Dicembre e Santa Claus non si sa se ci porteranno dei doni, di sicuro sono in arrivo “Pillole” nuovissime e freddissime dal mese più festivo dell’anno.
In Canada ha iniziato cantare la vasca, ma prima di arrivare a Windsor qualcuno ha fatto già parlare di se: tra chi cambia aria come Jon Rudd, e chi alla fine aveva ragione come Park e la Hosszú, mentre gli americani in un modo o nell’altro sono sempre protagonisti.
Se state guardando i Mondiali e volete rimanere svegli tra una premiazione notturna e l’altra, siete nel posto giusto!!

Corea del Sud – Park aveva ragione!! (27 novembre 2016)

Il neo campione mondiale dei 400 stile Park Tea-hwan lo aveva sempre detto. Secondo l’oro olimpico di Pechino era stato l’allora suo medico curante a iniettargli la sostanza proibita per la quale fu squalificato un anno e mezzo. Sembrava la classica scusa da tirar fuori per salvare la faccia, ma questa volta il coreano aveva ragione. L’imputato non è colpevole, ha sbagliato il medico di Park, ritenuto responsabile di negligenza dall’Alta Corte della Corea del Sud. Il Dottor Kim si porta a casa una bella multa di 1 milione di won, che poi sono circa 803 euro!

USA – Inizia la carriera di Boomer Phelps (28 novembre 2016)

Non sarà lontano il giorno in cui il piccolo Boomer verrà messo in confronto con il papà. Gli converrà probabilmente un futuro distante dal nuoto, ma intanto il baby Phelps ha già iniziato la sua carriera acquatica. In un video postato dallo stesso Phelps su Facebook si è visto l’uomo con più medaglie olimpiche al mondo scendere in acqua con moglie e figlioletto per seguire il corso di nuoto baby. Manco a dirlo la diretta ha spopolato, con più di mille condivisioni e 500.00 visualizzazioni. In bocca al lupo Boomer!! clicca qui per vedere il video!

Canada – Un dollaro per Penny! (29 novembre 2016)

Smentiamo la diceria che siamo solo noi italiani scaramantici e superstiziosi! Infatti anche in Canada non scherzano. Gli organizzatori dei Mondiali in vasca corta in svolgimento a Windsor credono moltissimo nel loro giovane gioiello Penny Oleksiak, tanto da inserire nel fondo del rivestimento della piscina un dollaro canadese del 2000, anno di nascita della campionessa olimpica, sperando che le porti fortuna. Vista la prima uscita, con l’imbarazzante squalifica della 4×100 stile, non sembra funzionare!

Gran Bretagna – Rudd saluta Plymouth (29 novembre 2016)

Jon Rudd, coach di Rūta Meilutytė ma anche di Ben Proud e del giovane ranista azzurro medagliato agli Eurojunior Federico Poggio, lascia Plymouth per volare in Irlanda. E’ stato lo stesso Rudd il primo a comunicarlo con un post su Facebook (CLICCA QUI). Il nuovo compito di Rudd sarà quello di Direttore Tecnico della Nazionale del trifoglio, con l’obbiettivo di riportare una medaglia di livello internazionale che manca da troppi anni, ovvero dai tempi “sospetti” di Michelle Smith (Atlanta ’96).

Fatti di nuoto Weekly: March Madness, NCAA Finals donne

A pochi giorni dalla nostra personale versione della march madness - i Criteria, dal 5 al 10 aprile a Riccione - è andata in scena la parte femminile della march madness vera, quella americana, cioè le NCAA Finals. In Fatti di nuoto Weekly proviamo a fare un pò di...

Noè Ponti protagonista alla finale dei Giant Open 2024

Dopo le due tappe di qualificazione: il Meeting Open Méditerranée di Marsiglia (12/12 marzo) e il Meeting Camille Muffat di Nizza (15/16 marzo), si è svolta sabato e domenica 23 e 24 marzo la finale delle Giant Series a St Germain en Laye, Parigi. Una due-giorni con...

Road to Paris, il Recap dei Trials Giapponesi

Aria nuova in Oriente! Quello che esce dai Trials giapponesi è decisamente interessante ricorda a tutto il mondo di quanto il nuoto, come tanti sport, viaggi veramente veloce. In attesa dell’ufficialità della squadra che volerà a Parigi 2024, i nomi degli esclusi di...

Il Nuoto alle Olimpiadi di Parigi 2024: i 50 stile libero

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Il Trofeo Città di Gorla – Memorial Franco De Franco vi aspetta il 12 maggio

Nella sua longeva carriera da allenatore di nuoto, il prof. Franco De Franco ha sempre sostenuto con passione i valori etici e sociali dello sport, professando l’insegnamento ai giovani della tecnica di nuotata e privilegiando sempre l’aspetto del gruppo...

Fatti di nuoto Weekly: le Olimpiadi di…

La primavera sta per scoppiare e con lei stanno per arrivare le prime sensazioni Olimpiche. Fatti di nuoto Weekly vive di queste vibes, talmente tanto che già stiamo pensando a che Olimpiadi andremo a raccontare. Le Olimpiadi di…Le Olimpiadi di Leon Saranno le...

Ungheria ­– Vince Katinka, Gyárfás si dimette (1 dicembre 2016)
L’Iron Lady arriva a Windsor con l’ennesimo successo. Questa volta non ha dovuto macinare chilometri in acqua, le è bastato scrivere su Facebook quello che pensava della Federazione Nuoto Ungherese e in particolare del suo Presidente Tamás Gyárfás ( lo trovate qui CLICCA ). Le accuse e le pressioni di tutti i big ungheresi hanno costretto Gyárfás a rassegnare le dimissioni. Il suo mandato si chiude dopo 23 anni di successi, culminati con l’organizzazione dei Mondiali del 2017. Chi sarà il sostituto ancora non si sa, mentre la Hosszú se la gode, dimostrandolo ovviamente sui social con tanto di foto e dedica: “ anche la notte più buia finirà e sorgerà il sole”.

Turchia – Belek nuova sede dell’Energy Standard (1 dicembre)

Nuovo head coach e nuova sede per l’Energy Standard. Il gruppo multietnico di proprietà del magnate ucraino Konstantin Grigorishin sarà guidato dall’ex olimpionico britannico James Gibson, che ha già brillato come tecnico di Manaudou portandolo all’oro olimpico a Londra 2012. La nuova missione di Gibson sarà quella di portare le tante stelle ucraine e russe presenti in squadra al successo a Tokyo 2020. Ma il sogno di Energy Standard è quella di diventare un vero e proprio fulcro del nuoto europeo, con la speranza di attirare tutti i migliori nuotatori. Non mancherà un pizzico di Italia: Andrea Di Nino è da anni consulente del club, ma ci sono anche Marco Cosso, uno dei preparatori atletici e Stefano Nurra, consulente biomeccanico.

USA – Shields abbatte il muro! (3 dicembre 2016)
Un missile Tom Shields! Ai Campionati invernali nazionali USA in vasca da 25 yards il venticinquenne statunitense è stato protagonista del 100 farfalla più veloce di sempre. Con 43’’83 diventa infatti il primo uomo ad abbattere il muro dei 44 secondi, cancellando il crono nuotato a marzo da Joseph Schooling, che con 44’’01 deteneva l’ US Open record. Con questa prova Shields si prende anche l’American Record, che apparteneva dal 2009 a Austin Staab in 44’’18. ( QUI il video CLICCA QUI )

Canada – A Windsor premiati i nuotatori dell’anno FINA (5 dicembre 2016)

Prima di tuffarsi in acqua per i Mondiali, Windsor è stata sede della cerimonia di premiazioni da parte della FINA. A riceve il riconoscimento di miglior nuotatrice e migliore nuotatore dell’anno sono Katinka Hosszú, che vince il premio per il terzo anno consecutivo, e Michael Phelps, che lo riconquista dopo il successo del 2012. Premiati anche Katie Ledecky e Adam Peaty per la “migliore prestazione”, bissando il successo dello scorso anno. L’oro olimpico porta gloria anche all’accoppiata olandese Weertmanvan Rouwendaal, premiati come migliori fondisti.

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