LA NAZIONALE ITALIANA PER BUDAPEST PRENDE FORMA MENTRE MARTINENGHI SI CONFERMA TRA I PRIMI AL MONDO.

Iniziata con grandi aspettative, la seconda giornata di gare pomeridiane – finali A e B – che ha avuto inizio alle ore 17 nello stadio del nuoto di Riccione, ha ampiamente mantenuto le attese che si erano concretizzate questa mattina, nel segno di Nicolò Martinenghi. Il giovane varesino durante le batterie, aveva stabilito il nuovo record italiano cadetti e juniores, nonché il record europeo junior con 59”84 e nel pomeriggio manca il record italiano detenuto da Fabio Scozzoli di soli 4 centesimi, centrando comunque non solo il pass per Budapest, ma stabilendo con 59”46 il nuovo record del mondo juniores che gli vale anche la seconda prestazione stagionale del ranking mondiale.

Vanno ai mondiali anche Codia, Turrini, Quadarella, Pellegrini, Di Pietro.

Ma vediamo nel dettaglio, gara per gara, cosa ci ha regalato questa giornata.

50 farfalla donne: RI 25”78 —> TL Budapest 25”99

Dopo un ottimo 26”08 nelle batterie della mattina, a pochi centesimi dal tempo limite iridato e a 3 decimi dal suo record italiano, Silvia Di Pietro si migliora ancora in finale A e si aggiudica il titolo italiano con 26”03, purtroppo 4 centesimi sopra il tempo limite per Budapest. Seconda la veterana Elena Gemo con 26”54 che precede di soli 2 centesimi Elena Di Liddo, terza in 26”56. Giù dal podio, solo quarta, Ilaria Bianchi con 26”75, che precede Biondani, Martelli, Girardi e Loffredo.

Nella finale B vince Karen Asprissi con 27”27, tempo che le vale la partecipazione ai campionati europei giovanili che si disputeranno in Israele il prossimo giugno.

100 farfalla uomini: RI 51”42 —> TL Budapest 51”99

Piero Codia, che già al mattino aveva nuotato 52”16, seconda prestazione mondiale stagionale, è il terzo atleta a timbrare il pass per i prossimi mondiali, aggiudicandosi il primo gradino del podio con un ottimo 51”92 a mezzo secondo dal suo primato italiano (passaggio 27”96). Secondo Matteo Rivolta appena sopra i 52 secondi con 52”12 (27”68 ai 50 metri), terzo Giacomo Carini con il nuovo record italiano cadetti di 52”29. Quarto Simone Geni che precede D’Angelo, Razzetti – che con 53”45 migliora il 53”78 della mattina che gli era già valso il pass per gli europei junior – Berlincioni e Toniato.

Nella finale B vince Raffaele Tavoletta con 54”12, mentre Burdisso che nelle batterie aveva nuotato il record italiano della categoria ragazzi con 54”53, giunge quarto ripetendo praticamente lo stesso tempo della mattina (54”54), peggiorandosi di un solo centesimo.

200 rana donne: RI 2’23”32 —> TL Budapest 2’24”69

La mattina aveva fatto presumere un livello abbastanza modesto di questa gara. Invece oggi pomeriggio, Giulia Verona che già al mattino aveva nuotato 2’28”06, sfodera una discreta prestazione con 2’25”81 (38”32 ultimo 50) che le vale il titolo italiano ma non il pass mondiale. Seconda Ilaria Scarcella con 2’28”77 che cede di schianto nella seconda metà di gara (1’10”69 al passaggio dei 100). Sul terzo gradino del podio Giulia De Ascentis con 2’29”09. Quarta Lisa Angiolini che precede Fangio, Anna Pirovano – che con 2’30”13 ottiene il pass per gli europei junior – Celli e Memo.

Vince la finale B Sofia Martini con 2’32”95.

400 misti uomini: RI 4’09”88 —> TL Budapest 4’13”69

Federico Turrini, dopo il 4’20”42 delle batterie mattutine, in maniera forse sorprendente, vince il titolo italiano ed è il quarto atleta ad ottenere il pass per Budapest con 4’13”52 (58”92 a delfino, 1’03”96 a dorso, 1’12”03 a rana, 58”62 a stile i suoi passaggi). Secondo Giorgio Gaetani con 4’17”85, terzo Pier Andrea Matteazzi con 4’20”88. Quarto Lorenzo Tarocchi che precede Sorriso, Fossi, Ventrone e il detentore del record italiano Luca Marin che chiude in 4’26”97.

Vince la finale B Mattia Bondavalli con 4’22”72, secondo è Massimiliano Matteazzi che con 4’24”41 si qualifica per gli euro junior.

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800 stile libero donne: RI 8’17”21 —> TL Budapest 8’26”49

Una superlativa Simona Quadarella è la quinta atleta a centrare il pass iridato in Ungheria della prossima estate, vincendo gli 800 stile libero con 8’25”08. Bellissima condotta di gara della giovane atleta delle Fiamme Rosse/Circolo Canottieri Aniene, con un passo poco superiore al 31”5, riesce a concludere l’ultima vasca in 29”95 che gli vale, come detto, il biglietto per Budapest. Seconda Martina Caramignoli con 8’31”26, terza Giulia Gabbrielleschi con 8’32”48 che precede De Memme, Romei – che si qualifica per gli euro junior –  Carli, Giulia Salin (vincitrice della serie mattutina) e Tettamanzi.

100 rana uomini: RI 59”42 —> TL Budapest 1’00”09

La giovane stella varesina Nicolò Martinenghi, che già alla mattina aveva nuotato il record italiano cadetti e juniores, nonché il record europeo junior con 59”84, vince il titolo italiano con 59”46 ed è il sesto atleta che centra il tempo limite per Budapest (passaggio 27”65). Secondo un ritrovato Fabio Scozzoli con 1’00”12 che non riesce a staccare il pass mondiale per soli 3 centesimi. Terzo Andrea Toniato con 1’00”96 che relega alla medaglia di legno Federico Poggio con 1’01”09 che precede Bizzarri, Loschi, Antonelli e Giorgetti ottavo con 1’01”68.

Vince la finale B il grande escluso dalla finale A, Luca Pizzini con 1’01”81, alle sue spalle Alessandro Pinzuti si guadagna la qualificazione per gli euro junior con il crono di 1’02”10.

100 stile libero donne: RI 53”18 —> TL Budapest 54”19

Scoppiettante la gara regina al femminile Federica Pellegrini dopo un passaggio controllato in 26”55 e una bella seconda vasca in 27”37, si aggiudica il titolo italiano con 53”92 ed è la settima azzurra a centrare il pass iridato insieme alla seconda classificata Silvia Di Pietro con 54”11, ottavo pass mondiale (passaggio 26”06). Sul terzo gradino del podio Erika Ferraioli con 55”30 che precede Pezzato, Letrari, Mizzau, Biondani e Galizi.

In virtù dei tempi nuotati si qualifica per Budapest anche la staffetta veloce femminile che vedrà al via Pellegrini e Di Pietro, per completare la formazione appuntamento al Sette Colli.

Vince la finale B Rachele Ceracchi con 55”77 dove chiude 7ª con 56”93 Ginevra Masciopinto che si guadagna il pass per Netanya.

4×200 stile libero uomini

Arrivo a pari merito tra il Circolo Canottieri Aniene A ed il CS Esercito con 7’15”60, dove in ultima frazione chiudono rispettivamente Filippo Magnini (1’46”19) e Federico Turrini (1’48”11), terze le Fiamme Oro Roma con 7’21”78, dove Gregorio Paltrinieri scalda i motori in vista dei 1500 stile libero, chiudendo la sua frazione lanciata in 1’49”73.

Gabriele Detti, che ha nuotato in prima frazione per il CS Esercito con 1’46”64, si avvicina sensibilmente al record italiano di Brembilla (1’46”29) e nuota sotto il tempo limite della gara individuale necessario per Budapest.