Cosa accade nella testa di un piccolo atleta durante una Olimpiade? Stiamo pensando a tutti quei bambini che sono in età di poter sognare con un minimo di concretezza.
Spesso, ogni sportivo individua il proprio modello a cui ispirarsi, una icona, insomma un’atleta che gli darà la spinta e la determinazione per inseguire davvero quel suo grande sogno e pensare: “un giorno sarò come lui!“… o lei naturalmente!
Vedere i propri miti gareggiare nell’evento più importante per uno sportivo, qual è una Olimpiade, dovrebbe dare la carica giusta per riprendere gli allenamenti con più vigore, con più maturità e consapevolezza dei propri obiettivi.
Ormai lo sport è vissuto come uno show, più è grande l’evento e più grande è l’eco che ne consegue che riuscirà a raggiungere anche le terre più lontane, quelle prive di benessere, in quei piccoli paesi dove durante l’anno spazio per lo sport non c’è.
Gli atleti in gara avranno il grande onore – e diciamolo, anche l’onere – di essere fonte d’ispirazione per questi acerbi sportivi, diventeranno per forza o per amore modelli da seguire ed è fondamentale che tali modelli siano il più corretti e puliti che si possa sperare.
Qualsiasi grande atleta di oggi è stato un piccolo bambino ispirato di ieri… adesso tocca a VOI!
(foto copertina: NYtimes)