Le prove open water lasciano la tradizionale sede del lago Balaton, si disputeranno infatti per la prima volta in questo bacino artificiale ricavato in una vecchia miniera, l’acqua cristallina alle 11 di stamattina segnava la temperatura di 17°C.
Gli azzurri – 13 gli atleti convocati – arrivano a Budapest con entusiasmo e aspettative guidati dai tecnici federali Fabrizio Antonelli ed Emanuele Sacchi coordinati dal responsabile del settore Stefano Rubaudo. Lo staff è completato dal tecnico Massimiliano Lombardi, dal tecnico del centro studi per le riprese video Roberto Baldasarre, dallo storico medico di squadra Sergio Crescenzi e dal fisioterapista Alessandro Del Piero.
Il commento di Fabrizio Antonelli su Federnuoto:
Arriviamo a Budapest con grande entusiasmo perché era tantissimo tempo che non partecipavamo a una manifestazione di tale prestigio e presenza. Tornare a competere a questi livelli trasmette tanta energia.
Grazie alla Federazione siamo riusciti ad allenarci con continuità, non abbiamo mai avuto mancanza di spazi, strutture e disponibilità per collegiali e gare all’estero, potendo conciliare l’open water alla piscina. La differenza rispetto al passato è stata la mancanza di test probanti, che per atleti come Gregorio Paltrinieri e Domenico Acerenza sono necessari e determinanti anche dal punto di vista motivazionale durante il percorso di preparazione.
Chiaramente siamo in pieno carico verso le Olimpiadi. Paltrinieri nuoterà 5 e 10 chilometri e staffetta; Acerenza la 10 chilometri e la staffetta. Entrambi hanno traghettato anche Dario Verani che si è qualificato per la 5 chilometri.
Purtroppo abbiamo dovuto rinunciare ad Arianna Bridi; so che è qui con noi col cuore e con la testa perché non è solo una grande atleta, ma anche una tifosa del gruppo, sempre in prima linea. Le mandiamo un saluto e speriamo che torni quanto prima.
Terminati gli impegni del fondo, raggiungeremo la nazionale di nuoto dove siamo attesi da altri confronti con obiettivi importanti. I ragazzi scalpitano e ne sono contento. Malgrado il perdurare della pandemia in Europa, grazie alla LEN e all’organizzazione locale avremo la possibilità di confrontarci ad altissimo livello con gli obiettivi di conquistare medaglie e testare preparazione e percezioni. Siamo pronti.
Abbiamo una grande voglia di gareggiare e fare bene dopo tanto tempo di allenamenti privi di riferimenti di altissimo livello. L’annullamento di tutte le tappe della Marathon Swim World Series fino ai Giochi Olimpici dà agli Europei un’importanza che va oltre l’ambìto titolo continentale perché consente agli atleti di confrontarsi, verificare la propria condizione e nuotare per un obiettivo importante.
Mario Sanzullo e Rachele Bruni sono ovviamente nel pieno della preparazione per Tokyo. Per loro le gare sono un test importante dal punto di vista personale e agonistico in un contesto tecnico-logistico, con acqua fredda e muta, del tutto dissimile da quello che troveranno nel bacino olimpico, dove si prospetta acqua molto calda.
Simone Ruffini e Alessio Occhipinti invece vengono da un ottimo periodo di preparazione, prima svolto in altura e poi in sede, e cercheranno di cogliere un risultato significativo nella 25 chilometri.
Veronica Santoni è alla prima esperienza internazionale; si misurerà anche lei nella 25 chilometri che è una gara molto impegnativa anche dal punto di vista psicologico. Spero che oltre ai progressi mostrati nel corso della stagione ci mettà anche coraggio, entusiasmo e un pizzico di sfrontatezza; può essere una valida outsider.
Programma gare del fondo e gli Azzurri in gara
Mercoledì 12 maggio
5 km F alle 11:00 Giulia Gabbrielleschi, Barbara Pozzobon e Ginevra Taddeucci
5 km M alle 14:45 Marcello Guidi, Gregorio Paltrinieri e Dario Verani
Giovedì 13 maggio
10 km F alle 10:00 Rachele Bruni, Giulia Gabbrielleschi e Ginevra Taddeucci
10 km M alle 14:00 Domenico Acerenza, Gregorio Paltrinieri e Mario Sanzullo
Sabato 15 maggio
Team event 5 km (4x1250m) alle 14:30 Domenico Acerenza, Rachele Bruni, Giulia Gabbrielleschi e Gregorio Paltrinieri
Domenica 16 maggio
25 km M alle 9:30 Matteo Furlan, Alessio Occhipinti e Simone Ruffini
25 km F alle 9:40 Barbara Pozzobon e Veronica Santoni
Foto Copertina: Federnuoto