Quante volte ti è capitato di sbagliare la virata in gara?

Di esclamare: “Ho fatto un buon tempo, peccato per la virata!”

Questa guida pratica ha proprio lo scopo di aiutarti a risolvere i problemi nascosti che ti impediscono di fare una virata SEMPRE efficace.

Alessandro Demaria | swimout.it

Come migliorare la virata?

L’approccio standard per migliorare la virata è lavorare in acqua, esistono decine di esercizi che probabilmente hai già testato per provare e riprovare il gesto tecnico.

Questo approccio va benissimo e a volte basta per costruire una virata molto efficace. Altre volte risulta NON completo perché non tiene conto dei limiti fisici dell’atleta.

Sono questi i problemi nascosti di cui ti parlavo prima, molto spesso è inutile continuare a ripetere il gesto tecnico della virata a stile se non lavori alla base del problema.

I 3 punti chiave

Andiamo a fondo e facciamo luce su quali sono i punti chiave del tuo corpo che se sono bloccati ti impediscono di fare una virata efficace.

  1. CATENA CINETICA POSTERIORE
  2. BACINO-CORE
  3. CAVIGLIE

Ora ti mostro i 3 passi pratici da seguire per testare se questi 3 punti di chiave sono sbloccati oppure bloccati e come lavorare, per migliorare la tua virata a stile libero.

Rendi flessibile la tua catena cinetica posteriore: Posizione dell’aratro

La posizione dell’aratro servirà da test di valutazione della tua attuale condizione di flessibilità della catena cinetica posteriore. Ovvero l’insieme di muscoli posteriori, dai talloni all’occipite.

Se non riesci ad eseguire la posizione dell’aratro a range completo non puoi pensare di eseguire correttamente la virata a stile libero senza fare un’enorme fatica.

Perchè nel movimento d’ingresso e nella fase di rotazione la catena sintetica posteriore viene stirata e se quest’ultima è contratta il tuo movimento risulterà poco fluido e l’assetto non sarà ottimale.

Obiettivo: 1’ posizione statica

Parigi 2024, vademecum per il tifoso

Siamo alle porte della più bella ed importante manifestazione sportiva: i Giochi Olimpici. Gli atleti si preparano per anni ed anni affrontando non solo durissimi allenamenti ma anche situazioni complicate: malattie, infortuni e\o prestazioni sotto le aspettative....

Fatti di nuoto Weekly: previsioni Olimpiche volume 2, uomini

Sabato inizia la settimana santa del nuoto Olimpico e la tensione è ormai alle stelle. Mancavano solo i pronostici maschili, eccovi serviti. Con Fatti di nuoto weekly ci si risente a Giochi fatti. Se vi siete persi la "puntata precedente": Volume 1: donne.50 stile...

Parigi 2024 | le gare degli Azzurri alle Olimpiadi

-4 al primo "Take your marks" Olimpico del nuoto in vasca, le gare si terranno dal 27 luglio al 4 agosto 2024 presso Paris La Défense Arena. La spedizione azzurra, è composta da 36 atleti - 16 donne e 20 uomini - vediamo a quali gare sono iscritti e il programma del...

Il Nuoto alle Olimpiadi: le specialità perdute

Le Olimpiadi sono un evento globale atteso e seguito in tutto il mondo, al quale partecipano perlopiù atleti professionisti che vivono dello sport da loro praticato e ne ricevono spesso fama e notorietà. In origine, tuttavia, gli sportivi olimpici non erano dei...

Il Nuoto alle Olimpiadi di Parigi 2024: le staffette

La prima staffetta del programma Olimpico del nuoto si disputò nel 1904 a St Louis e fu una 4x50 iarde a stile libero, aperta esclusivamente a quattro club statunitensi, due di New York, uno di Chicago ed uno del Missouri. In realtà, anche la squadra della Germania...

Fatti di nuoto Weekly: previsioni Olimpiche volume 1, donne

Ragazzi, manca una settimana eh. Non si scappa più, Les jeux sont faits. Ecco le previsioni Olimpiche più azzardate che troverete nell’internet. Volume 1: donne.50 stile liberoAnche se il sogno è Sarah Sjöström (e razionalmente avrà dalla sua un programma gare più...

Migliora la mobilità del bacino e diventa padrone del tuo core: sit up to squat

Il sit up to squat sarà il test di valutazione del benessere del tuo bacino e del tuo controllo sul core. Se non riesci a completare in pieno controllo il sit up to squat nn puoi pensare di raccoglierti in virata per generare una spinta efficace dal muro dopo la rotazione.

Sbloccare le anche e aumentare il controllo del core ti permetterà di avere maggiore coscienza del tuo corpo durante la virata a a stile e di risparmiare molte energie.

Obiettivo: 10 ripetizioni senza perdita di equilibrio

Sblocca le caviglie: ankle squat modificato

La ankle squat modificato funzionerà da test di valutazione del range di movimento delle tue caviglie.

È un movimento integrato molto interessante per sbloccare le caviglie, allungare il distretto del tendine d’Achille e allungare i muscoli della pianta dei piedi.

Questa regione del corpo è completamente dimenticata nella pratica del nuotatore, ma è dove si nascondono un’infinità di problemi.

Se non riesci a spingere dal muro come vorresti è molto probabile che la tua flessione dorsale delle caviglie sia insufficiente e i muscoli intorno alla caviglia siano contratti.

Obiettivo: 5 ripetizioni

Guarda attentamente i video e prova gli esercizi, in seguito puoi inserire questa routine nel tuo riscaldamento a secco, o nei giorni dove curi i dettagli della virata per percepirne immediatamente i benefici.

Workshop di preparazione atletica del Nuotatore

Vuoi partecipare al primo Workshop in Italia completamente dedicato alla preparazione atletica del nuotatore a settembre 2017?

Gli obiettivi del Workshop di Milano?

  1. Consapevolizzare la mappa corporea del nuotatore, e cosa modificare assolutamente per stare bene e migliorare le performance
  2. Scendere in profondità per quanto riguarda la mobilità articolare con sequenze intermedie e avanzate.
  3. La tecnica precisa degli esercizi fondamentali per il nuotatore master e le loro progressioni
  4. Come strutturare un piano di stretching avanzato e raddoppiare la flessibilità
  5. Una sessione con fisioterapisti specializzati nella prevenzione degli infortuni del nuotatore
  6. Conoscerci dal vivo!
  7. Un bonus speciale riservato a tutti i partecipanti