Al termine di questa edizione dei Campionati Europei facciamo un’adeguata riflessione.
Se da una parte c’è stata una frequentazione sorridente in zona mista, abbiamo anche sentito le dichirazioni più eterogenee. La redazione si arrende quindi alla creazione della top list con le più replicate ed insopportabili scuse accampate dagli atleti azzurri per una prestazione solitamente “in”:  in-sufficiente, in-decorosa, in-guardabile.

  1. Al mattino non sono abituato a dare il massimo
  2. Non so cosa sia successo, in questi giorni mi sentivo bene
  3. È un periodo che non ho buone sensazioni in acqua
  4. Agli assoluti ero andato meglio
  5. Le sensazioni sono buone, ma adesso è quello che valgo (cit. Lapalisse)
  6. Col tempo di ieri ero medaglia, e il tempo ce lo avevo (bella forza… se lo hai fatto ieri)
  7. È andata come è andata
  8. Ho dato tutto quello che avevo
  9. È l’ultimo giorno, arriviamo tutti così (così come? Come la Hosszu?)
  10. Mi son basato su quello che avevo a fianco, pensavo andassimo più forte

Fatti di nuoto Weekly: previsioni Olimpiche volume 2, uomini

Sabato inizia la settimana santa del nuoto Olimpico e la tensione è ormai alle stelle. Mancavano solo i pronostici maschili, eccovi serviti. Con Fatti di nuoto weekly ci si risente a Giochi fatti. Se vi siete persi la "puntata precedente": Volume 1: donne.50 stile...

Parigi 2024 | le gare degli Azzurri alle Olimpiadi

-4 al primo "Take your marks" Olimpico del nuoto in vasca, le gare si terranno dal 27 luglio al 4 agosto 2024 presso Paris La Défense Arena. La spedizione azzurra, è composta da 36 atleti - 16 donne e 20 uomini - vediamo a quali gare sono iscritti e il programma del...

Il Nuoto alle Olimpiadi: le specialità perdute

Le Olimpiadi sono un evento globale atteso e seguito in tutto il mondo, al quale partecipano perlopiù atleti professionisti che vivono dello sport da loro praticato e ne ricevono spesso fama e notorietà. In origine, tuttavia, gli sportivi olimpici non erano dei...

Il Nuoto alle Olimpiadi di Parigi 2024: le staffette

La prima staffetta del programma Olimpico del nuoto si disputò nel 1904 a St Louis e fu una 4x50 iarde a stile libero, aperta esclusivamente a quattro club statunitensi, due di New York, uno di Chicago ed uno del Missouri. In realtà, anche la squadra della Germania...

Fatti di nuoto Weekly: previsioni Olimpiche volume 1, donne

Ragazzi, manca una settimana eh. Non si scappa più, Les jeux sont faits. Ecco le previsioni Olimpiche più azzardate che troverete nell’internet. Volume 1: donne.50 stile liberoAnche se il sogno è Sarah Sjöström (e razionalmente avrà dalla sua un programma gare più...

Parigi 2024 | Gli azzurri del Nuoto Paralimpico

Sono 28 gli atleti selezionati a seguito degli slot guadagnati dall'Italia - 12 femmine e 16 maschi - dal Direttore Tecnico Riccardo Vernole per i prossimi Giochi Paralimpici Estivi di Parigi 2024 che si terranno dal 28 agosto all'8 settembre 2024 presso Paris La...

Fatti di nuoto Weekly: 7 nomi (+1) dagli EuroJunior di Vilnius

L’Italia è stata la Nazione nettamente migliore e più rappresentata a Vilnius, con addirittura tre atleti che andranno alle Olimpiadi e una completezza di squadra quasi unica. Ma la Nazionale di Menchinelli non è stata solo Sara Curtis, Alessandro Ragaini e Carlos...

FINP Assoluti e Coppa Italia 2024 | Polha Varese Campione

La piscina Lamarmora di Brescia ha ospitato il Campionato Italiano di Società e i Campionati Italiani Assoluti estivi di nuoto paralimpico, che si sono disputati sabato 6 e domenica 7 luglio. La società Polha Varese vince non solo il Campionato di Società ma anche la...

Il Nuoto alle Olimpiadi di Parigi 2024: i 1500 stile libero

La “maratona in vasca” - così sono chiamati i 1500 stile libero - fa parte del programma olimpico fin da Londra 1908, cioè dalla quarta Olimpiade, ma solo al maschile, perché per le donne l’attesa è durata fino a Tokyo 2020ne.Proprio nell’ultima Olimpiade, gli Stati...

Fatti di nuoto Weekly: chiedere scusa

Appena dopo l’eliminazione subita negli ottavi di finale dei Campionati Europei di calcio, il portiere della nazionale Gianluigi Donnarumma ha chiesto scusa in diretta tv. Non è la prima volta che capita e l’occasione è buona per riflettere su cosa sia oggi lo sport....

Suggeriamo scuse meno banali ma di certo più fantasiose:

  1. Ieri ho fatto lo smollo con Greg ma non avevo capito che erano 7 chilometri
  2. Ho dormito poco ieri sera perché davano la saga completa di Harry Potter (variazioni sul tema: Star Wars, CSI Miami, Mission: Impossible)
  3. Stamattina mi sono svegliato ma la mia camera aveva un fuso orario diverso da quello del resto della nazione
  4. Ho sognato di battere Phelps nei 200 misti ma mi sono svegliato al passaggio dei 150 metri!

Note – Non è stata fatta violenza a nessun atleta. Tutti sono stati trascritti di spalle e con caratteri falsati per evitare eventuali ritorsioni nei loro confronti.

Il guru consiglia oltre a mental coaches e schiere di procuratori, la creazione di una figura nuova: il “media trainer”.

Non per imparare (peraltro) a parlare in inglese (basta una prof) ma soprattutto per fronteggiare eventuali ed inevitabili domande in zona mista.
Il personaggio che prepara, che serve a non fare certe figure, a mantenere il giusto profilo, a non dire certe… cose, a pensare che sono ad una competizione ufficiale internazionale per rappresentare il mio paese, a mantenere una dignità a volte scivolata nello scolo. E in italiano.

Per maggiori informazioni: contact corsia4.it