I nuotatori sono tornati in acqua!

Fatti di nuoto weekly non potrebbe essere più felice di poter finalmente parlare di nuoto nuotato, anche se non mancano nemmeno gli argomenti di contorno, alcuni dei quali molto importanti.

Pronti per la vostra razione settimanale di news acquatiche? Via!

Leon F*****G Marchand

Tra i vari risultati del weekend di gare, quello più eclatante non arriva dall’Europadall’Est, ma dagli USA, dove sono in corso i round del circuito universitario, ovvero quei duelli dai quali la ISL ha preso ispirazione. Come noto, da quelle parti ci tengono parecchio a ben figurare davanti ai propri compagni di ateneo, e spesso l’impegno che i nuotatori ci mettono è paragonabile a quello profuso per un Campionato Mondiale.

E di mondiale se ne intende Leon Marchand che, impegnato con i Sun Devils di Arizona State, ha nuotato in due match entrambi nello scorso weekend. Prima, contro i Cardinal di Stanford, ha piazzato 51.15 nei 100 e 1.49.16 nei 200 rana, oltre a 1.38.89 nei 200 misti. Poi, nella sfida contro Cal, ha nuotato il nuovo record NCAA e US Open dei 400 misti, un pazzesco 3.31.84. Tutte prestazioni in yard che proiettano il francese allievo di Bob Bowman (che sarà a capo della delegazione USA ai mondiali di Fukuoka insieme a Carol Capitani) verso risultati altrettanto eclatanti anche in vasca lunga.

Assoluzione Barelli

Tornando dalle nostre parti, è notizia di pochi giorni fa l’archiviazione da parte della procura svizzera per il caso di Paolo Barelli, che viene così scagionato dalle accuse di Bartolo Consolo per gestione amministrativa irregolare della LEN. Ne esce quindi bene Barelli, che aveva a suo tempo rinunciato alla ricandidatura per la presidenza della LEN e che, poi, ha anche subito una squalifica da parte del Panel Etico della FINA.

A questo punto, con la caduta delle accuse, resta da capire se Barelli, che è stato eletto alla Camera dei Deputati, tornerà ufficialmente anche a capo della FIN, che al momento risulta guidata dal vicepresidente vicario Andrea Pieri.

Tecnologia, scienza e passione per il nuoto le basi del progetto PACE

È stato presentato oggi, venerdì 24 gennaio, presso il Bocconi Sport Center di Milano, il progetto PACE - Performance Advanced Coaching Evolution - pensato per ottimizzare l'allenamento e migliorare le prestazioni degli atleti. A presentare il loro progetto tre...

Ho letto “Con la testa sott’acqua” di Cristina Chiuso

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Fatti di nuoto Weekly: il giro del Mondo

Trovare la motivazione è difficile, mantenerla alta e ricaricarla è ancora più complicato. E allora si ricorre al cambiamento, uno degli antidoti più sicuri contro la monotonia, uno stimolatore naturale di nuove sensazioni e di adrenalina. Il momento migliore per...

Speciale Master, 5 record al 28° Trofeo Forum Sprint

Il 2025 del movimento Master laziale riparte dal 28° Trofeo Forum sprint che si è disputato il 12 gennaio presso la piscina coperta del Circolo Forum Roma Sport Center. Sono cinque i record stabiliti durante la manifestazione che è stata vinta dalla Società...

Il Nuoto avrebbe (ancora) bisogno di Katinka Hosszú

Katinka Hosszú ha annunciato il suo definitivo ritiro dalle competizioni agonistiche. Nel 2025 compirà 36 anni, ha una bimba nata l’anno scorso e una bacheca interminabile di trionfi sportivi: il suo abbandono agonistico sembra una passo dovuto nella sua vita, una...

Fatti di nuoto Weekly: Chi ci crede ancora e Chi non ci crede più

Quanto manca all’inizio delle gare? Spoiler: tanto. Ma Fatti di nuoto Weekly non si fa spaventare e inizia oggi la lunga rincorsa al 2025 del nuoto, l’anno post Olimpico che forse ci dirà qualcosa sulla direzione che il nostro sport ha preso. Nel bene e nel...

Swim’n’Swing

Un progetto particolare e avanguardista, che mette in correlazione nuoto e musica, è partito dalla Sardegna e sta spopolando in tutto il mondo.

Si chiama Swim’n’swing ed è un’idea di Dario Masala, musicoterapeuta e insegnante di nuoto, che ha utilizzato il connubio tra le due arti per curare pazienti con disabilità motorie e intellettive ma anche per dare nuovi stimoli ad atleti che si allenano e vogliono migliorarsi. Ne parlano con entusiasmo anche Filippo Magnini e l’Università di Boston, per dire.

Anche Galossi cambia …

La notizia è di quelle che fa parlare: Lorenzo Galossi, giovane promessa del nuoto italiano già medagliato ali Europei di Roma, ha deciso di cambiare guida tecnica (restando sempre in casa Aniene) e di passare da Christian Minotti a Mirko Nozzolillo.

Dopo Arianna Castiglioni, che ha lasciato il gruppo di Andrea Sabino per accasarsi a Imola con l’amica e rivale Martina Carraro, un altro azzurro decide di modificare la rotta in corso d’opera e puntare su una nuova guida. Ora il tecnico di, tra gli altri, Silvia Di Pietro, si trova tra le mani il talento più promettente del nuoto azzurro e ha davanti il tempo di plasmarlo e rimetterlo in pista, con l’obiettivo di mantenere le (alte) aspettative che ci sono su di lui. Il futuro è qui.

See you later!

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Foto: Fabio Cetti | Corsia4