Stamattina mi alzo con calma, senza sveglia (in realtà non l’ho sentita, ma questo è un dettaglio…).
Mi siedo davanti a un caffè fumante e profumato, pregustando la lettura di Vanity Fair, appena consegnata e… cominciamo malissimo! Insomma, siamo in clima olimpico e chi ti trovo in copertina? Selena Gomez! Suvvia… in questi giorni mi aspetto di vedere Florent Manaudou.. Ryan Lochte.. Cameron van der Burgh in tutto il loro splendore… siete o no un settimanale “for women”?!
Comunque non desisto e comincio a sfogliare la rivista, leggiucchiando qua e là… e alla fine le notizie su Rio le trovo! Eccome se le trovo! E che notizie!
Scusate, ma sto ancora ridendo… andiamo con ordine..
Il 13 luglio, il signoril Eduardo Paes, sindaco di Rio de Janeiro, ha chiesto alla Nintendo di mandare i Pokémon in Brasile in tempo per i giochi olimpici tramite un post su FB… che voglia conferire la cittadinanza onoraria a Pikachu?!?
Al momento non ho conferma se i mostrini che stanno facendo impazzire il mondo intero siano già atterrati in terra carioca, ma ricordo a tutti gli atleti, e ai nuotatori in particolare che i Pokémon si possono trovare “solo in prossimità dell’acqua ma non nell’acqua” come dice il Professor Willow…
![](https://corsia4.it/wp-content/uploads/2016/07/dragonair.png)
Quindi durante le gare potete restare concentrati sulla prestazione, senza timore di vedevi soffiare via Dragonair, al quale davate la caccia da giorni, dalla vostra rivale di corsia!!!
Certo, per i compagni di squadra che si trovano sugli spalti a fare il tifo per voi, sarà tutta un’altra storia.. perché Dragonair, sempre a detta del professor Willow: “è facile trovarlo nei pressi di fonti d’acqua. Attenti però a non bagnarvi troppo”…
A caccia, ragazzi!
Saluto i Pokémon, ormai riconciliata con la mia rivista preferita e mi cade lo sguardo su dei numeri in fondo alla pagina… no, non il numero della pagina! Ecco, vi metto la foto…
![](https://corsia4.it/wp-content/uploads/2016/07/trafiletto.jpg)
Pare che verranno distribuiti 450mila (!!!) preservativi, che secondo la stima letta fanno 41 preservativi per ogni atleta!
A questo punto dal ridere ho rischiato di affogare nel caffè!
Ora, sono felice di sapere che qualcuno (sempre il signor sindaco? Il comitato olimpico brasilero? Una ditta di preservativi? Non è dato sapere, per adesso..) abbia a cuore la salute dei nostri atleti, e abbia pensato a modalità di svago adatte alla loro età.. ma dove lo troveranno il tempo per allenarsi e gareggiare?
E poi.. si potranno scambiare Pokémon rari (come appunto Dragonair o addirittura il più raro di tutti.. Mewtwo) con preservativi? O viceversa, of course! Come il gioco delle figurine che si faceva da piccoli…
(foto copertina: www.libero.pe)