Dopo il turbinio di emozioni di ieri sera, tutti di nuoto in vasca alla Défense Arena per la quinta giornata di gare in quel di Parigi!

Mattinata a tinte azzurre con Panziera, Deplano e Zazzeri, Razzetti e le ragazze della 4×200! Forza azzurri!

Vediamo com’è andata nel nostro recap.

200 dorso donne

Non inizia al meglio questa sessione per i colori azzurri, con Margherita Panziera che non riesce a trovare il pass per le semifinali. La romana è nella terza batteria, con Regan Smith e Peng Xuwei ma non riesce ad approfittare del treno delle due rivali, anzi rimane impastata e chiude in 2’11’’60, crono che la relega al ventesimo posto generale. Davanti a tutti proprio la Peng in 2’08’’29, poi Masse e McKeown in turno dove tutte le big han nuotato con il freno a mano tirato. Ultimo crono utile per Africa Zamorano Sanz in 2’10’’40. Peccato.

Semifinali: Peng (CHN), Masse (CAN), McKeown (AUS), Bacon (USA), Osrin (GBR), Smith (USA), Shurdai (AIN), Terebo (FRA), Szao-Feltothy (HUN), Lee (KOR), Shanahan (GBR), Weiler Sastre (ESP), Gorbenko (ISR), Mahieu (FRA), Zamorano Sanz (ESP).


50 stile libero uomini

Risolleviamoci subito grazie a Lorenzo Zazzeri e Leonardo Deplano. Le due frecce azzurre avanzano in semi nuotando entrambi molto bene: Zazzeri è quarto in 21’’64, Deplano sesto in 21’’79, entrambi ampiamenti qualificati. I big ci sono tutti, con Cameron McEvoy in gran spolvero con 21’’32 davanti a Croooks e Manaudou. Nascosti Proud e soprattutto Dressel. Entra con l’ultimo crono Grousset con 21’’94.

Semifinali: McEvoy (AUS), Crooks (CAY), Manaudou (FRA), Zazzeri (ITA), Proud (GBR), Fannon (IRL), Deplano (ITA), Armbruster (AUS), Gkolomeev (GRE), Cheruti (ISR), Bukhov (UKR), Castano Garcia (MEX), Matos Ribeiro (POR), Dressel (USA),Liendo (CAN), Grousset (FRA).

Fatti di nuoto Weekly: Sistemi di Nuoto

Il grande mondo del nuoto è suddiviso in tanti piccoli sistemi, tante piccole realtà che si muovono intorno allo sport, vivono di sport e a volte lo gestiscono, per poi formare un unico insieme. Saranno i risultati, poi, a dirci come valutare questo movimento: perché...

Meeting di Edimburgo 2025, risultati di rilievo in Scozia

Piano piano esce dal letargo invernale il nuoto internazionale, con meeting che in giro per il mondo propongono i migliori atleti in vista dei rispettivi campionati nazionali che, nella maggioranza dei casi, contribuiranno a formare le varie Nazionali con obbiettivo...

Swim.Mi.Cup Night Edition 2025, i risultati della quinta edizione

Milano e il nuoto sono ormai sinonimo di Swim.mi.cup, e dall’Aquamore Bocconi Sport Center sabato 15 marzo è andata in scena la Night Edition 2025. Non sono mancate le emozioni, con diversi testa a testa decisi per un pugno di centesimi e alcuni nuovi record della...

Fatti di nuoto Weekly: pesante è la testa di chi porta la corona

Il nuoto che si addormenta, e che si risveglia, ogni volta che c’è un weekend di gare, è un grande classico dell’inverno; trovarci dei significati nascosti è il compito di Fatti di nuoto Weekly. Tra big che fanno già la voce grossa, e giovani che cercano di...

Fatti di nuoto Weekly: Talenti in movimento

Per quanto il nuoto sia uno sport fatto di obiettivi molto concreti, come un tempo, una qualificazione o una medaglia, cercare nuovi stimoli personali è uno dei modi più efficaci per mantenere alta la voglia di raggiungerli. Non si tratta solo di cambiare aria, ma a...

Manuel Bortuzzo protagonista agli Italian Sportrait Awards 2025

È stata una settimana molto importante e ricca di grandi emozioni quella vissuta dal 25enne nuotatore azzurro, bronzo paralimpico a Parigi, Manuel Bortuzzo: prima la nomina di ambasciatore dello sport italiano nel mondo e poi l’Oscar degli sport inclusivi per la...

200 misti uomini

Dopo la serata storica di ieri torna in vasca Leon Marchand a caccia dell’ultimo sigillo. Il fenomeno di Tolosa gestisce lo sforzo trovando la semifinale con il terzo tempo. Con lui anche Alberto Razzetti, solido in 1’58’’00, quarto crono d’accesso. Davanti Seto in 1’57’’48 e Scott, ma al pomeriggio si farà sul serio. Tutti i big qualificati, ultimo tempo utile il 2’00’’79 di Papastamos.

Semifinali: Seto (JPN), Scott (GBR), Marchand (FRA), Razzetti (ITA), Casas (USA), Wang (CHN), Polonsky (ISR), Dean (GBR), Desplanches (SUI), Foster (USA), Clareburt (NZL), Petric (AUS), Knox (CAN), Neill (AUS), Syoud (ALG), Papastamos (GRE)


4×200 stile libero donne

Amaro in bocca per l’Italia che torna in questa gara dopo diversi anni di assenza. Le azzurre ci provano ma chiudono none a un passo dalla finale con il tempo di 7’55’’29 a poco meno di un secondo dal crono utile della Nuova Zelanda. Sofia Morini con 1’58’’26, Giulia D’Innocenzo 1’58’’43, Matilde Biagiotti 1’59’’23 e Giulia Ramatelli 1’59’’37. 

Australia in scioltezza, oggi schiera le titolari!

Finale: Australia, Ungheria, Cina, USA, Brasile, Canada, Gran Bretagna, Nuova Zelanda.

Foto: Fabio Cetti | Corsia4