Non aggiungiamo altro e facciamo parlare la vasca.
Si apre con una disciplina molto cara all’Italia con una gara veramente al cardiopalma. Dopo l’argento di Domenico Fioravanti nell’analoga edizione del 2001, Nicolò Martinenghi con una gara di carattere dopo le incertezze del giorno precedente ottiene un altro fantastico argento a pari merito con ben altri due atleti: l’americano Nic Fink e l’olandese Arno Kamminga, tutti con un crono da 58”72. Vittoria per il cinese Qin Haiyang in 57”69, in questo momento una spanna rispetto agli altri. Grande soddisfazione del nostro Tete: “Incredibile, ora posso dirlo, ieri ho voluto provare a finire in finale in una corsia laterale. Sapevo che i tempi erano questi. Anche se il tempo non è un granchè, porto a casa questo argento come se fosse un oro, sono veramente al settimo cielo.”
Podio: Qin Haiyang (CHN) – Nicolò Martinenghi (ITA)* – Arno Kamminga (NED)* – Nic Fink (USA)* – (*argento ex-aequo)
100 farfalla donne
Continuano le vittorie per la Cina con Zhang Yufei che con una rimonta spaventosa supera la canadese Margareth MacNeil, crono rispettivamente da 56”12 e 56”45. Completa il podio la statunitense Torri Huske in 56”61.
Podio: Zhang Yufei (CHN) – Margaret MacNeil (CAN) – Torri Huske (USA)
100 dorso uomini semifinale
Prime semifinali di giornata per la gara più attesa per l’Italia visto che siamo detentori del record mondiale con Thomas Ceccon. Dopo una batteria un po’ lenta, il nostro talento vicentino cambia decisamente marcia e domina dalla corsia 1 la prima semifinale in 52”16. Segue il cinese Xu Jiau in 52”42 che si rivela un avversario pericoloso per la finale di domani. Terzo tempo per l’atleta stelle e strisce Ryan Murphy in 52”56.
Finale: Thomas Ceccon (ITA) – Jiau Xu (CHN) – Ryan Murphy (USA) – Mewen Tomac (FRA) –Ndoye Brouard (FRA) – Hubert Kos (HUN) – Ksawery Masiuk (POL) – Hunter Armstrong (USA)
100 rana donne semifinale
Rūta Meilutytė sigla il miglior tempo in 1’05”09 davanti all’americana Lilly King (1’05”45) e alla sudafricana Tatiana Shoenmaker (1’05”53). Le nostre azzurre non riescono a centrare l’obiettivo finale: Lisa Angiolini non conferma la buona prestazione della mattina e chiude in un deludente 1’07”03 (quattordicesima) “non ero tesa me la volevo giocare e probabilmente mi sono incartata. Non me l’aspettavo sinceramente questa prestazione, ma è andata così.” Purtroppo, neanche Martina Carraro riesce ad accedere alla finale con un crono da 1’06”52 che le vale l’undicesimo posto finale: “era difficilissimo entrare perché il livello medio di noi donne si è alzato molto. Entrare in finale era veramente difficile, non ho nulla da recriminarmi, non ho fatto particolari errori. Ora ci sarà il 200.”
Finale: Ruta Meilutyte (LTU) – Lilly King (USA) –Tatiana Shoenmaker (RSA) – Mona McSharry (IRL) – Eneli Jefimova (EST) – Sophie Hansson (SWE) – Lydia Jacobi (USA) – Satomi Suzuki (JPN)
50 farfalla uomini
Altra gara da brividi per noi italiani, che vede una vittoria storica di Thomas Ceccon in 22”68, ampiamente record italiano, ma semplicemente un dettaglio. Non riescono a resistere il portoghese Diogo de Matos Ribeiro (22”80) e il francese Maxime Grousset (22”82). Visibilmente soddisfatto il nostro azzurro che promette per domani una gran finale nei 100 dorso, dopo la semifinale disputata poco prima di questa gara: “sono contentissimo perché forse volevo questa medaglia più di tutte. Sapevo di poter nuotare questo tempo. Ringrazio anche i fisioterapisti che in questi venti minuti dopo la semifinale dei 100 dorso mi hanno trattato. Il titolo è il titolo, adesso che li ho vinti non farò più i 50.”
Podio: Tomas Ceccon (ITA) – Diogo de Matos Ribeiro (POR) – Maxime Grousset (FRA)
100 dorso donne semifinali
La statunitense Regan Smith ottiene il miglior tempo in 58”33 davanti all’australiana Kaylee McKeown (58”48) e all’altra americana Katharine Berkoff (58”60). La nostra Margherita Panziera chiude le semifinali al sedicesimo posto in 1’01”31, peggiorando rispetto alle batterie del mattino.
Finale: Regan Smith (USA) – Kaylee McKeown (AUS) – Katharine Berkoff (USA) – Kylie Masse (CAN) – Pauline Mahieu (FRA) – Ingrid Wilm (CAN) – Letian Wan (CHN) – Eira Medi Harris (GBR)
200 stile libero uomini semifinali
Il talento rumeno David Popovici in 1’44”70 regola subito il gioco, seguono l’americano Luke Hobson (1’44”87) e il coreano Hwang Sunwoo (1’45”07). Marco De Tullio con una buona prova chiude in 1’46”05, che purtroppo non basta per la finale e lo posiziona al decimo posto: “le sensazioni erano abbastanza buone rispetto a quelle di ieri. Ho salvato il salvabile, il tempo va abbastanza bene e mi dà un po’ di fiducia in più per la staffetta.”
Finale: David Popovici (ROU) – Luke Hobson (USA) – Hwang Sunwoo (KOR) – Tom Dean (GBR) – Matthew Richards (GBR) – Hojoon Lee (KOR) – Kieran Smith (USA) – Felix Aubock (AUT) che vince lo spareggio sul giapponese Katshuhiro Matsumoto
200 misti donne
Ultima gara della giornata che vede un trionfo a stelle e strisce da parte di Kate Douglass (2’07”17) su Alex Walsh (2’07”97) stremata all’arrivo dopo una gara sempre al comando. Completa il podio la cinese Yu Yiting in 2’08”74.
Podio: Kate Douglass (USA) – Alex Walsh (USA) – Yu Yiting (CHN)