Giunto alla 48ª edizione, il Trofeo Nico Sapio di Genova si conferma uno dei meeting più prestigiosi e attesi a livello nazionale, vetrina di primo livello per gli amanti della vasca corta e test di passaggio altrettanto importante sulla via degli appuntamenti principali della fine dell’anno.

La solita corposa rappresentativa della Nazionale italiana ha partecipato all’edizione 2022, dando in alcuni casi segnali forti e chiari di buona forma, che ci proiettano con ottimismo verso la trasferta più importante, quella dei Mondiali di Melbourne (dal 13 al 18 dicembre).

I qualificati per i Mondiali

Nell’analizzare la due giorni di gare genovese è impossibile non partire da chi ha sfruttato appieno l’evento, utilizzandolo per staccare il biglietto valido per la qualificazione ai Mondiali in vasca corta 2022.

Il primo è stato Simone Cerasuolo, che è andato sotto al limite tabellare vincendo sia i 100 rana in 56.80 (limite 56.99) che i 50 in 25.78 (26.09) e si è assicurato la trasferta intercontinentale, battendo tra l’altro il suo mentore Fabio Scozzoli.

Il secondo è Lorenzo Mora, che nei 200 dorso ha migliorato il già suo record italiano, portandolo da 1.49.27 a 1.48.72, abbondantemente al di sotto del 1.50.79 richiesto per volare in Australia. Per Mora, record italiano anche nei 100 dorso in 49.37 che va a migliorare il precedente 49.62 nuotato due settimane fa da Ceccon a Berlino.

Discorso leggermente diverso per Matteo Ciampi, che nei 400 stile ha nuotato in 3.37.86, sotto il limite di 3.38.59, ma che per avere la certezza di far parte della trasferta, in questa gara dove la concorrenza interna è elevatissima, dovrà attendere i risultati degli Assoluti di settimana prossima. Ciampi si dimostra comunque in forma ottimale: per lui vittoria anche nei 200 con relativo record della manifestazione in 1.43.06.

Ho letto “Con la testa sott’acqua” di Cristina Chiuso

Cristina Chiuso è un personaggio difficilmente incasellabile in una sola categoria e proprio per questo davvero interessante. Nuotatrice professionista per 20 anni, è stata capitana della Nazionale italiana, ha vinto cinque medaglie a livello europeo e partecipato a...

Fatti di nuoto Weekly: il giro del Mondo

Trovare la motivazione è difficile, mantenerla alta e ricaricarla è ancora più complicato. E allora si ricorre al cambiamento, uno degli antidoti più sicuri contro la monotonia, uno stimolatore naturale di nuove sensazioni e di adrenalina. Il momento migliore per...

Speciale Master, 5 record al 28° Trofeo Forum Sprint

Il 2025 del movimento Master laziale riparte dal 28° Trofeo Forum sprint che si è disputato il 12 gennaio presso la piscina coperta del Circolo Forum Roma Sport Center. Sono cinque i record stabiliti durante la manifestazione che è stata vinta dalla Società...

Il Nuoto avrebbe (ancora) bisogno di Katinka Hosszú

Katinka Hosszú ha annunciato il suo definitivo ritiro dalle competizioni agonistiche. Nel 2025 compirà 36 anni, ha una bimba nata l’anno scorso e una bacheca interminabile di trionfi sportivi: il suo abbandono agonistico sembra una passo dovuto nella sua vita, una...

Fatti di nuoto Weekly: Chi ci crede ancora e Chi non ci crede più

Quanto manca all’inizio delle gare? Spoiler: tanto. Ma Fatti di nuoto Weekly non si fa spaventare e inizia oggi la lunga rincorsa al 2025 del nuoto, l’anno post Olimpico che forse ci dirà qualcosa sulla direzione che il nostro sport ha preso. Nel bene e nel...

Italian Sportrait Awards 2025, la conferenza stampa di presentazione

Si terrà martedì 21 gennaio alle ore 11:00 presso la sala Tevere della Regione Lazio, via Cristoforo Colombo 212 a Roma, la conferenza stampa di presentazione del Premio Italian Sportrait Awards 2025, manifestazione che celebra i campioni dello sport e della vita e...

Verso Riccione

Proprio gli Assoluti di Riccione sono la prossima tappa degli azzurri, che al Nico Sapio hanno potuto testare la forma sulla strada verso i Mondiali, ai quali i medagliati iridati di Budapest e i campioni europei di Roma sono qualificati di diritto.

Chi ha già il pass assicurato è Alberto Razzetti, che nella sua Genova ha vinto i 200 e 400 misti e i 200 farfalla con tempi interessanti (1.54.26, 4.07.49 e 1.53.33), dimostrando una buona forma e la solita attitudine guerriera. Tripletta anche per Costanza Cocconcelli (50 e 100 stile, 100 misti) e doppiette per Silvia Scalia (50 e 100 dorso), Giulia Vetrano (200 stile e 200 misti), Elena Di Liddo e Matteo Rivolta (50 e 100 farfalla).

Martina Carraro e Lisa Angiolini si sono scambiate le posizioni nelle due distanze della rana veloce, con la prima che ha vinto nei 50 e la seconda che si è rifatta nei 100. Discorso analogo per Lorenzo Deplano e Alessandro Bori, che si sono invertiti rispettivamente nei 50 e 100 stile. Curioso tris di vincitori nei 100 misti, dove Gabriele Brambillaschi, Lorenzo Pignotti e Alex Sabbatani hanno chiuso la gara con lo stesso tempo, 55.39.

Le due migliori prestazioni vanno ad entrambi i protagonisti dei 100 dorso: Silvia Scalia (57.34, 877 punti) e Lorenzo Mora (938 punti).

La classifica generale di Società viene vinta dal NC Azzurra 91.

Foto: Fabio Cetti | Corsia4