È il motto di Corsia4, è quello che siamo. Un gruppo di amici appassionati di nuoto. Tifosi come tanti, a cui piace condividere la loro passione!
Queste notti insonni ai Giochi ci mancavano troppo.
Eravamo già insieme nel 2016 a Rio, avevamo una spinta in più nel nostro motore e che spinta, quella del nostro amico e leader Emanuele.
Siam ripartiti anche per lui, siamo cambiati e come tutti abbiamo aspettato questa benedetta Olimpiade, ancor più di quella precedente, perché ne avevamo dannatamente bisogno!
Grazie Tokyo 2020!
C’è chi ha fatto fatica a tenere il ritmo, il giorno dopo si lavora.
Andrea non si alza in tempo per la terza notte di finali. È Crissy a dargli la sveglia:
ma ormai è tardi, le gare son finite “ti sei perso di ogni”, tra cui l’accesso alla finale della Divina.
..e mancano ancora tre notti!
Quello che non manca sono le emozioni!
Ognuno ha i suoi preferiti: Luca ha un debole per la Ohashi:
ma la testa la fa perdere anche ad Andrea…
Crissy adotta virtualmente Kamminga …
…e quando Ale non si capacita del colore della tuta del Giappone, Andrea trova spiegazioni assurde:
Attimi di “bullismo” anche a Corsia4. Per a terza giornata di batterie Andrea C. è OBBLIGATO dal capo a mandarle il live in pausa pranzo (in realtà è un typo… troppi Andrea…)
Ci si mette il lavoro di mezzo ma pure i pargoli! Ale teme di perdersi le batterie dei 100 farfalla….
…ma alla fine porta a casa la pagnotta mentre sparare a zero sulla chiusura di Andrew è proprio da bastardi.
Finita? No, c’è il colpo di coda delle 10 km!
Se la prima serata passa tranquilla in chat, la maschile scalda gli animi!
Subito sono i collegamenti a far innervosire i nostri:
Poi si scatena la Weelbrock mania!
Ma alla fine la chiude Luca con una sola parola per il nostro Greg!
Speriamo anche voi che ci seguite, noi siamo qui pronti a rivere altre mille emozioni come queste
See you in Paris!
La Redazione!
PS In copertina in’istantanea del nostro stato dopo queste notti olimpiche.