Vediamo come è andata a Otopeni, Romania!
100 FA UOMINI – FINALE
Si parte subito con una sorpresa, il ceco Gracik che batte i favoriti francesi con un bel 52.59, unico sotto i 53 secondi. Argento per il danese Pugaard e bronzo per il francese Dumesnil.
100 SL DONNE – SEMI
Miglior tempo per la francese Mary-Ambre Moluh, 55.19, seguita dalla ungherese Pudar e dalla belga Vanotterdijk. In finale anche le due italiane: Matilde Biagiotti è settima con 56.07, Marina Cacciapuoti ottava con 56.15.
200 RA UOMINI – FINALE
Con una rimonta finale entusiasmante ed un ultimo 50 da 34.37, il francese Lucien Vergnes si aggiudica il titolo. Il suo tempo finale, 2.13.02, è migliore di 19 centesimi rispetto all’austriaco Mladenovic, che aveva condotto in testa tutta la gara ma che è scoppiato nell’ultima vasca (36.24). Bronzo per l’inglese Smith.
200 FA DONNE – SEMI
La favoritissima Lana Pudar mette in chiaro le cose fin dalle semifinali, totalizzando il miglior tempo in 2.11.15. Dietro di lei Anna Porcari, secondo crono totale in 2.12.49, e la francese Avetand. Ultimo tempo utile per la finale è 2.15.10 della polacca Piekerska, mentre finisce undicesima Giada Alzetta, 2.15.60.
50 SL UOMINI – FINALE
Ancora una vittoria per l’idolo di casa David Popovici, che dopo i 200 si aggiudica anche i 50 stile con il tempo di 22.16. Molto lontani i suoi rivali, che di fatto hanno gareggiato per le posizioni d’onore: argento al croato Hribar, 22.55, bronzo per l’israeliano Kartavi, 22.57.
200 RA DONNE – FINALE
Dopo una gara passata a nascondersi, la fenomena estone del 2006 Eneli Jefimova chiude la gara con un 50 da 37.30 e brucia tutte le rivali, compresa la francese Justine Delmas che le è dietro per un solo centesimo (2.26.86 vs 2.26.86). Bronzo per la turca Coskun.
200 DO UOMINI – FINALE
Il favorito della vigilia si conferma: Ksawery Masiuk batte l’ucraino Oleksandr Zheltyakov e si aggiudica l’oro europeo junior con il tempo di 1.56.62, contro l’1.57.65 del rivale. Bronzo all’altro polacco, Kosinski, 1.58.93.
200 DO DONNE – FINALE
Una gara che la polacca Bernat ha dominato fino al 150, quando la ungherese Dora Molnar le ha strappato l’oro grazie ad una chiusura fulminea in 32.87 ed un tempo totale di 2.10.31. Argento quindi a Bernat (2.11.07) e bronzo all’inglese Dilley (2.11.19). Si piazza all’ottavo posto la nostra Valentina Giannini, con 2.15.40.
400 MI UOMINI – FINALE
Il polacco Michal Piela vince grazie ad una bella frazione a stile in 4.20.50, davanti all’ungherese Budjoso ed al greco Sofikitis. Sesto posto per Andrea Camozzi, 4.25.24.
4×100 MI MIXED – FINALE
Vince la Francia con 3.50.55, davanti a Gran Bretagna e Ucraina, mentre l’Italia – che era arrivata terza con Accadia, Sabattani, Borrelli, Biagiotti – viene squalificata per virata irregolare nella frazione a dorso.