trova grazie ai ragazzi che vivono e studiano negli USA.

Pochi giri di parole, il personaggio cult è stato sembra ombra di dubbio Sun Yang. Il cinese è tornato in gara (Santa Clara) a distanza di mesi e si è subito dimostrato per quello che è: forte, dato che vince i 200 stile in 1’44”82 primo al mondo in questo 2016 e stampa in batteria nei 400 3’43”55, ma anche “fastidioso” almeno per chi già si pregustava un suo attacco a Horton nella finale non disputata del pomeriggio o a Paltrinieri nei 1500 del giorno dopo dove era iscritto e tanto per cambiare, non era presente. A mezzo servizio ma comunque ha fatto capire di stare bene, non starà simpaticissimo ma quello non conta per vincere l’oro a Rio.

Sprazzi di USA arrivano dal dorso, con la prima sconfitta da tempi immemori subita da Mitch Larkin: nei 100 tocca alle spalle di un patriottico Ryan Murphy che vince in 52”76 con l’australiano di poco sopra il 53”. Ma chi si fa beffe di entrambi è David Plummer che a Indianapolis domina in 52”40, miglior crono mondiale dell’anno e avviso a entrambi in chiave Rio, sempre che si ripeta ai Trials. Nei 200 Larkin si prende la rivincita su Murphy senza tempi eclatanti, ma è poi una piacevole sorpresa vederlo in gara anche nei 200 e 400 misti.

Fatti di nuoto Weekly: Talenti in movimento

Per quanto il nuoto sia uno sport fatto di obiettivi molto concreti, come un tempo, una qualificazione o una medaglia, cercare nuovi stimoli personali è uno dei modi più efficaci per mantenere alta la voglia di raggiungerli. Non si tratta solo di cambiare aria, ma a...

Manuel Bortuzzo protagonista agli Italian Sportrait Awards 2025

È stata una settimana molto importante e ricca di grandi emozioni quella vissuta dal 25enne nuotatore azzurro, bronzo paralimpico a Parigi, Manuel Bortuzzo: prima la nomina di ambasciatore dello sport italiano nel mondo e poi l’Oscar degli sport inclusivi per la...

Swim.Mi.Cup Night Edition 2025, lista degli Ammessi e Riserve

Mancano due settimane alla quarta edizione della Swim.Mi.Cup Night Edition 2025 che il 15 marzo ci regalerà un’intensa serata nella splendida cornice della piscina Aquamore Bocconi Sport Center a Milano. Un appuntamento ormai irrinunciabile, dove gli atleti possono...

Fatti di nuoto Weekly: Notizie e Non Notizie

Se leggete i siti di nuoto di tutto il mondo, in questi giorni, scoprirete che ci sono notizie e non notizie. Poco male, perché la pausa invernale è lunga e silenziosa in qualche modo il tempo va riempito. Ed ecco che arriviamo noi: Fatti di nuoto Weekly è qui per...

22° Meeting del Titano, buone prove a San Marino

Consueto appuntamento di fine inverno a San Marino, per il Meeting del Titano, giunto alla sua ventiduesima edizione. Trofeo importante quello che si svolge nella piscina di Serravalle, che da anni ormai funge da tappa fondamentale nella programmazione delle stagioni...

Fatti di nuoto Weekly: si inizia a fare sul serio

Siamo stufi del freddo e delle foto di collegiali e allenamenti? Di set centrali e di stacchi in sala pesi? Di integratori e sedute massaggi? Assolutamente sì, e allora iniziamo a parlare di gare, iniziamo a inserire risultati nella Fatti di nuoto Weekly. Perché, in...

OW World Cup 2025, il nuoto di fondo riparte da Soma Bay

La Open Water Swimming World Cup 2025 riparte da Soma Bay, come nella stagione scorsa le acque cristalline del Mar Rosso ospiteranno, il 21 e 22 febbraio, la prima 10 km della 19ª edizione della Coppa del Mondo targata World Aquatics. Cinque le tappe a calendario, la...

Speciale Master, la Coopernuoto si conferma ai Regionali Emilia Romagna 2025

Archiviati i Campionati Regionali Emilia Romagna che si sono svolti domenica 9 e 16 febbraio 2025 presso lo Stadio del Nuoto di Riccione che si conferma uno dei migliori impianti natatori a livello di ospitalità e logistica per le manifestazioni natatorie. Sei i...

Fatti di nuoto Weekly: Legacy

I mesi invernali del nuoto sono meno freddi di quanto non sembrino. Sia per chi è dall’altra parte del mondo ad allenarsi (ma non disdegna comunque di far uscire qualche foto bomba), sia per chi cerca il caldo in location meno lontane (è il caso dell’Aniene in Egitto,...

Swim.Mi.Cup Night Edition 2025, pronti per la quarta edizione!

Manca poco più di un mese alla quarta edizione della Swim.Mi.Cup Night Edition 2025 che il 15 marzo ci regalerà un’intensa serata nella splendida cornice della piscina Aquamore Bocconi Sport Center a Milano. Un appuntamento ormai irrinunciabile dove gli atleti possono...

La moda del mordi e fuggi di Sun ha per caso contagiato anche Nathan Adrian? Così può sembrare ma il fulmine a stelle e strisce poco aveva da chiedere alla finale dei 100 stile: dopo il 48”17 del mattino nuotato senza avversari (il secondo è Magnussen appena sotto i 50”) e la vittoria dei 50 del giorno prima in 21”68, poteva prendersi un pomeriggio libero. A distanza prova a impensierirlo Santo Condorelli, che ad Indianapolis vince in 48”34!

E le ragazze??? In programma a Santa Clara c’era anche Yuliya Efimova, che però non si è vista. Mettono paura nella prima gara in programma le “cangure” australiane in chiave 4×200 stile: prima Emma McKeon in 1’56”36, tallonata da Bronte Barratt in 1’56”65 e poco lontane Madison Wilson e Jessica Ashwood, di poco sopra l’ 1’58”. Tempi da sballo e da lotta all’oro olimpico (con Cina e Stati Uniti) garantita!

La stessa Ashwood si ripete nei 400 stile, vinti in 4’03”91, ma a Indianapolis c’è chi ha fatto meglio. No, non è il marziano Ledecky, ma la novità Leah Smith che stampa il secondo mondiale annuale in 4’03”33! Personale migliorato, ma lo aveva già fatto anche nei 200, vinti in 1’56”64.

Ah! Non mi sono dimenticato di Emily Seebohm: l’australiana a Santa Clara domina 100 e 200 dorso, senza avversarie e anche i tempi che arrivano da Indianapolis non la scalfiscono minimamente.

E chi c’era ad Austin??? Nomi grossi, come quelli di Missy Franklin e Michael Phelps, ma non velocissimi, almeno al momento. La campionessa olimpica in carica di 100 e 200 dorso se la cava proprio in queste distanze vincendo senza scendere sotto il minuto e fermandosi sul 2’09” e mezzo nei 200, mentre prende paga a stile. Battuta sia nei 100 che nei 200 da una Allison Schmitt in netta ripresa.

Anche papà Phelps è sembrato sornione e ancora lontano da quello visto lo scorso anno. Cercava già un pass per la 4×200 stile olimpica ma ha chiuso solo quarto sopra l’ 1’48”, mentre ha vinto i 100 stile con un normale 49’’ e mezzo. Nei 200 misti nuota “sciolto” in batteria e non fa la finale (contagiato anche lui da Sun?) con l’unico sprizzo di classe che arriva da 100 farfalla. Qui trova Joseph Schooling a mettergli la mano davanti in 51”58, mentre il campione olimpico in carica dal 2004 nuota 51”65.

Si farà bella infine la lotta per i due posti nei 100 dorso ai Trials, con anche Matt Grevers in lista (per forza è l’oro di Londra 2012!) vincente qui ad Austin in 53’’48, in quella che sarà una delle tante belle sfide della settimana di Omaha di fine mese!!! Qui li ritroveremo tutti e ci sarà da divertirsi, per fortuna tutti insieme nella stessa piscina!

(Foto copertina: R-Sport / MIA Rossiya Segodnya on swimmingworldmagazine.com)

VIDEO delle gare

La FINALE dei 200 stile libero di Santa Clara con Sun Yang

100 dorso di Plummer a Indianapolis

La FINALE dei 50 stile di Santa Clara

100 farfalla di Austin con Schooling davanti a Phelps

QUI tutti i video di Indianapolis e Santa Clara