San Pietroburgo è stata la sede dei Campionati Nazionali Russi, andati in scena dal 21 al 26 di novembre.
Tutti i big presenti in acqua, anche se sono poche le prestazioni a livello mondiale di primissimo livello, segnale che forse la “competizione” chiusa al circuito nazionale comincia giustamente a logorare anche i migliori.
Ma bando alle ciance, vediamo che è successo nella terra dei colbacchi.
Parlano i big
Ogni volta che leggo o vedo il nome di Kliment Kolesnikov ho sempre il rammarico di quello che sarebbero potuto essere le sfide internazionali con il nostro Ceccon! Anche perché il russo conferma di essere tra i migliori al mondo, e di sicuro in madre patria.
Doppietta 50 e 100 dorso, vinti in 22’’78 e 49’’29 rispettivamente terza e prima prestazione mondiale stagionale. Nei 50 si porta dietro anche Miron Lifintsev che tocca in 22’’80, quarto al mondo quest’anno. Kolesnikov oro anche nei 100 misti, vinti in 51’’18 mentre nei 100 stile tocca in 49’’36, beffato da Egor Kornev, oro in 45’’99.
Presenti anche Ilya Shymanovic, che dalla Bielorussia sbanca i 100 rana con 55’’91, crono di poco più alto di quello nuotato sole poche settimane prima in World Cup. Alle sue spalle Kiril Prigoda, che con 55’’95 si prende la seconda prestazione mondiale stagionale ma soprattutto il nuovo record nazionale, migliorando il suo 56’’02 che durava addirittura da sette anni! Il russo vince anche i 50 in 25’’65 e i 200 in 2’01’’85, anche qui terza e seconda prova al mondo quest’anno.
Restando nella rana ma al femminile, tris di Evgenia Chikunova, che parte dai 50 vinti in 29’’74 (3ª prestazione mondiale stagionale) passando per i 100 chiusi in 1’04’’07 (anche qui terza) e chiudendo con i 200 vinti in 2’17’’89 (seconda in stagione dietro alla neo primatista Douglass).
Tra i big entra di diritto anche Ilya Borodin e lo dimostra nuotando più veloce addirittura di Marchand. Lo fa nei 400 misti, vinti in 3’57’’67, miglior tempo nuotato in questi primi tre mesi di stagione. Vince anche i 200 misti con 1’52’’75.
Seconde linee al top
Cade un nuovo primato nazionale: merito di Saveliy Luzin, che negli 800 stile stampa 7’33’’97, cancellando il 7’34’’58 di Stepanov dello scorso anno e salendo al secondo posto nel ranking stagionale.
Altri due protagonisti ma della velocità sono il già citato Egor Kornev, che oltre a vincere i 100 nuota in semi 45’’97, primo mondiale stagionale, e si impone anche nei 50 vinti in 21’’15. Bene anche Roman Shevlyakov con due successi, nei 50 e 100 farfalla (22’’15 e 49’’81).
Tra le donne occhio a Daria Klepilova, che firma una doppietta nei 100 e 200 stile con 52’’03 e 1’54’’47, e soprattutto Arina Surkova, capace del bis 50 e 100 farfalla, con 25’’07 (quinta al mondo in stagione) e 56’’34, oltre allo squillo nei 50 stile vinti in 23’’78.
Da segnalare anche le prove di Svetlana Chimrova, oro nei 200 farfalla in 2’08’’34 e Xenia Misharina che nei 1500 con 15’42’’72 trova la terza prestazione mondiale in stagione.