La Spagna con la città di Castellón de la Plana prende il testimone delle gare internazionali di Salvamento dall’Italia.

L’ultima competizione risale infatti a Riccione 2019 quando si sono svolti i Campionati Europei Assoluti e Youth e l’Italia si è aggiudicata la classifica per Nazioni, conquistando 56 medaglie (24 d’oro, 18 d’argento e 14 di bronzo).

Le gare si terranno nella piscina olimpica Municipal de Castellóne e alla Playa del Gurugù.

I convocati Azzurri

Nazionale Assoluta: Fabio Pezzotti (Fiamme Oro), Francesco Ippolito (Gorizia Nuoto), Andrea Niciarelli (Fiamme Oro), Mauro Ferro (SC Noale), Matteo Finizio (In Sport Rane Rosse), Claudio Facchinelli (Vigili del Fuoco Grosseto), Francesca Cristetti (RN Torino), Federica Volpini (Fiamme Oro), Helene Giovannelli (Amici Nuoto Riva), Paola Lanzillotti (RN Torino), Vittoria Borgnino (Nuotatori Canavesani) e Cornelia Rigatti (Amici Nuoto Riva).

Nazionale Youth: Simone Locchi (In Sport Rane Rosse), Mattia D’Ippolito (In Sport Rane Rosse), Alessandro Marchetti (In Sport Rane Rosse), Davide Cremonini (Vigili del Fuoco Salza), Davide Gianaroli (Fiamme Oro), Andrea Rossi (Sportiva Sturla), Elisa Dibellonia (CN Nichelino), Masha Giordano (Athena Sporting Club Bracciano), Giulia Vetrano (CN Nichelino), Maddalena Daraio (Safa 2000), Valentina Pasquino (Nuotatori Canavesani) e Gioia Mazzi (Accademia di Salvamento).

Staff: Presidente della Sezione Salvamento della FIN Giorgio Quintavalle, CT Antonello Cano, il tecnico responsabile della squadra assoluta Massimiliano Tramontana e l’assistente Stefano Foggetti, il tecnico responsabile della squadra youth Giovanni Anselmetti e l’assistente Marcello Onadi, il medico Ennio Favara e il fisioterapista Althan Cousin.
Giudice italiano al seguito Marcos Teodoro Maria Vaiani.

La cerimonia di apertura si terrà domenica 12 settembre alle 11.00 a seguire la prova SERCSimulated Emergency Response Competition – che consiste in una simulazione di emergenza realistica che i team devono fronteggiare in un tempo limite.

Dal 13 al 15 settembre si prosegue con le gare in piscina (inizio sessioni 10.30 e 17.30) e dal 16 al 18 prove oceaniche (inizio alle ore 10).

lunedì 13 settembre 
10.30 batterie – 17.30 finali
200 nuoto con ostacoli 
Lancio della corda
4×50 nuoto con ostacoli 
100 manichino con pinne e torpedo

martedì 14 settembre
10.30 batterie – 17.30 finali
50 manichino
200 super lifesaver
4×25 manichino
4×50 mista

mercoledì 15 settembre
10.30 batterie – 17.30 finali
100 misto
100 manichino con pinne
4×50 Pool Lifesaver mista

giovedì 16 settembre
10.00 Sprint batterie e finali
11.45 Staffetta sprint finali
12.30 Surf race
15.00 Board rescue race (batterie Open M) a seguire finali per tutte le categorie
16.30 Staffetta Ocean mista

venerdì 17 settembre
10.00 Bandierine elinatorie e finali
12.30 Tavola (batterie Open M) a seguire finali per tutte le categorie
15.30 Rescue tube finali
16.30 Ski race finali

sabato 18 settembre
10.00 Ocean finali
12.30 Staffetta Ocean finali
16.00 cerimonia di chiusura

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Dopo due anni di assenza dalle competizioni internazionali anche il salvamento agonistico torna sui campi gara in piscina ed in mare. Questo è un primo, significativo, passo verso la riconquista della regolarità nella programmazione annuale.

La sezione salvamento della FIN si è prodigata durante questi ultimi 12 mesi affinché gli atleti azzurri potessero arrivare a questo appuntamento nelle migliori condizioni possibili e anche la trasferta è stata pensata con logistiche tali da garantire la massima sicurezza.

È una certezza pensare che gli atleti saranno in grado, come i colleghi delle altre discipline federali, di esprimere il meglio delle loro possibilità per l’Europeo che inizierà a breve e per le future competizioni.

Ma il futuro riserva ancora dei margini di incertezza che devono necessariamente essere superati dal Governo con un’adeguata azione di sostegno nei confronti di tutto lo sport ed in particolare delle discipline acquatiche, prime a chiudere ed ultime a riaprire.

Foto: Federnuoto