Puntuale come un orologio svizzero ecco la replica di Morozov via Facebook (leggi a fondo articolo) in merito alla sua esclusione dai Giochi decisa dalla FINA in un raptus di rigore sportivo.

L’atleta russo basa la sua contestazione sul fatto di essere sempre risultato negativo ai controlli antidoping e soprattutto di non essersi mai sottratto agli stessi. La FINA basa invece l’esclusione dell’atleta sul rapporto di Richard H. McLaren – IP in Sochi Investigation (WADA, 16 luglio 2016, pubblicato in data 18 luglio 2016).

Mi permetto due riflessioni. La prima è di rilevare la bizzarra tempestività con la quale è stato pubblicato il rapporto McLaren, tempestività che di fatto impedisce qualsiasi ricorso per semplice mancanza di tempo. La seconda è che al momento la Federazione russa di nuoto non risulta in una posizione così grave come quella di atletica, la quale lo ricordiamo è stata esclusa in toto.

A questo punto mi aspetto la replica della Efimova, sulla cui onestà sportiva non mi sento di garantire e che dovrebbe avvenire il 29 luglio al TAS di Losanna.

Niente si muove sul fronte degli altri atleti russi a cui è stato impedito di partecipare. Senza voler prendere le difese di nessuno, queste ferree regole mi sembrano trasudare ipocrisia.

Resta aperta infatti la questione dei diversi trattamenti applicati dalla FINA nei confronti delle diverse Federazioni sportive nazionali.

Nazionale Under 23, i convocati per gli Europei di nuoto a Samorin

Sono sedici gli atleti - 4 femmine e 12 maschi - convocati per i prossimi Campionati Europei Under 23 che si terranno a Šamorín (Slovacchia) dal 26 al 28 giugno 2025.Atleti Giada Alzetta (Leosport), Martina Biasioli (CN Torino), Anna Bizzotto (Team Veneto), Elena...

Fatti di nuoto Weekly: 5 Nomi (+1) dai Campionati Cinesi

Ci sono stati i Campionati Cinesi, quindi oggi Fatti di nuoto Weekly parla di quello.Li Binjie Il primo spot se lo prende Li Bingjie, la mezzofondista dal palmarés già ampissimo - nonostante abbia solo 23 anni - alla quale manca però l’oro individuale mondiale. Chiusa...

Mare Nostrum 2025 | Chiusura a Canet, il recap del tour di nuoto europeo

Si è conclusa la ricca settimana di nuoto in giro per l’Europa, con l’ultima tappa del Mare Nostrum andata in scena a Canet nel fine settimana. Sei giorni totali di grandi sfide, con tanti big europei e anche qualche stella extra continente. Qual è stata la tappa...

Il nuoto e le Società: Rari Nantes Florentia intervista a Fabrizio Verniani

Ci sono alcune grandi Società italiane che, oltre a sviluppare con costanza l’attività di vertice, fanno della promozione sportiva un fatto costitutivo e necessario. Una di queste è la Rari Nantes Florentia, storica Società di Firenze, presieduta da Andrea Pieri, che...

Mare Nostrum 2025 | Bene l’Italia del nuoto a Barcellona

In archivio anche la seconda tappa del Mare Nostrum 2025, dopo l'apertura a Montecarlo il tour europeo si ferma a Barcellona (21 e 22 maggio). Vediamo come si sono comportati gli Azzurri nel nostro recap.Nella prima giornata, spettacolari le sportellate nei 50 rana...

Fatti di nuoto Weekly: precocità

Siamo sempre alla ricerca del risultato, a tutti i costi, e questa voglia spasmodica ci fa spesso tralasciare la modalità con cui si ottiene. Fermarsi un attimo e chiedersi come questo risultato arriva (e capire quindi come dovrebbe arrivare) è un esercizio che va...

Mare Nostrum 2025 | Azzurri in luce nella prima tappa di Montecarlo

Si è svolta a Montecarlo la prima tappa del Mare Nostrum 2025, il tradizionale circuito che inaugura la stagione estiva del nuoto europeo. In acqua moltissimi nomi importanti e anche una nutrita rappresentativa della Nazionale italiana. Vediamo com’è andata nel nostro...

Salute e abusi negli Atleti Professionisti

Nelle nostre pagine parliamo spesso di salute mentale, di stress sportivo e di tutto ciò che comporta, a livello mentale, fare una vita da atleta professionista. Ci piacciono i risultati, i record e le medaglie, ma ci piace anche raccontare le donne e gli uomini che...

Fatti di nuoto Weekly: il tocco del coach

Le idee funzionano ancora? Esiste ancora la possibilità di fare la differenza pensando fuori dagli schemi? In un mondo dominato da numeri e algoritmi, c’è ancora qualcosa che l’essere umano può fare per provare a migliorare il presente e sperare nel futuro: Fatti di...

Mare Nostrum 2025 | Monaco, Barcellona e Canet: i convocati azzurri

Il nuoto internazionale torna con la consueta tripletta del circuito Mare Nostrum 2025 un test interessante sulla via dei Mondiali di Singapore. Si parte il 17 e 18 maggio nel Principato di Monaco, seconda sosta a Barcellona il 21 e 22 maggio per chiudere a...

Continua a risultarmi inspiegabile la conferma di partecipazione dell’atleta coreano Park soprattutto dopo aver letto la decisione del CIO. Se infatti le linee guida devono essere uguali per tutti, allora tutti gli atleti precedentemente trovati positivi devono essere dichiarati “ineleggibili”, come dicono nella risoluzione CIO (articolo 3). Tanto più in quanto la sua stessa federazione lo giudicava non meritevole secondo le proprie linee guida (che siano più restrittive di quelle del CIO?).

Nella stessa situazione abbiamo altri nomi illustri appartenenti ad altre federazioni: il campione mondiale dei 100 stile libero Ning Zetao, il famoso o famigerato Sun Yang, solo per citare la federazione cinese. Preso atto del fatto che la Cina stessa ha ritirato diversi suoi atleti in odore di doping, perché questi hanno la possibilità di competere?

Ripeto, non è la difesa di una nazione che ha coperto e anzi favorito la pratica del doping, ma sono profondamente convinta che le misure di rigore, per essere giuste, debbano essere uguali per tutti. Altrimenti non venite a parlarmi di lealtà sportiva.

 

(foto copertina: Vladimir Morozov | profilo Facebook)

Lettera aperta do Morozov al Presidente FINA Mr. Julio Maglione

To the President of FINA Mr. Julio Maglione.

Dear Julio Maglione,
Recently I found that due to a decision by FINA I can no longer compete in the Olympic Games 2016. It is of a great surprise to me.
I’ve always been a clean athlete. Throughout the last 6 years I’ve been drug tested by doping control agencies at my home and at the pool, at least once a month, and sometimes every other day. I’ve been controlled by FINA, WADA, RUSADA, USADA, UKAD in competition and out. Throughout these years of constant doping control I have never had a positive test or a missed test.
I am sure that I am a clean athlete and my name must stay clean, supported by the facts of testing throughout the years. I am sure that in a justice-driven system I have full right to take part in the Olympic Games.
I deeply respect Olympic values and am asking you with hope in justice and truth to let me compete at the Olympic Games.

With best regards,
Vladimir Morozov.
Member of Russian National Swimming Team.