In scena nella notte italiana il secondo atto delle acque libere Mondiali con la 10 km maschile.

Come per la gara femminile, anche in quella maschile vengono messi in palio tre pass olimpici: la medaglia vale quindi doppio.

I pronostici completamente a favore degli atleti Europei. Gli italiani li conosciamo bene; la nostra coppia d’oro: Domenico Acerenza, campione europeo e vicecampione del mondo in carica. Gregorio Paltrinieri, campione del mondo in carica e bronzo olimpico.

Florian Wellbrock si presenta come uno dei favoriti. Dopo aver conquistato l’oro alle Olimpiadi di Tokyo 2021 si è messo al collo il bronzo ai mondiali dello scorso anno. Kristóf Rasovszky argento olimpico in carica, è sempre un cliente scomodo da avere in gara. I francesi non sono da sottovalutare anche se il più titolato Olivier non prenderà parte alla gara a causa di una sospensione disciplinare imposta dalla sua Federazione.

La gara parte su ottimi ritmi dettati dal tedesco Wellbrock. Paltrinieri parte molto nascosto nel gruppo mentre Acerenza sempre nella top 10. Il ritmo sale di giro in giro, si alternano in testa il tedesco e il magiaro Rasovszky. Proprio l’ungherese è autore di un cambio di ritmo importante durante il penultimo giro che mette in difficoltà tutti gli atleti e disegna un gruppo sottile e sfilacciato.

Questo strappo mette tutti in difficoltà, Acerenza si mette sui piedi del tedesco meno titolato il quarta posizione, in quinta troviamo il francese Fontaine e dietro di lui Paltrinieri. Inizia l’ultimo giro e Wellbrock prende la testa della gara, il ritmo sale ancora. Sui piedi del tedesco troviamo Rasovszky e il secondo atleta tedesco Klemet autore di una gara notevole quest’anno in coppa del mondo a Golfo Aranci. Acerenza battezza la quarta piazza ma perde contatto con il terzetto di testa.

Fatti di nuoto Weekly: perchè gli Enhanced Games hanno attratto (quasi) solo nuotatori

C’entrano i soldi, ovviamente, ma non solo. Proviamo a capirne tutte le motivazioni. In un periodo ancora scarno di risultati dalla vasca, sembra quasi obbligatorio approfondire un tema che, visto gli ultimi aggiornamenti, rischia di diventare abbastanza centrale da...

Passato, presente e futuro, intervista a Simona Quadarella

Reusch ha inaugurato la nuova sede di Vignate (MI), con un evento che ha riunito figure di spicco dello sport. Alla cerimonia hanno preso parte Stefan Weitzmann e il figlio Erich che nel ruolo di Amministratore Delegato rappresenta la terza generazione in azienda. Un...

Sydney 2000 Special | la 4×100 stile e il Rock’n’roll australiano

Meno di un mese prima dell’inizio delle Olimpiadi di Sydney 2000, la Nazionale australiana di nuoto si trova in collegiale a Melbourne. Ci sono tutti, da Michael Klim a Grant Hackett, da Ian Thorpe a Kieren Perkins. È una Nazionale piena di stelle che si sta...

Crescita e Cambiamento, intervista a Bianca Nannucci

La notizia è recente ed è di quelle che fanno parlare: Bianca Nannucci, una delle giovani più interessanti e promettenti del nuoto italiano, ha deciso di allenarsi per la stagione 2025-2026 ad Antibes con il gruppo di Fred Vergnoux. La ragazza toscana, classe 2008,...

Fatti di nuoto Weekly: Cose dell’altro mondo

Con le acque delle piscine momentaneamente calme, Fatti di nuoto weekly commenta due notizie che non appartengono alla vasca ma che, in senso letterale, vengono dall’altra parte del mondo. L’occasione è buona per riflettere sul nuoto e sullo sport in generale. ...

Fatti di nuoto Weekly: 10 nomi dai Mondiali Junior 2025

Nonostante agosto sia alla fine, e si intraveda settembre col suo ghigno satanico dietro l’angolo, Fatti di nuoto weekly non vi molla di sicuro, anzi. Questa settimana vi da una bella lista di dieci nomi da segnare con l’evidenziatore, direttamente dai Mondiali Junior...

Il passo del campione olimpico è devastante. Si stacca l’ungherese dalla scia del tedesco e la gara diventa un assolo. Negli ultimi 400 m, nonostante un piccolo errore di traiettoria da parte del campione tedesco, la gara per l’oro sembra chiusa mentre Rasovszky e Klemet si giocano le altre due medaglie.

Wellbrock arriva in solitaria con quasi 20″ di vantaggio sulla coppia inseguitrice. Lo sprint per la seconda piazza viene vinto d’astuzia da Rasovszky che schiaccia il tedesco meno esperto sul galleggiante vicino al tabellone d’arrivo. Acerenza chiude quarto a poco più di 30″, per lui una buona gara sempre agganciato al terzetto del podio; quinto Paltrinieri con un distacco di un minuto che nonostante alcuni problemi fisici riesce comunque ad arrivare nei primi 5.

Nulla di chiuso per le qualifiche Olimpiche. Rimangono 4 posti in palio per l’Italia. Ci si giocherà tutto ai Mondiali di Doha a febbraio 2024.

Fukuoka 2023 – 10 km uomini
 
 
🥇 Florian Wellbrock 🇩🇪 1h50’40.3
🥈 Kristof Rasovszky 🇭🇺 1h50’59.0 (+18.7)
🥉 Oliver Klemet 🇩🇪 1h51’00.0 (+20.5)
 
4 Domenico Acerenza 🇮🇹 1h51’16.7 (+36.4)
5 Gregorio Paltrinieri 🇮🇹 1h51’40.7 (+1’00.4)

Foto: Fabio Cetti | Corsia4