I ragazzi della foglia d’acero in azione!

Dopo Australia e Cina, terza grande Nazione in acqua per i rispettivi Trials di qualificazione mondiale.

In Canada spazio al meglio del nuoto nord americano, che non ha deluso le aspettative nonostante qualche assenza clamorosa come quella di Penny Oleksiak e Taylor Ruck.

McIntosh Mundial!

Che dire? Ultimamente quando c’è lei in acqua la copertina è sempre sua! Summer McIntosh questa volta però esagera proprio, andando a prendersi a soli 16 anni ben due World Record oltre ad altri tre di categoria! Decisamente in stato di grazia!

Parte col botto, strappando ad Ariarne Titmus il WR nei 400 stile, polverizzando il suo personale e record nazionale di 3’59’’32 portandolo a 3’56’’08, circa tre decimi meglio del vecchio primato mondiale. Scontato il best ranking stagionale e il tempo limite per Fukuoka.

Altra gara, altro record: nei 200 misti ritocca il WRJ già in suo possesso, scendendo a 2’06’’89 dal 2’08’’08 nuotato solo un mese fa. Questa diventa la quarta prestazione all-time, la prima in stagione e il conseguente pass iridato.

Biglietto per il Giappone che conquista anche nei 200 farfalla, dove si prende il terzo WRJ in tre gare. Con 2’04’’70 migliora il suo 2’05’’05 del mese scorso che era anche primato nazionale, diventando l’ottava performer mondiale all-time e la prima in stagione.

Arriva poi l’altro gioiello del talento canadese, i 400 misti: più inaspettato che quello a stile cade un altro WR, che aveva stabilito Katinka Hosszú in occasione dell’oro olimpico di Rio. Ciao ciao al 4’26’’36 grazie al nuovo limite di 4’25’’87, con il quale si prende anche tempo limite, record nazionale e nuovo limite mondiale giovanile.

McIntosh che chiude il cerchio nell’ultimo giorno, con i 200 stile: qualche scaramantico temeva per lo “scippo” mundial a Federica Pellegrini, ma la canadese si è accontentata dell’ennesimo WRJ, nuotando in 1’53’’91, cancellando il suo personal best e record nazionale 1’54’’13, quinta prestazione all-time.

Per ora può bastare!

Il Nuoto alle Olimpiadi di Parigi 2024: i 100 stile libero

Un pò come succede con 100 metri piani nel programma dell’atletica leggera, i 100 stile libero sono considerati la specialità Regina del nuoto. La finale Olimpica dei 100 stile libero è il momento più atteso della settimana ai Giochi, e vincerla significa venire...

Fatti di nuoto Weekly: March Madness, NCAA Finals donne

A pochi giorni dalla nostra personale versione della march madness - i Criteria, dal 5 al 10 aprile a Riccione - è andata in scena la parte femminile della march madness vera, quella americana, cioè le NCAA Finals. In Fatti di nuoto Weekly proviamo a fare un pò di...

Noè Ponti protagonista alla finale dei Giant Open 2024

Dopo le due tappe di qualificazione: il Meeting Open Méditerranée di Marsiglia (12/12 marzo) e il Meeting Camille Muffat di Nizza (15/16 marzo), si è svolta sabato e domenica 23 e 24 marzo la finale delle Giant Series a St Germain en Laye, Parigi. Una due-giorni con...

Road to Paris, il Recap dei Trials Giapponesi

Aria nuova in Oriente! Quello che esce dai Trials giapponesi è decisamente interessante ricorda a tutto il mondo di quanto il nuoto, come tanti sport, viaggi veramente veloce. In attesa dell’ufficialità della squadra che volerà a Parigi 2024, i nomi degli esclusi di...

Il Nuoto alle Olimpiadi di Parigi 2024: i 50 stile libero

I 50 stile libero sono apparsi per la prima volta ai Giochi nel 1988, a Seoul, e hanno quindi una storia Olimpica abbastanza breve. Nonostante ciò, lo sprint puro della vasca rimane una tra le gare più attese e spettacolari dell’intero programma, e proprio per questo...

Il Trofeo Città di Gorla – Memorial Franco De Franco vi aspetta il 12 maggio

Nella sua longeva carriera da allenatore di nuoto, il prof. Franco De Franco ha sempre sostenuto con passione i valori etici e sociali dello sport, professando l’insegnamento ai giovani della tecnica di nuotata e privilegiando sempre l’aspetto del gruppo...

Record nazionali

C’è qualcosa oltre al fenomeno McIntosh? Sì, e non solo al femminile.

Cadono infatti diversi primati nazionali grazie ai maschietti, merito particolare a un brillantissimo Joshua Liendo che domina la farfalla riscrivendo i limiti canadesi. Lo fa prima nei 100, diventando il più veloce al mondo in stagione con 50’’36 che cancella il 50’’78 del mattino, a sua volta nuovo primato rispetto al 50’’88 da lui nuotato nel 2022. Questo crono è tempo limite mondiale e quinto crono all-time.

Liendo replica nei 50, dove nuota in 23’’27, cancellando il 23’’37 dell’ex canadese Santo Condorelli datato 2015 e vince anche i 50 stile, con il primo crono mondiale stagionale di 21’’80 e i 100, dove si piazza al terzo posto del ranking con 47’’86, garantendosi la qualifica iridata.

Abbassa il suo personal best e record nazionale per la quarta volta in due anni Finlay Knox, che nei 200 misti lo porta a 1’57’’26, limando l’1’57’’50 timbrato nel 2022 prendendosi il crono per Fukuoka e il quarto tempo al mondo in stagione.

Sul pezzo anche Javier Acevedo, che dopo aver vinto i 100 dorso in 53’’83, migliora il record dei 50, portandolo da 24’’97 nuotato da lui lo scorso anno a 24’’90. Acevedo vince anche i 200 stile in 1’47’’72.

Solide certezze

Non “spaccano” come la McIntosh e non fanno nuovi record come i ragazzi, ma il Canada ha un paio di frecce su cui puntare ai Mondiali che aspettano per tirare fuori i tempi che contano.

Una è sicuramente la campionessa olimpica Margaret MacNeil che timbra il miglior tempo stagionale mondiale nei 100 farfalla con 56’’54, vincendo poi anche i 50 stile in 24’’79 e i 100 in 54’’58.

L’altra è Kyle Masse, in spolvero nelle ultime settimane e sorprendentemente beffata dalla connazionale Ingrid Wilm nei 100 dorso, vittoriosa in 58’’60 davanti alla Masse con 59’’00, rispettivamente terza e quarta prestazione al mondo in stagione. Podio che si inverte nei 50, con la Masse prima in 27’’41 meglio del 27’’59 della Wilm, mentre i 200 è un gioco facile per il quattro volte podio olimpico che vince i 2’07’’13.

Roster per Fukuoka

Arrivato l’aggiornamento per il team Canada che andrà ai Mondiali. Presenti anche le grandi assenti di questi Trials, Oleksiak e Ruck.

Di seguito la lista completa:

Uomini

Acevedo, Javier
Bagshaw, Jeremy
Brown, Eric
Dergousoff, James
Fullum-Huot, Edouard
Gaziev, Ruslan
Gagne, Collyn
Hussey, Patrick
Kharun, Ilya
Knox, Finlay
Liendo, Joshua
McNeill, Hugh
Taivassalo, Brayden
Wigginton, Lorne

Donne

Angus, Sophie
Douthwright, Brooklyn
Finlin, Emma
Henderson, Hanna
Jansen, Ella
MacNeil, Margaret
Harvey, Mary-Sophie
Masse, Kylie
McIntosh, Summer
O’Croinin, Emma
Oleksiak, Penelope
Pickrem, Sydney
Ruck, Taylor
Savard, Katerine
Wilm, Ingrid
Wog, Kelsey
Zavaros, Mabel

Foto: Fabio Cetti | Corsia4