La pazienza è sicuramente l’ingrediente base per costruire il cammino verso i nostri obiettivi.

La fame è quella cosa che ci porta a voler fare il passo successivo.

Una volta mi è stato detto che lo sport è come l’agricoltura.

Prendiamo per esempio un orto: non tutti i giorni si raccolgono le stesse verdure, gli stessi ortaggi, la stessa frutta. Ci saranno delle giornate in cui il raccolto sarà troppo immaturo e bisognerà aspettare, giorni in cui troveremo cibo marcio perché basta poco per perdere il momento propizio.

Ci possono essere degli imprevisti: il clima, gli animali oppure il terreno stesso. Sì, perché bisogna essere anche in grado di saper sfruttare il terreno nel modo giusto: non tutti vanno bene per uno specifico alimento. E magari ci vogliono addirittura anni per far sì che quel terreno frutti qualcosa.

Si cambia, si fanno delle prove, si studia e cosa più importante di tutte: si sbaglia.

Nello sport è la stessa cosa.

Non tutti i giorni gli allenamenti o le gare potranno andare bene al 100% perché non tutti i giorni possiamo essere in forma strabiliante, quindi ci vuole pazienza e con grande caparbietà bisogna rimanere concentrati sul proprio obiettivo e tirare fuori il 100% di se stessi anche nelle difficoltà.

Anche se dopo una forte grandinata rimane una sola mela da raccogliere su centinaia che ce ne erano prima, bisogna raccoglierla e farne tesoro; perché magari, sarà proprio quella mela lì a fare la differenza più avanti.

Singapore 2025 | L’Italia del Nuoto per i Mondiali

A una settimana dal Settecolli, e a tre di distanza dall’inizio dei Mondiali, il DT Cesare Butini ha finalmente reso note le convocazioni per Singapore 2025. Si tratta della prima nazionale post- Olimpica, formata "nel segno della continuità e degli innesti". La più...

Fatti di nuoto Weekly: le 10 Nazionali più attese di Singapore

Ci sarà una giorno che ci limiteremo a una lista di convocati con i nomi più altisonanti per attrarre click a iosa, ma non è oggi quel giorno! (cit.) In attesa delle previsioni di Fatti di nuoto, che arriveranno prossimamente (e saranno ancora più estreme), iniziamo a...

Sette Colli vibes

“Lo Stadio del Nuoto di Roma è la piscina più bella del mondo” Non è per niente strano sentire questa frase, anzi è letteralmente la frase più pronunciata da chi, anno dopo anno, passa dal Foro Italico per assistere al Trofeo Sette Colli. I motivi sono molteplici, e...

Europei Under 23, Popovici e Schwarz in evidenza a Šamorín

Mentre a Roma andava in scena il Sette Colli, Šamorín, in Slovacchia, ospitava i Campionati Europei Under 23. Tre giorni di gare che ha visto scendere in acqua tanti giovani talenti ma anche diverse stelle già affermate, su tutte l’ex primatista mondiale David...

Sette Colli 2025 | Paltrinieri chiude con i suoi 1500, Curtis e D’Ambrosio in grande spolvero

Terza e ultima giornata di finali al 61° Sette Colli di Roma: vediamo come sono andate nel nostro consueto recap!50 stile libero femmineÈ stato il Settecolli anche di Sara Curtis, che continua la sua cavalcata verso l’elite mondiale con prove sempre convincenti. Oggi...

Sette Colli 2025 | Burdisso, Curtis e Viberti illuminano la seconda giornata

Seconda giornata di gare al 61° Sette Colli di Roma: vediamo come sono andate le gare nel nostro consueto recap.100 farfalla femmineVince la tedesca Angelina Koehler, ma per l’Italia buone notizie soprattutto in chiave staffetta: Costanza Cocconcelli nuota 57.72,...

Ci saranno i periodi difficili, in cui non si vedranno miglioramenti, ci si sentirà in fase di stallo come quando si piantano molte cose ma nessuna matura.

Allora bisogna avere pazienza: continuando ad innaffiare le nostre piante, strappando l’erba cattiva, proteggendole dagli imprevisti. E dopo aver curato tutti questi particolari arriverà il momento giusto per assaggiare il nostro raccolto.

E se non dovesse essere buono? Chi è sazio dopo un pasto cattivo?

C’è solo un’opzione. Riprovarci.

​Se si ha sempre fame, si diventa bravi a coltivare la pazienza per andare avanti sulla propria strada.

Oppure…

Se si ha pazienza, si rimane sempre con l’appetito, la fame di chi vuol fare un passo in più.

Io credo entrambe le cose.

Foto: F. Sodano