In Canada sono tutti pronti!

Dopo un’intensa settimana di Trials, il team della foglia d’acero ha tirato fuori i suoi alfieri che voleranno a Parigi a caccia di medaglie. Saranno in 29 a difendere i colori canadesi in quel dei Giochi, e le ambizioni sono tutt’altro che velleitarie per buona parte dei convocati!

Solita McIntosh!

Finiti gli aggettivi per Summer McIntosh. Il talento classe 2006 si candida sempre di più a volto dei Giochi e lo fa anche grazie all’ennesimo record del mondo! Nei 400 misti migliora il 4’25’’87 nuotato lo scorso anno abbassandolo a 4’24’’38, scavando un distacco sempre più grande con le principali avversarie (Kaylen McKeown al momento la più vicina con 4’28’’22).

McIntosh che a Parigi porterà da prima della classe anche i 200 farfalla, dove ha avvicinato il suo primato mondiale Junior e record nazionale nuotando in 2’’04’’33 mentre nei 200 misti timbra 2’07’’06, suo migliore stagionale e terzo al mondo, ad una manciata di centesimi da McKeown e Douglass. Dodici sono anche i centesimi che la separano in stagione dalla migliore nei 200 stile: con 1’53’’69 sfiora il suo personale prendendosi l’ennesima qualifica e la palma di sfidante momentanea di Mollie O’Callaghan.

Solo una delusione per la McIntosh, come da lei stesso dichiarato: i 400 stile, vinti comunque con pass olimpico in 3’59’’06 ma effettivamente lontano ben tre secondi dalla sua migliore versione! 

A Parigi potremmo dunque vederla in acqua parecchio, con la caccia potenziale a ben sei ori contando anche la 4×200 dove, come vedremo però al momento le ragazze non sembrano avvantaggiate per la vittoria finale!

​Le due facce dei velocisti

C’è ride, c’è chi piange: se andiamo a vedere il livello di salute dello sprint canadese troviamo diversi stati d’animo. Quello più positivo è senza dubbio di Joshua Liendo!

Il talento di Toronto è in stato di forma pazzesco e lo dimostra con due nuovi record nazionali e tre pass per i Giochi. Parte forte con i 100 farfalla, vinti in 50’’06, nuovo record nazionale migliorato: in batteria, con 50’’33 aveva già limato di un centesimo il suo primato, frantumato poi in finale con questo crono che lo issa in testa al ranking mondiale stagionale e al quinto all-time! Mica male!

Nello stile poi si ripete: manca il primato nazionale nei 100, ancora in mano all’eterno Brent Hayden, ma firma comunque un 47’’55 di tutto rispetto che lo manda al terzo posto mondiale stagionale, mentre nei 50 cancella di quasi due decimi il suo record canadese del 2022 nuotando in 21’’48!

Dalle stelle alle stalle: se Liendo è il volto felice dello stile, e non solo, canadese, la delusione è tutta in Penny Oleksiak. La campionessa olimpica di Rio 2016 non scenderà infatti in acqua a Parigi in gare individuali, ma lo farà solo nelle staffette: malissimo infatti la Oleksiak nei 200 stile, dove chiude lontana dal tempo limite e dalle prime nuotando sopra i 2 minuti. Meglio nei 100, dove vince in 53’’66 riscattandosi in parte ma mancando il tempo limite di appena 5 centesimi, mentre nei 50 bissa il successo in 25’’06 restando sempre lontana tre decimi dal limite imposto.

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Ragazze, una certezza… e ragazzi da record!

Non solo McIntosh e questo già lo sappiamo. Il team canadese ha una generazione prospera di talento soprattutto al femminile. Oltre a Oleksiak, anche Taylor Ruck non è quella di una volta e il biglietto olimpico se lo assicura solo con la staffetta, ma c’è chi non fa rimpiangere le due “vecchie” leonesse.

Due su tutti: Margaret MacNeil, in palla nei 100 farfalla con un ottimo 56’’61 e Kyle Masse, che torna su tempi nuotati ormai diversi anni fa. Lo fa nei 100 dorso chiusi in 57’’94 e nei 200, vinti in 2’06’’24 rispettivamente terzo e quarto crono mondiale stagionale. Brave!

Oltre a Liendo, cadono altri due primati nazionali conditi da pass olimpico: ci riescono Finlay Knox nei 200 misti, vinti in 1’56’’07 meglio del suo 1’56’’64 nuotato a febbraio, e Black Tierney che con 1’56’’74 nei 200 dorso cancella di circa due decimi il Markus Thormeyer del 2019.

Capitolo staffette

Occhio che in quattro si sta meglio! Le staffette sono un bagaglio importante per il Canada che a Tokyo han portato due medaglie, entrambe al femminile. Anche per quest’anno la sezione forte sembra la loro, anche se in leggero calo rispetto al 2021.

La 4×200 è solida e oltre alla McIntosh offre Mary Sophie Harvey a 1’55’’44, tempo che le vale anche il pass individuale. Manca qualcosa nelle altre due frazioni, tanto per non considerare le canadesi per il podio. Meglio la veloce, con Harvey, Oleksiak e Ruck tutte intorno ai 54’’ oltre alla classe 2003 Brooklyn Douthwright. C’è da difendere un difficile argento olimpico. La mista viene del bronzo di Tokyo e sulla carta è la migliore delle tre: il dorso della Masse, che ha le spalle coperte anche dalla Wilm, la farfalla di MacNeil e lo stile di Oleksiak sono garanzie, mentre la rana è affidata a Sophie Angus che sfiora anche il pass individuale con 1’06’’96 (pass raggiunto invece nella doppia distanza da Pickrem e Wog).

Uomini, note dolente: le zero medaglie di Tokyo molto probabilmente si ripeteranno. Nella 4×100 tolto Liendo la media è di 48’’ basso, mentre nella 4×200 nuotano tutti sopra l’ 1’47’’ e mezzo (occhio ai giovani con un 2003 e un 2005 convocati).

La mista sarebbe la migliore, con il dorso di Tierney e Acevedo, entrambi al pass olimpico con 53’’48 e 53’’55, la farfalla e lo stile in mano a Liendo e ai suoi gregari, Kisil a stile o Kharun a farfalla (51’’09 nei 100 e soprattutto 1’54’’41 nei 200). Peccato per la rana, che non trova atleti sotto al minuto e taglia fuori ogni speranza di medaglia.

Rana tallone d’Achille canadese, a meno di sorprese anche nella mistaffetta mista che trova anche un livello mondiale decisamente elevato.

I qualificati per Parigi 2024

Javier Acevedo
Sophie Angus
Alex Axon
Jeremy Bagshaw
Julie Brousseau
Brooklyn Douthwright
Emma Finlin
Mary-Sophie Harvey
Apollo Hess
Patrick Hussey
Tristan Jankovics
Ella Jansen
Ilya Kharun
Yuri Kisil
Finlay Knox
Josh Liendo
Kylie Masse
Summer McIntosh
Margaret (Maggie) MacNeil
Emma O’Croinin
Penny Oleksiak
Sydney Pickrem
Regan Rathwell
Taylor Ruck
Rebecca Smith
Blake Tierney
Lorne Wigginton
Ingrid Wilm
Kelsey Wog

Foto: Fabio Cetti | Corsia4