Giunti a questo punto della stagione possiamo quindi affermare che tutti i tentativi di non farci volere bene da voi, sono miseramente falliti!
di Annamaria Mangiacasale
Così mentre MeloRock sforna un TIK TOK dopo l’altro deliziando il mondo social, riusciamo a convincere Paolo a registrare il classico video di presentazione della giornata, ma solo dopo averlo minacciato fisicamente.
Anzi, se proprio gli volete male avete ora l’occasione per riscattarvi e sfogarvi per tutte le angherie che avete sopportato durante la stagione. Se il video supererà in like e numero di visualizzazioni quelli di Carmelo … beh! Ci sembra giusto che a questo punto continui sempre a farlo lui.
La giornata di gara inizia a svolgersi come di consueto: arrivo, ritiro pacco gara, punzonatura e foto di rito. Dopo 8 tappe anche la fotografa inizia ad avvertire la stanchezza, ma voi non dimostrate pietà. Persino dopo essere stati ritratti in qualsiasi posa e da ogni angolazione, non siete mai paghi. A tal proposito una menzione particolare va al team Swimblu di Milazzo: abbiamo più foto vostre che dei nostri familiari.
Il tradizionale fischio del giudice arbitro dà il via alla gara. Già dalle prime bracciate si evidenziano due strategie diverse di approccio alla corrente: un gruppo procede sottocosta, l’altro è appena giunto in Libia.
La Polisportiva Amatori Prato movimenta gli arrivi, regalandoci un outing che da solo vale 10 scatti in meno alla Swimblu. Evviva l’amore libero!
Dopo la tappa milazzese, il derby Catania vs Palermo torna in parità: il duo Cavataio/Runfola (entrambi dell’Olympia Palermo asd) lascia indietro Francesco Nicosia (Poseidon Sporting Club Catania), “solo” terzo.
Tra gli agonisti Andrea Fazio dopo una lunga assenza dalle acque siciliane, torna a imporsi, confermandosi il dominatore assoluto dello Stretto.
Nino Fazio, il Richard Gere degli organizzatori, ormai a suo agio nelle vesti di cerimoniere, dà inizio alle premiazioni.
Ecco tutti i vincitori:
Agonisti Maschi
🥇 Andrea Fazio – CN UISP Bologna ASM 58’01,13
🥈 Andrea Badagliacco – Pol. Mimmo Ferrito JUM 58’03,52
🥉 Giuseppe Di Piazza – Pol. Mimmo Ferrito RAM 58’08,28
Agonisti Femmine
🥇 Eliana Pardo – Pol. Mimmo Ferrito ASF 1h03’30,24
🥈 Federica Sirchia – Pol. Mimmo Ferrito JUF 1h03’57,49
🥉 Vittoria Scalia – Palermo Nuoto RAF 1h04’41,73
Master Maschi
🥇 Fabrizio Cavataio – Olympiapalermo 25M 1h04’25,77
🥈 Andrea Runfola – Olympiapalermo 30M 1h08’04,50
🥉 Francesco Nicosia – Poseidon SC 45M 1h13’00,71
Master Femmine
🥇 Giuseppa Zizzo – Pol. Mimmo Ferrito 40F 1h18’16,42
🥈 Eleonora Pumilia – Pol. Mimmo Ferrito 35F 1h18’20,42
🥉 Laura Nuti – Pol amatori Prato 30F 1h18’23,42
Ai primi classificati in premio anche una birra, offerta dallo sponsor. Ci permettiamo di fare solo un appunto: se proprio qualcuno deve ubriacarsi, gli organizzatori sono quelli che ne hanno più bisogno. Sappiate regolarvi per la prossima stagione.
La prima giornata di gare sembrerebbe essersi conclusa senza intoppi, se non fosse che la fotografa rimane prigioniera del B&B al check in e Paolo non riesce a trovare l’ingresso.
C’è da dire che anche la prigionia ci sembrava un’idea allettante, piuttosto che dovervi rivedere il giorno dopo. Ma – ahinoi – ecco che arrivano i soccorsi fin troppo tempestivamente. Entrati in struttura ogni cosa ci ricorda Carmelo: la presenza di un bollitore elettrico per il te è un vero colpo al cuore.
Eccoci al secondo giorno di gare. La giornata si svolge quasi noiosamente, qualche brivido solo dai vostri arrivi al cardiopalma: tra poco per redigere la classifica neanche la Maratona Mentana potrà esserci d’aiuto.
Ma ecco che al momento delle premiazioni si consuma una semi tragedia. Un Paolo Zanoccoli non ancora al pieno delle sue energie dopo la sfida con Sciabbica, sfida le acque tempestose per smontare il campo gara. In veste di Tarzan acquatico si trascina alla fune come fosse una liana, riuscendo a raggiungere la boa. Una volta tagliata la cima, resta però ostaggio del mare e delle correnti per un tempo imprecisato, ma necessario a soddisfare la nostra vena di sadismo.
La versione ufficiale vuole la che forza della corrente non abbia consentito il salvataggio prima di quanto avvenuta. Causa rischio licenziamento ci è impossibile rivelarvi i retroscena. La foto di Paolo – in copertina – che urlante implora aiuto dal mare, non sarà la più bella della giornata, ma di sicuro quella che vi avrà regalato più gioie.
Ecco i vincitori della 2.6 km:
Agonisti Maschi
🥇 Giuseppe Di Piazza – Pol. Mimmo Ferrito RAM 27’44,05
🥈 Filippo Schifano – Pol. Mimmo Ferrito RAM 27’44,93
🥉 Samuele Riccobeni – Pol. Mimmo Ferrito JUM 27’45,19
Agonisti Femmine
🥇 Federica Sirchia – Pol. Mimmo Ferrito JUF 28’41,93
🥈 Shannon Lynn-Ai Buckley – Sicilia Nuoto JUF 29’07,88
🥉 Daria Gulino – Sicilia Nuoto RAF 31’27,41
Master Maschi
🥇 Francesco Nicosia – Poseidon SC 45M 32’50,80
🥈 Salvatore Passanisi – Athon Augusta 25M 33’11,55
🥉 Andrea Alagna – Pol. Mimmo Ferrito 35M 33’20,29
Master Femmine
🥇 Laura Nuti – Pol. amatori Prato 30F 33’15,05
🥈 Giuseppa Zizzo – Pol. Mimmo Ferrito 40F 33’27,29
🥉 Annamaria Sapuppo – Trirock 30F 34’13,55
Ci vediamo ad Avola per il gran finale il 17 e 18 settembre.
Qualora non dovessimo vederci, vorrà dire che il licenziamento è andato ben oltre il rischio!
Foto: Annamaria Mangiacasale