Dal palco dello Stadio del Nuoto di Riccione, al via lo show dell’ultimo pomeriggio di finali dei Campionati Italiani Primaverili UnipolSai in vasca lunga!

Quinto giorno che promette bene sin dal mattino, con il trio delle meraviglie della rana femminile pronte a regalarsi titolo e pass mondiale, per poi passare ai colleghi maschi e alla serie veloce dei 1500 con Paltrinieri a caccia del bis!

Si chiude con la 4×100 stile uomini! Che si alzi il sipario!

50 RANA DONNE

Vince ancora Benedetta Pilato! Non perfetta in partenza e di conseguenza anche più lenta rispetto al mattino. Vince però con margine e timbra il pass per Budapest in 29’’85. Qualifica che sfugge ad Arianna Castiglioni, seconda in 30’’34 a poco più di un decimo dal tempo limite. Bronzo a Lisa Angiolini in 31’’02.

“L’importante era qualificarsi – racconta Benedetta – il tempo di stamattina è un buon riferimento. Sarebbe stato meglio migliorarlo, ma 29’’8 è un buon tempo, due mesi fa lo facevo in corta! Adesso lavoriamo per Mondiali ed Europei”.

Finale Giovani: Ludovica Pavia 32’’61
Finale B: Chiara Della Corte 31’’98
Finale A: Benedetta Pilato 29’’85

50 RANA UOMINI

Super Martinenghi! Che tempo! 26’’49 a un solo decimo dal suo record italiano! Grande gara di Tete che parte bene e si porta dietro Simone Cerasuolo, timbrando il primo crono mondiale stagionale. Cerasuolo appunto eguaglia il record italiano Cadetti (proprio di Martinenghi) con 26’’85 cogliendo anche lui il pass mondiale! Ci va vicino anche Fabio Scozzoli, terzo in 27’’20.

Martineghi ai microfoni Rai: “Ci siamo divertiti, è venuta una gara di altissimo livello. Contento, volevo avvicinare il mio record italiano. Sono contentissimo per Simone, è un bravissimo ragazzo”.

Finale Giovani: Leonardo Borzelli 28’’93
Finale B: Gianluca Maiorana 27’’86
Finale A: Nicolò Martinenghi 26’’49

400 STILE LIBERO DONNE

Cala il tris Simona Quadarella, oro e titolo italiano in 4’08’’95. Le manca il pass mondiale, lontano tre secondi. Gara gestita bene, con una prima metà che la vede protagonista insieme ad Antonietta Cesarano e Giulia Vetrano. Al tocco finale alle spalle del bronzo olimpico arriva la Cesarano in 4’09’’72, bronzo in rimonta per Martina Caramignoli con 4’09’’84.

“I 400 sono una distanza che preparo meno, c’è sicuramente da lavorare ancora,ma è una distanza che ai Mondiali non nuoto. È venuto un 4’08’’, ce lo facciamo andare bene – dice Simona – ho ottenuto i pass per le mie gare, ho ricercato la condizione per rimettermi in gioco, era da dicembre che non gareggiavo ad alto livello”.

Finale Giovani: Valentina Procaccini 4’18’’60
Finale B: Giorgia Romei 4’10’’83
Finale A: Simona Quadarella 4’08’’95

400 MISTI UOMINI

La spunta Alberto Razzetti dopo una gara non così facile per l’atleta ligure. Dopo la solita frazione a farfalla e le fatica del dorso, non riesce a strappare come suo solito nella rana e ha bisogno di una sgommata nello stile per liberarsi di Pier Andrea Matteazzi, avanti fino agli ultimi 100. Gara divertente ma piuttosto lenta, con Razzetti oro in 4’13’’83 e Matteazzi argento in 4’15’’29, entrambi lontani dai personali. Bronzo a Mattia Bondavalli in 4’20’’13.

“Non è un 4 misto se non si fatica, però dai son abbastanza contento, è quello che mi aspettavo. Aver vinto è sempre un piacere, ora sarà il momento di lavorare bene per gli appuntamenti estivi”. Dal Razzo è tutto!

Finale B: Samuele Martelli 4’25’’75
Finale A: Alberto Razzetti 4’13’’83

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200 DORSO DONNE

Vittoria amara per Margherita Panziera, che manca il pass mondiale di circa tre decimi. Qualche piccola imperfezione e una sensazione di poca brillantezza la portano a chiudere in 2’08’’63, che le basta comunque per dominare senza problemi la gara. La seconda piazza infatti va ad Alessia Bianchi in 2’12’’84 e il bronzo a Martina Cenci in 2’13’’05.

“Tre decimi è veramente poco – commenta affaticata la Panziera – mi son accorta che ho fatto imperfezioni, pensavo di fare addirittura di più. Alla fine va bene, so che può andare meglio, oggi ero veramente distrutta e non sono riuscita a fare la gara che volevo. Spero di poter comunque partecipare al Mondiale e rifarlo al meglio”.

Finale Giovani: Benedetta Scalise 2’16’’71
Finale B: Sara Batti 2’15’’82
Finale A: Margherita Panziera 2’08’’63

1500 STILE LIBERO UOMINI

​Il ‘solito’ Paltrinieri! Che prova di Greg, che in solitaria stampa il secondo crono mondiale stagionale, risponde al tedesco Martens e si prende il pass per Budapest! 14’44’’39! Argento per Marco De Tullio in 15’00’’36, bronzo a Domenico Acerenza in 15’00’’65.

“Sono contento, è stata dura. Sono lontano dalla forma in cui voglio arrivare. Sento che la nuotata non entra come vorrei, adesso abbiam un mese e mezzo per preparaci bene. Meglio questo che l’800. Ci siamo dedicati tanto alle acque libere, tornare qui e trovare la nuotata non è scontato. Dovevo qualificarmi e va bene così!!” Super Greg!!

50 FARFALLA DONNE

Bella gara per Silvia Di Pietro che non arriva al pass mondiale, proibitivo e a livello del suo record italiano. Vince infatti in 26’’08 e porta a casa il terzo titolo. Argento a Viola Scotto Di Carlo in 26’’40, bronzo a Elena Di Liddo in 26’’56.

Di Pietro ai microfoni Rai: “Alla fine le somme di questo campionato sono positive. Quest’anno sono praticamente le prime gare che ho nuotato in lunga, ho pochi riferimenti. Oggi il 50 mi è piaciuto, ho fatto un arrivo un po’lungo, il tempo è buono.”

Finale Giovani: Alessandra Gusperti 27’’72
Finale B: Tania Quaglieri 26’’63
Finale A: Silvia Di Pietro 26’’08

4×100 STILE LIBERO UOMINI

Dominano le Fiamme Oro! Nuovo record italiano a squadre di 3’14’’61, migliorato il loro stesso primato di 3’16’’38 del lontano 2012. Non c’è storia con Thomas Ceccon (49’’01), Manuel Frigo (48’’60), Marco Orsi (49’’21) e Alessandro Miressi (47’’76). Argento alle Fiamme Gialle in 3’17’’85 e bronzo al Centro Sportivo Esercito con 3’18’’28. Da segnalare il 48’’61 di Deplano in prima frazione e il 47’’84 in ultima frazione di Semuedè Andreis del De Akker Team.

Il bottino di questi Campionati Italiani Primaverili parla si porta così a 10 pass individuali in vista dei Mondiali di Budapest!

La strada è tracciata, ci vediamo in Ungheria!

Classifica di Società

Il Circolo Canottieri Aniene domina le classifiche di Società in entrambe i settori.

Donne:

  1. CC Aniene 356.5
  2. GS Fiamme Oro 238.0
  3. Fiamme Gialle 220.0

considerando le sole società civili si inseriscono sul podio: In Sport Rane Rosse (161.0) e NC Azzurra 91 BO (101.0)

Uomini:

  1. CC Aniene 397.0
  2. CS Esercito 323.0
  3. GS Fiamme Oro 272.0

per le società civili: In Sport Rane Rosse 138.5 e CN Torino (85.0).

I 10 pass individuali in vista dei Mondiali di Budapest, e Roma 2022:

Marco De Tullio 400 sl – Gregorio Paltrinieri 1500 sl – Nicolò Martinenghi 50 e 100 ra – Simone Cerasuolo 50 ra – Thomas Ceccon 100 do – Alessandro Miressi 100 sl

Simona Quadarella 800 e 1500 sl – Silvia Scalia 50 do – Benedetta Pilato 50 e 100 ra – Arianna Castiglioni 100 ra

Foto: Fabio Cetti | Corsia4