“Avanti un altro!” L’altro è l’anno che è appena iniziato, che nel mondo del nuoto arriva subito dopo la stagione olimpica.
Se il 2016 è stato caratterizzato dai Giochi di Rio, l’evento clou di questo 2017 saranno sicuramente i Campionati Mondiali di Budapest, ma il cammino per arrivarci non sarà certo esente di sorprese e difficoltà.
Diamo allora una rapida occhiata a quelli che saranno gli appuntamenti da non perdere e vedere – quando si può – in questo 2017.
La ripresa degli allenamenti è frenetica ma di gare di spessore non ce ne sono.
Probabile che tanti atleti azzurri scenderanno in vasca nei meeting di provincia, il primo dei quali è stato il 4° Trofeo dell’Epifania a Cortona paese natale dello sprinter Michele Santucci.
Si scaldano i motori anche in Francia, dove riparte il Golden Tour intitolato lo scorso anno alla memoria di Camille Muffat.
La prima tappa delle tre previste è a Nizza dal 3 al 5, ed è probabile la massiccia presenza di stelle europee.
Vedremo come i francesi sapranno rigenerarsi dopo l’addio di tanti pezzi da novanta, mentre è possibile trovare anche qualche azzurro.
Sarà più facile vedere i nostri all’opera a San Marino, il 24 e il 25, al Meeting del Titano, in vasca lunga. Nel 2016 presenti quasi tutti i big azzurri, come Sabbioni, Orsi, Rivolta, Turrini , Di Pietro, Ferraioli, Barbieri e Musso.
Arriva con calma la primavera e ci si avvicina al primo momento clou dell’anno specialmente per gli italiani, ovvero i Campionati Assoluti.
Intanto in Francia spazio alla seconda tappa del Golden Tour ( 3-4-5 ) a Marsiglia, dove l’anno scorso Katinka Hosszú stampò il nuovo primato europeo nei 400 misti, poi migliorato con il mondiale a Rio.
Foto: 6° trofeo Città di Milano | Nuotatori Milanesi | Facebook
In Italia torna il Trofeo Città di Milano ( 10-11 ), giunto alla sua settima edizione, vero primo banco di prova per tanti azzurri. Nel 2016 mancarono tante stelle internazionali impegnate con i rispettivi Trials, ma a rubar la scena furono Paltrinieri e Detti nei 1500 e Pellegrini nei 200 stile. Nel 2017 debutta la nuova formula batterie-finali per i big mentre i giovani continueranno a gareggiare a “serie”.
Spesso in occasione di questo appuntamento si comprende quale potrà essere la prestazione del Campionato Assoluto di aprile, un evento che Corsia4 segue sempre con attenzione.
La settimana successiva spazio ai giovani, con i Criteria Nazionali Giovanili di sede a Riccione (dal 17 al 22), alla caccia delle stelle del futuro.
Arrivano i Trials un po’ in tutto il mondo, e quest’anno anche l’Italia si allinea in parte con le direttive delle potenze del nuoto mondiale.
Una sola occasione per fare il tempo per Budapest, in finale A dei Campionati Italiani Assoluti, che dal 4 all’8 formeranno buona parte della spedizione ungherese.
Lo scorso anno arrivò il primato italiano di Luca Dotto nei 100 stile (QUI la nostra intervista) e quello di Martina Carraro nei 100 rana, tempi che li portano direttamente a Rio.
In coda agli Assoluti la solita finale della Coppa caduti di Brema, con l’Aniene imbattibile da ormai parecchi anni.
Dall’altra parte del mondo tocca ai canguri australiani cercare i pass per Budapest ai “2017 Hancock Prospecting Australian Swimming Championships” in programma dal 9 al 13 a Brisbane. Chissà se rivedremo al top Cameron McEvoy, che proprio agli assoluti d’Australia lo scorso anno nuotò 47’’04 nei 100 stile (VIDEO).
Negli States dal 13 al 15 ecco la terza tappa dell’Arena Pro Swim a Mesa, mentre in Francia ultimo appuntamento con la Golden Tour ( 28-29-30 ) ad Amiens.
Si riparte a cavallo con aprile con l’Energy Standard Cup (30 aprile, 1 maggio) che per il sito FIN è ancora da confermare.
L’evento è in crescita, i soldi non mancano e di fianco ai giovani lo scorso anno si sono visti anche diversi grossi calibri, italiani e non solo, come la Hosszú.
Con l’appuntamento mondiale sempre più vicino, giugno si apre ancora negli States con l’appuntamento conclusivo dell’Arena Pro Swim – dall’1 al 4 – a Santa Clara.
In contemporanea da tenere d’occhio il Memorial Alberto Castagnetti a Verona il 3 e 4 giugno, e l’inizio del Mare Nostrum, che si snoda tra Monaco ( 10-11 ), Barcellona ( 13-14 ) e Canet ( 17-18 ).
L’anno scorso ha ospitato tantissimi atleti internazionali, arrivati anche da Giappone, Cina e Sudafrica.
Foto: 53° Trofeo Sette Colli | Fabio Cetti | Corsia4
Occhi puntati poi sull’ LIV Trofeo Sette Colli ( 23-24-25 ), meeting di riferimento per il nuoto azzurro. Fino alla scorsa stagione era occasione ultima per trovare tempi limite per Olimpiadi/ Mondiali, ma da quest’anno non dovrebbe essere più così (discorso a parte per le staffette). Proprio nel 2016 Federica Pellegrini incantò tutti con un 200 stile sotto l’1’55’’. (VIDEO).
Finale del mese caldo, con Mediterranean Cup il 24 e 25 a Saint Raphel, il Campionato Europeo Junior dal 28 al 2 luglio a Netanya e i Trials USA a Indianapolis dal 27 giugno al 1 luglio.
Mese di Mondiali, che saranno dal 23 al 30 luglio come già detto a Budapest.
E’ l’appuntamento dell’anno e vedremo come sarà la nazionale dopo la “riforma” degli Assoluti.
L’anno dopo l’Olimpiade fu fantastico a Roma 2009 con quattro ori e i record mondiali della Pellegrini, mentre a Barcellona 2013 fu il primo squillo di bronzo di Paltrinieri in vasca lunga.
In contemporanea sempre in Ungheria a Győr gli European Youth Swimming Festival, che ripercorre le orme di Baku 2015.
Una stagione veramente lunga e densa, a quanto pare ricca di novità.
Speriamo che segni un nuovo e emozionante corso per il nuoto italiano, dopo le medaglie di Rio.
(foto copertina: Deepbluemedia.eu)