Quanto manca??? Solo qualche ora, per fortuna, perché è da questa mattina che aspetto con impazienza che siano le 18.02 come immagino tutti noi appassionati di nuoto.
L’attesa è stata lunga, tutto un anno con le sue gare e le sue sorprese ma adesso finalmente ci siamo. La cerimonia olimpica di ieri notte ha aperto le danze, che di sicuro non mancheranno in quel di Rio, e quanto “nuoto” nel tempio del calcio mondiale, il “Maracanà”!!
Se Federica Pellegrini rappresentava gli azzurri (come al solito casinari ma vestiti benissimo), altri suoi colleghi guidavano le proprie nazioni. Michael Phelps sigilla il suo stato di atleta olimpico più vincente di sempre alzando anche la bandiera a stelle e strisce, mentre anche la Svezia sceglie una donna, oltre che mamma, come Therese Alshammar. C’è chi in Zimbawe è una star, come Kirsty Coventry che sfila davanti a tutti per la seconda volta, mentre il delfinista Ryan Pini rappresenta la Papua Nuova Guinea. Tra i big anche Oussama Mellouli, oro olimpico a Londra, a tenere in alto i colori della Tunisia, ma sono numerosissimi anche i portabandiera nuotatori di piccoli e più o meno conosciuti stati: Armenia, Bahrein, Comore, Emirati Arabi Uniti, Etiopia, Ghana, Guam, Guyana, Hong Kong, Liechtenstein, Macedonia, Maldive, Sierra Leone, Togo, Turkmenistan e Uganda sono state guidate da improbabili velocisti, fondisti o mististi che non lasceranno un segno nella storia olimpica ma lo faranno in quella del loro piccolo Paese.
Il premio di portabandiera più originale va senza dubbi al taekwondoka di Togo Nikolas Aufatofua (vedere la foto per credere) mentre la scelta dell’ultimo tedoforo è un omaggio alla sfortuna di Vanderlei de Lima, che nel 2004 fu ostacolato da un invasore durante la maratona, dovendo rinunciare ai sogni di vittoria che noi italiani abbiamo invece assaporato grazie a Stefano Baldini.
Ma bando alle ciance! Se pugilato, tennis e pallavolo vedranno i primi rappresentanti azzurri in gara oggi, in questi momenti è in acqua il Settebello, subito impegnato contro la temibile Spagna. E poi, dalle 18.02, via al nuoto!! I primi azzurri in vasca saranno Luca Marin e Federico Turrini, a caccia della finale nei 400 misti, entrambi nella quarta batteria con Seto e la coppia americana Litherland-Kalisz. In seguito spazio a Ilaria Bianchi nelle batterie dei 100 farfalla, inserita nella quinta serie con Worrell e McKeon mentre il grande atteso sarà sicuramente Gabriele Detti, che intorno alle 19.24 scenderà in vasca nei 400 stile a fianco di Horton e Guy. Occhio poi anche a Luisa Trombetti e Sara Franceschi nei 400 misti, Andrea Toniato nei 100 rana e alla 4×100 stile femminile con Pellegrini, Ferraioli, Di Pietro e Pezzato.
Che Rio abbia inizio! Buon divertimento!!
Video incidente Vanderlei de Lima https://www.youtube.com/watch?v=2qivwH-1HlI